Scontro tra 3 scooter a via Marina, 2 20enni gravissimi all’Ospedale del Mare: uno è un rider - Cronaca di Napoli
Seguici sui Social

Cronaca

Scontro tra 3 scooter a via Marina, 2 20enni gravissimi all’Ospedale del Mare: uno è un rider

Pubblicato

il

Scontro tra 3 scooter a via Marina, 2 20enni gravissimi all’Ospedale del Mare: uno è un rider

Un violento incidente stradale si è verificato all’incrocio tra via Marina e via Duomo, che ha causato tre persone ferite, di cui due in condizioni gravi. L’incidente ha coinvolto tre scooter e ha richiesto l’intervento immediato dei soccorsi, che hanno trasportato i feriti in ospedale per le cure necessarie.

Le cause dell’incidente

Al momento non sono chiare le cause che hanno portato al violento scontro tra i tre scooter. Gli investigatori stanno lavorando per ricostruire l’accaduto e capire se ci siano state responsabilità da parte di uno o più conducenti. È fondamentale comprendere le dinamiche dell’incidente per prevenire situazioni simili in futuro e garantire la sicurezza sulla strada.

Conseguenze per i feriti

I due gravi feriti sono stati trasportati all’ospedale del Mare per ricevere le cure necessarie, mentre il terzo ferito è stato fortunatamente meno grave. La tempestiva intervenzione dei soccorsi ha permesso di garantire un pronto soccorso ai feriti e di limitare le conseguenze dell’incidente. È importante sensibilizzare sulla necessità di rispettare le regole della circolazione stradale per evitare incidenti che possono mettere a rischio la vita delle persone.

Conclusioni

Gli incidenti stradali sono un problema serio che può avere conseguenze devastanti. È fondamentale rispettare le norme di sicurezza stradale, guidare con prudenza e attenzione e rispettare gli altri utenti della strada. In caso di emergenza, è importante chiamare tempestivamente i soccorsi per garantire un intervento rapido e salvare vite umane. Speriamo che i feriti si riprendano presto e che situazioni simili possano essere evitate in futuro.

Fonte

Cronaca

Arrestato piromane terrorizza Napoli: è un clochard 29enne

Pubblicato

il

Arrestato piromane terrorizza Napoli: è un clochard 29enne

Un piromane è stato arrestato dai carabinieri a Napoli per aver appiccato il fuoco agli ombrelloni dei ristoranti nella zona tra Santa Brigida e via Verdi. L’uomo è stato catturato mentre stava compiendo il gesto criminale in Galleria Umberto. Si tratta di un clochard di 29 anni, responsabile di aver terrorizzato residenti e esercenti del centro storico.

L’arresto del piromane a Napoli

Il piromane è stato fermato dalla polizia dopo una serie di incendi dolosi che hanno messo in pericolo la sicurezza dei locali e dei cittadini. Le fiamme hanno danneggiato diversi ombrelloni durante le serate estive, creando sgomento e preoccupazione tra la popolazione locale.

Motivazioni dell’incendiario

Al momento dell’arresto, il clochard non ha fornito una motivazione specifica per i suoi atti criminali. Tuttavia, le autorità stanno indagando per capire le ragioni che lo hanno spinto a compiere gesti così pericolosi e distruttivi.

Conseguenze dell’azione criminale

L’arresto del piromane ha portato sollievo alla comunità locale e ha permesso di porre fine alla serie di incendi dolosi che hanno colpito la zona. Le indagini sono in corso per valutare l’entità dei danni causati e per assicurare la giustizia per i proprietari dei locali danneggiati.

Per ulteriori dettagli sull’arresto del piromane a Napoli e per rimanere aggiornati sulle ultime notizie di cronaca, è possibile continuare a leggere l’articolo completo su Fanpage.it.

Fonte

Continua a leggere

Cronaca

Indagine dei vigili del fuoco sul crollo al Centro Commerciale Campania

Pubblicato

il

Indagine dei vigili del fuoco sul crollo al Centro Commerciale Campania

Nella notte di ieri si è verificato un crollo al centro commerciale Campania, a Napoli. Le autorità locali hanno confermato che sul posto sono arrivati i vigili del fuoco, che hanno lavorato incessantemente per rimuovere le macerie e monitorare la situazione. L’area del crollo è stata interdetta per garantire la sicurezza dei cittadini.

Operazione di rimozione delle macerie

I vigili del fuoco hanno lavorato duramente per l’intera notte per rimuovere le macerie e assicurarsi che non ci siano pericoli residui. L’operazione è stata completata con successo, ma le indagini sulla causa del crollo sono ancora in corso.

