Germania, eurodeputato della Spd aggredito a Dresda. Il cancelliere Scholz: «È una minaccia alla democrazia» | Corriere.it

Germania, eurodeputato della Spd aggredito a Dresda. Il cancelliere Scholz: «È una minaccia alla democrazia»

diMatteo Castellucci

Matthias Ecke, capolista dei socialdemocratici in Sassonia, è stato preso a calci e pugni mentre attaccava manifesti elettorali. La sinistra accusa l'AfD: «Ha creato questo clima politico»

Germania, eurodeputato della Spd aggredito a Dresda

Matthias Ecke, 41 anni, al congresso della Spd in Sassonia (foto Dpa di Heiko Rebsch) 

Dresda, venerdì sera. Matthias Ecke è un eurodeputato della Spd: i socialdemocratici tedeschi l’hanno scelto come capolista alle elezioni europee nella regione, la Sassonia, considerata ormai una delle roccaforti dell’ultradestra di Alternative für Deutschland (AfD), che qui è prima nei sondaggi. Sono le 22.30, Ecke sta attaccando alcuni manifesti in Schandauer Straße, nel quartiere di Striesen. È qui che viene aggredito, e pestato a calci e pugni, da quattro giovani. Prima insultano lui e i suoi collaboratori, sembra anche con frasi omofobe. L’europarlamentare avrebbe riportato più fratture: l’hanno operato d’urgenza in ospedale e ora sta bene, hanno rassicurato i colleghi di partito. 

Nella stessa città, la stessa sera, poco lontano da lì, è stato picchiato anche un attivista dei Verdi. Anche lui stava solo affiggendo i cartelloni. Un’attività normalissima in ognuno dei Länder, i 16 Stati della Repubblica federale, così come in tutti gli Stati dell’Unione Europea che si prepara a votare, tra un mese. Ferito, nel suo caso non è servito un intervento chirurgico. La prossimità fa ritenere agli investigatori che gli assalitori siano i medesimi

An election poster of Germany's Social Democratic Party SPD lead candidates Matthias Ecke (L) and Katarina Barley for the upcoming European Parliament elections is seen attached to a lamp post in the city district Striesen of Dresden, eastern Germany on May 4, 2024. German Chancellor Scholz on May 4 condemned an attack on one of his party's European Parliament deputies as a "threat" to democracy after authorities said a political motive was suspected. Police said four unknown attackers beat up Matthias Ecke, an MEP for the Social Democratic Party (SPD), as he put up EU election posters in the eastern city of Dresden on Friday night, May 3. Ecke, 41, was "seriously injured" and required an operation after the attack, his party said. Police confirmed he needed hospital treatment. (Photo by JENS SCHLUETER / AFP)

Un manifesto elettorale della SPD con la foto di Matthias Ecke a Dresda (foto Afp)

Le reazioni

«Attacchi come quello contro il deputato Matthias Ecke e altri candidati minacciano la nostra democrazia. Dobbiamo restare uniti», ha detto il cancelliere socialdemocratico Olaf Scholz. Il governatore della Sassonia, Michael Kretschmer della Cdu di centrodestra, ha parlato di un fatto «scioccante» che ricorda «i periodi più bui della nostra Storia». È «inorridita dal feroce attacco» anche la presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola. 

A Strasburgo Ecke è arrivato il 3 ottobre 2022, in sostituzione di Constanze Krehl, decana della Spd. Prima è stato vicepresidente dei Jusos, l’ala giovanile dei Socialdemocratici. Si è laureato con una tesi sulle politiche del lavoro dell’Ue. Prima di diventare eurodeputato, ha lavorato come dirigente pubblico nella sua regione, nel ministero per gli Affari economici. Vive a Dresda: l'hanno assalito nella sua città.

Repasi (Spd): «Atmosfera creata dall'AfD»

«È accaduto in un’atmosfera piena di rabbia e odio creati dai populisti di destra dell’AfD», dice al Corriere René Repasi, capodelegazione della Spd all’Europarlamento a Berlino per l’evento del Partito socialista europeo a cui ha partecipato la segretaria del PD Elly Schlein, che ha espresso solidarietà a Ecke. 

«Non conosciamo ancora l’identità degli aggressori, ma sappiamo che l’AfD ha creato il clima politico in cui l’impensabile è diventato possibile — conclude Repasi —. Una volta ancora, l’estrema destra ha mostrato la sua vera faccia. Questo atto codardo di violenza non ci intimidisce, ma rafforza la nostra convinzione che lottare contro l’estremismo di destra, contro i nazisti, è alla base dei nostri valori democratici».

I numeri dei reati a sfondo politico

Il leader dell’AfD, Tino Chrupalla, ha inviato gli auguri di guarigione via X (l’ex Twitter): «Le campagne elettorali devono essere condotte in modo duro e costruttivo, ma senza violenza». Gli episodi, però, sono in aumento. Giovedì sera due politici dei Verdi sono stati aggrediti a Essen, nella Renania Settentrionale-Vestfalia. 

In generale crescono gli attacchi ai politici. Secondo i dati del governo, proprio i Grünen sono i più colpiti: con 1.219 casi nel 2023 contro i 575 dell’anno precedente. Seguono AfD (478) e Spd (420). Nella prima settimana di campagna elettorale, solo nella regione di Dresda, la polizia ha contato 51 reati a sfondo politico legati ai manifesti. 

«Cosa mi ispira e mi spinge ogni giorno?» si chiede Ecke nella didascalia al video della candidatura sui social. Risposta: «Che possiamo rendere l’Europa migliore. Che diventi più forte, più giusta e più libera».

4 maggio 2024 ( modifica il 5 maggio 2024 | 15:08)