Discordanza di giudizi dai quotidiani nazionali sulla direzione di Alberto Santoro (sezione di Messina) nel match tra la Juventus e la Salernitana, terminato 1-1. Il Corriere dello Sport gli assegna 6,5 commentando così gli episodi più significativi: "Doveva essere una gara, sulla carta, semplice, che Rocchi aveva affidato a Santoro (per dire: 2a gara in A stagionale, 13a in carriera). Ed invece si è rivelata subito insidiosa, sporca e l’arbitro l’ha comunque tenuta, al netto di qualche sbavatura (pestone di Rabiot a Coulibaly nell’occasione di Vlahovic, un giallo mancato a Gatti). Uscita disperata di Szczesny su Ikwuemesi, per fortuna del portiere arriva una frazione di secondo prima dell’avversario sul pallone, poi avviene un contatto a quel punto non punibile: bravo Santoro a cogliere l’attimo.

Tocco con il gomito destro di Rabiot dopo un contrasto con Pierozzi, il VAR lo valuta non punibile: non ci fosse stato il gomito, il pallone sarebbe probabilmente finito sul fanco/pancia del francese, che non si è fatto "innaturalmente più grande". Ancora, giù in area Locatelli: va a contrasto con Vignato, entrambi hanno la gamba alta e il pallone in mezzo a fare da 'cuscinetto', giusto far proseguire. Manca un giallo a Sambia: trascina il piede destro e si tuffa, protestando, non toccato da Gatti: simulazione".

6,5 anche per la Gazzetta dello Sport: "Non male la direzione di Santoro. Al 36’ del primo tempo proteste della Salernitana: Szczesny prende Ikwuemesi lanciato a rete, ma il portiere polacco riesce a toccare il pallone con la mano destra e successivamente la gamba dell’attaccante. Giusto non concedere il penalty. Al 52’ altra protesta della Salernitana per un altro possibile rigore.

Sotto la lente di ingrandimento un presunto tocco di mano di Rabiot, non ritenuto punibile dall’arbitro (col controllo anche del Var): il tocco c’è stato, ma il gomito è davanti al busto e aderente al corpo. Nel finale contatto spalla a spalla energico fra Gatti e Tchaouna: anche in questo caso giusto lasciare correre. Per Tuttosport invece direzione negativa e voto 5 per un "metro di giudizio ondivago e tanti, troppi fischi sbagliati o quantomeno dubbi".

Sezione: News / Data: Lun 13 maggio 2024 alle 10:15
Autore: Lorenzo Portanova
vedi letture
Print