Possibili cause del crollo

Le autorità competenti stanno investigando sulle possibili cause del crollo al centro commerciale Campania. Al momento, non ci sono ipotesi certe, ma si stanno valutando diverse piste per comprendere meglio cosa abbia portato a questo incidente. Alcuni esperti ipotizzano che problemi strutturali possano essere all’origine dell’evento.

Conclusioni

È importante rimanere aggiornati su questa vicenda in continuo sviluppo e seguire le indicazioni delle autorità sulle precauzioni da prendere in caso di emergenza. Continueremo a monitorare la situazione e a fornire aggiornamenti non appena disponibili. Per ulteriori informazioni e dettagli sull’incidente al centro commerciale Campania, puoi continuare a leggere l’articolo completo qui.

Continua a leggere

Fonte

Continua a leggere

Cronaca

Crollo centro commerciale: controsoffitto cede nei pressi di piazza Campania

Pubblicato

il

Crollo centro commerciale: controsoffitto cede nei pressi di piazza Campania

Nel Centro Commerciale Campania si è verificato un incidente in cui una parte del controsoffitto ha ceduto all’altezza di piazza Campania. Fortunatamente, non vi sono stati feriti. L’evento ha destato preoccupazione tra i presenti, ma grazie alla pronta reazione del personale e alla tempestiva evacuazione della zona interessata, si è evitato il peggio.

Crollo nel Centro Commerciale Campania: cosa è successo?

L’incidente avvenuto nel Centro Commerciale Campania ha colpito una parte del controsoffitto nelle vicinanze di piazza Campania. Le cause che hanno portato al cedimento non sono ancora state chiarite e sono in corso accertamenti da parte delle autorità competenti per comprendere meglio quanto accaduto.

La gestione dell’emergenza e la sicurezza dei presenti

Dopo il crollo del controsoffitto, il personale del Centro Commerciale Campania ha immediatamente attivato i protocolli di sicurezza previsti in caso di emergenza. Grazie alla loro rapida reazione, è stato possibile evacuare la zona interessata in modo tempestivo e garantire la sicurezza di tutti i presenti.

Conclusioni

L’incidente verificatosi nel Centro Commerciale Campania ha messo in evidenza l’importanza di avere protocolli di sicurezza ben definiti e di essere pronti ad affrontare situazioni di emergenza in modo efficace. Fortunatamente, in questo caso, non vi sono stati feriti e la situazione è stata gestita nel migliore dei modi. Resta comunque fondamentale capire le cause del cedimento del controsoffitto per evitare che simili incidenti possano ripetersi in futuro.

Fonte

Continua a leggere

Cronaca

Proprietario bar centro storico arrestato: droga trovata, locale chiuso 30 giorni

Pubblicato

il

Proprietario bar centro storico arrestato: droga trovata, locale chiuso 30 giorni

Il Questore di Napoli ha emesso un provvedimento di chiusura per un bar situato nella zona di Monteoliveto, a causa del ritrovamento di sostanze stupefacenti al suo interno. Il titolare del locale era stato precedentemente arrestato nel mese di aprile. Questa iniziativa ha lo scopo di contrastare il traffico illegale di droga e di garantire la sicurezza dei cittadini.

Ritrovata droga in un bar del centro storico

L’operazione condotta dalle forze dell’ordine ha portato al sequestro di una quantità significativa di droga all’interno del bar in questione. Tale scoperta ha fatto scattare le indagini che hanno portato all’arresto del proprietario del locale. La chiusura del bar per un periodo di 30 giorni è stata disposta per evitare ulteriori violazioni della legge e per prevenire situazioni di pericolo per la comunità.

Continua la lotta al traffico di droga

La lotta al traffico illegale di stupefacenti è una priorità per le autorità competenti, che lavorano costantemente per contrastare questo fenomeno criminale. La scoperta di droga in un bar del centro storico di Napoli dimostra l’impegno delle forze dell’ordine nel garantire la sicurezza dei cittadini e nel perseguire coloro che si rendono responsabili di attività illecite. La chiusura del locale rappresenta un segnale forte e un monito per chiunque pensi di infrangere la legge.

Per ulteriori dettagli su questa vicenda, è possibile continuare a leggere l’articolo originale disponibile su Fanpage.it.

Fonte

Continua a leggere

Cronaca

Ritenta il cavallo: 2000 euro per recuperare l’auto, ma la polizia è in agguato

Pubblicato

il

Ritenta il cavallo: 2000 euro per recuperare l’auto, ma la polizia è in agguato

Un giovane di 24 anni è finito in manette per estorsione dopo aver ritirato 2mila euro in contanti, ottenuti in cambio di un’auto rubata. L’operazione è stata condotta dai Falchi della Squadra Mobile di Caserta, che hanno arrestato il giovane napoletano dopo aver seguito le sue mosse sospette.

