NBA Draft - Utah Jazz pronti a mettere alla prova Bronny James

Sotto gli occhi dei suoi genitori, Savannah e LeBron James, Bronny James giocherà fino a domenica nel Draft Combine e il secondo giorno è finito come capocannoniere della sua squadra in una partita 5 contro 5. Come ha spiegato quando è arrivato, Bronny è qui per farsi un nome e dimostrare di meritare il suo posto nel Draft. Per lui è impensabile immaginare che un franchise lo selezioni per fare una trovata pubblicitaria. "Francamente, è una cosa seria, e non credo che nessuno possa dire: 'Ho intenzione di reclutare questo ragazzo per prendere suo padre'", ha risposto l'ex guardia di USC. "Non credo che un GM lo accetterebbe. Se verrò draftato, sarà per il mio gioco, ma anche per la mia personalità."

Molti continuano a parlare dei Lakers, che hanno la 55esima scelta, come punto di arrivo di Bronny. E secondo il Los Angeles Times, hanno incontrato il figlio di LeBron in questa occasione alla Combine. Ma secondo Yahoo! Sports, sono i Jazz ad essere i più incuriositi dal suo potenziale. Addirittura viene  riferito che la dirigenza dello Utah lo abbia invitato a fare un provino e potrebbe selezionarlo al 32° posto assoluto. Si tratterebbe di un posto molto alto per una guardia modestamente alta (1m85 senza scarpe) con riferimenti statistici modesti (4.8 punti, 2.8 rimbalzi e 2.1 assist di media). Ma va ricordato che i Jazz avevano dato una possibilità a Zaire Wade, il figlio di Dwyane Wade, azionista della franchigia per tre anni.