Arrestato per estorsione

Il giovane è stato intercettato mentre tentava di riscuotere la somma pattuita con la vittima dell’estorsione, che aveva ricevuto minacce per recuperare l’auto rubata. Grazie all’intervento tempestivo degli agenti, il ragazzo è stato fermato prima di riuscire a mettere le mani sul denaro.

Il ruolo dei Falchi della Squadra Mobile

I Falchi della Squadra Mobile di Caserta operano costantemente sul territorio per contrastare il crimine organizzato e le attività illegali. Grazie alla loro professionalità e dedizione, sono riusciti a sgominare numerose bande criminali e ad arrestare diversi soggetti ricercati dalla giustizia.

Conclusioni

L’arresto del giovane napoletano dimostra l’importanza del lavoro delle forze dell’ordine nel garantire la sicurezza dei cittadini e nel contrastare le attività criminose. Grazie all’impegno dei Falchi della Squadra Mobile, è stato possibile fermare un ricattatore e restituire giustizia alla vittima dell’estorsione.

Fonte

Continua a leggere

Cronaca

Cucciolo di setter inglese cade in dirupo: salvato dai Vigili del Fuoco di Caserta dopo 4 giorni

Pubblicato

il

Cucciolo di setter inglese cade in dirupo: salvato dai Vigili del Fuoco di Caserta dopo 4 giorni

La storia di un cagnolino di setter inglese che è stato salvato dopo essere rimasto per giorni tra la vegetazione di un dirupo nel Casertano, dove era precipitato, ha avuto un lieto fine.

Il salvataggio del cagnolino

Il cagnolino di setter inglese è caduto da un dirupo alto 100 metri e ha trascorso quattro giorni bloccato tra la vegetazione, in una situazione di estrema difficoltà. Fortunatamente, i vigili del fuoco di Caserta sono intervenuti e sono riusciti a raggiungere il cagnolino, portandolo in salvo.

L’intervento dei soccorritori

I vigili del fuoco di Caserta hanno lavorato intensamente per raggiungere il cagnolino e portarlo in salvo. Grazie alla loro professionalità e tempestività, il cagnolino è stato tratto da una situazione potenzialmente pericolosa e ha potuto tornare sano e salvo.

La gratitudine della famiglia

La famiglia del cagnolino di setter inglese è stata profondamente grata ai vigili del fuoco di Caserta per aver salvato il loro amato animale domestico. La vicenda ha avuto un lieto fine e il cagnolino è stato restituito alla sua famiglia, che non avrebbe mai smesso di sperare in un happy ending.

Conclusioni

Il salvataggio del cagnolino di setter inglese è stata una storia di speranza e coraggio, in cui l’intervento tempestivo dei vigili del fuoco di Caserta ha fatto la differenza. Grazie alla professionalità e all’impegno dei soccorritori, il cagnolino è stato riportato sano e salvo alla sua famiglia, che non potrà mai dimenticare l’importanza di avere persone pronte a intervenire in caso di emergenza.

Fonte

Continua a leggere

Cronaca

Potente ordigno in casa: 1 kg di esplosivo pronto all’esplosione

Pubblicato

il

Potente ordigno in casa: 1 kg di esplosivo pronto all’esplosione

Nella città di Castellammare di Stabia è stata scoperta una bomba artigianale di oltre 1 kg e 200 grammi, pronta a esplodere, all’interno di casa di un uomo. La scoperta ha scatenato il panico tra i residenti della zona e ha richiesto l’intervento immediato delle forze dell’ordine.

La scoperta dell’ordigno

L’ordigno è stato individuato durante un’operazione di routine da parte della polizia, che ha immediatamente isolato l’area e evacuato gli abitanti nelle vicinanze. Si tratta di una bomba di dimensioni significative, che avrebbe potuto causare danni ingenti in caso di esplosione.

Le indagini in corso

Al momento, le autorità stanno conducendo approfondite indagini per risalire all’identità dell’uomo proprietario della bomba e per comprendere le sue intenzioni. Si ipotizza che l’ordigno potesse essere destinato per un attentato o per un’estorsione, ma al momento non ci sono certezze.

La paura dei residenti

La scoperta di una bomba artigianale così vicino alle proprie abitazioni ha spaventato i residenti di Castellammare di Stabia, che si sono trovati improvvisamente di fronte al pericolo concreto di un attentato. L’episodio ha messo in luce la necessità di una maggiore vigilanza e di un controllo più stretto sul territorio per prevenire simili minacce in futuro.

Conclusioni

La bomba artigianale trovata a Castellammare di Stabia rappresenta un grave rischio per la sicurezza dei cittadini e sottolinea l’importanza di una sorveglianza costante da parte delle forze dell’ordine. È fondamentale che vengano individuate tempestivamente e neutralizzate potenziali minacce come questa, per garantire la sicurezza e la tranquillità della comunità.

Fonte

Continua a leggere

Cronaca

Lungo terremoto ai Campi Flegrei: due scosse 3.7 e 3.6. Avvertite a Napoli. Altri danni?

Pubblicato

il

Lungo terremoto ai Campi Flegrei: due scosse 3.7 e 3.6. Avvertite a Napoli. Altri danni?

Le scosse di magnitudo 3.7 e 3.6 che hanno colpito i Campi Flegrei oggi alle 13:25 non sono passate inosservate. I residenti di Napoli hanno avvertito anche loro il terremoto. Il sindaco di Pozzuoli ha dichiarato: “Le vostre paure sono anche le mie”.

Scosse di magnitudo ai Campi Flegrei

Le due scosse di magnitudo 3.7 e 3.6 che si sono verificate a breve distanza l’una dall’altra hanno destato preoccupazione tra la popolazione della zona e non solo. La paura e l’ansia sono state avvertite anche a Napoli, dove molti hanno segnalato di aver sentito il terremoto.

Il sindaco di Pozzuoli rassicura la cittadinanza

Di fronte alla paura diffusa tra i residenti, il sindaco di Pozzuoli ha voluto rassicurare la cittadinanza, dichiarando che le loro paure sono condivise anche da lui. È fondamentale mantenere la calma e seguire le indicazioni delle autorità competenti in caso di ulteriori scosse sismiche.

Fonte

Continua a leggere

Cronaca

Ladri rapinano la cassa automatica dalla banca di Acerra

Pubblicato

il

Ladri rapinano la cassa automatica dalla banca di Acerra

Nella notte è avvenuto un raid presso la filiale Intesa Sanpaolo del corso Italia ad Acerra, in provincia di Napoli. I ladri sono riusciti a portare via una “roller cash”, attirando l’attenzione delle autorità e dando inizio alle indagini dei carabinieri.

Ladro ruba cassaforte in una filiale di Intesa Sanpaolo ad Acerra

Durante la notte, ignoti hanno compiuto un furto all’interno della filiale di Intesa Sanpaolo situata nel corso Italia ad Acerra, in provincia di Napoli. Il bottino è consistito in una “roller cash”, una tipologia di cassaforte automatica utilizzata per la gestione del denaro all’interno della banca.

Le forze dell’ordine sono state allertate e i carabinieri hanno avviato immediatamente le indagini per risalire ai responsabili del raid notturno. Al momento, non sono stati resi noti ulteriori dettagli sull’accaduto, ma le autorità stanno lavorando per individuare i colpevoli e recuperare la cassaforte rubata.

Si tratta di un ennesimo caso di criminalità che colpisce il territorio, mettendo in evidenza l’importanza di garantire la sicurezza all’interno delle strutture bancarie e l’efficacia delle misure di prevenzione contro i furti. Resta da vedere come evolverà la situazione e se sarà possibile recuperare il denaro rubato.

Continua a leggere su Fanpage Napoli per avere ulteriori aggiornamenti sull’indagine in corso e sulle misure adottate per contrastare la criminalità nel territorio di Acerra e dintorni.

Fonte

Continua a leggere

Cronaca

Indagini su rapine bande del buco a Napoli, tre feriti in sparatoria

Pubblicato

il

Indagini su rapine bande del buco a Napoli, tre feriti in sparatoria

Napoli, feriti tre uomini in una sparatoria a Capodimonte

Nella giornata di ieri si è verificata una sparatoria a Capodimonte che ha portato al ferimento di tre uomini. Le indagini sono ancora in corso e sia la Procura che gli investigatori stanno mantenendo massimo riserbo sul caso. Non è escluso che ci possa essere un collegamento con l’agguato avvenuto a Secondigliano.

Possibile collegamento con le rapine delle bande del buco

Secondo alcune fonti, potrebbe esserci un possibile collegamento tra la sparatoria a Capodimonte e le rapine perpetrate dalle bande del “buco” nella zona. Le autorità stanno cercando di fare luce su queste ipotesi e capire se ci sia una connessione tra i due episodi.

Continuano le indagini sul caso

Le indagini sul ferimento dei tre uomini a Capodimonte proseguono senza sosta. Gli inquirenti stanno cercando di ricostruire l’accaduto e individuare i responsabili di questa violenta azione. Si spera che presto si possa fare chiarezza su quanto accaduto e portare i colpevoli davanti alla giustizia.

Se vuoi continuare a seguire gli aggiornamenti su questa vicenda, puoi cliccare sul seguente link: [Continua a leggere](https://www.fanpage.it/napoli/sparatoria-a-napoli-con-tre-feriti-le-indagini-sulle-rapine-delle-bande-del-buco/)

Fonte

Continua a leggere

Trending