"Vincenzo Malinconico, avvocato d’insuccesso": trama, cast e personaggi | TV Sorrisi e Canzoni

“Vincenzo Malinconico, avvocato d’insuccesso”: trama, cast e personaggi

Dal 20 ottobre su Rai1 va in onda la serie con Massimiliano Gallo ispirata all’omonima serie di romanzi di Diego De Silva

"Vincenzo Malinconico, Avvocato d’insuccesso"
17 Ottobre 2022 alle 10:34

Ha un titolo che dice praticamente tutto: "Vincenzo Malinconico, avvocato d’insuccesso" è la nuova fiction in onda su Rai1 da giovedì 20 ottobre. Massimiliano Gallo - in tv anche nel ruolo di Pietro, il marito della protagonista in "Imma Tataranni - Sostituto procuratore" - interpreta l'avvocato del titolo. È lui è lo stralunato protagonista della serie di libri di Diego De Silva, da cui è tratta la serie – per la precisione, dai romanzi "Non avevo capito niente", "Mia suocera beve" e "Divorziare con stile" tutti editi da Einaudi – con il coinvolgimento diretto dello stesso scrittore nella sceneggiatura.

La fiction in 8 episodi - da 50 minuti ciascuno, suddivisi in quattro serate e diretti da Alessandro Angelini - vanta un cast in cui il protagonista Massimiliano Gallo è affiancato da Denise Capezza, Francesco di Leva, Teresa Saponangelo, Lina Sastri, Giovanni Ludeno, Luca Gallone e con Ana Caterina Murariu e Michele Placido.

La trama

Avvocato d'insuccesso, forse più psicologo che avvocato, Vincenzo Malinconico non raggiunge mai la piena sufficienza. Il suo portafoglio clienti ha un profilo leggero, si occupa di contenziosi non particolarmente impegnativi (sinistri stradali, liti di condominio, separazioni, recupero crediti non ingenti) e non sempre porta a casa delle vittorie. C’è solo una cosa che sa fare davvero e senza che mai nessuno glielo chieda: filosofeggiare. Ha sempre un pensiero in testa, in genere, un pensiero fuori tema. Il precariato professionale di Vincenzo va di pari passo con quello privato: Nives, la sua ex moglie, affermata psicologa, lo ha lasciato da tempo per sposare un architetto e tuttavia tradisce il nuovo marito con il suo ex. Malinconico vorrebbe ricostituire l’unità familiare, ma viene puntualmente respinto. Quando lui inizia una relazione con la bella collega Alessandra Persiano, Nives dimostrerà che non ha nessuna intenzione di farsi da parte. Vincenzo e Nives hanno due figli: Alfredo (18) e Alagia (22), figlia di un precedente compagno di Nives. Per via della separazione, Vincenzo coltiva la colpa di non sentirsi un padre all’altezza, ma è una convinzione solo sua, perché sia Alagia sia Alfredo gli sono profondamente legati.

Rassegnato ormai all’ozio di giornate tutte uguali, viene chiamato d’ufficio a difendere un certo Mimmo ‘O Burzone, squallido macellaio di camorra su cui pende l’accusa di fare a pezzi cadaveri scomodi e smaltirli con radicata nonchalance. In un primo momento, Malinconico vorrebbe rifiutarsi di difenderlo, appellandosi a principi deontologici. Poi, convinto dalla figlia di Burzone, Brooke, che gli ricorda la sua Alagia, accetta l’incarico. Quest’avventura nei meandri della camorra, a cavallo tra commedia e giallo, darà a Malinconico l’occasione di conoscere Amodio Tricarico, un surreale tuttofare della malavita che da un momento all’altro si autoproclama suo braccio destro e non lo lascia più, nella buona e nella cattiva sorte. A dare il via all’indagine made in Malinconico è la notte in cui Brooke viene trovata assassinata senza un apparente motivo.

La trama della prima puntata

Episodio 1: "Un avvocato d’insuccesso"

L’avvocato Vincenzo Malinconico, modesto civilista dalla complicata vita sentimentale, viene nominato d’ufficio per assumere la difesa di Domenico Fantasia in arte Mimmo ‘o Burzone, accusato di essere un becchino di camorra. Intenerito dalla figlia di lui, Brooke, che gli ricorda tanto la sua Alagia, Vincenzo accetta di difendere il camorrista. In tribunale, Vincenzo incrocia Alessandra Persiano, l’avvocatessa più corteggiata del tribunale, che si mostra attratta dalla sua goffa timidezza e, con suo grande stupore, gli lascia il numero di telefono.

Episodio 2: "Non avevo capito niente"

Malinconico ottiene dal GIP la scarcerazione del Burzone, ma c’è qualcosa che non lo convince. Brooke, innamoratissima del violento Dylan, confida felice a Malinconico che il ragazzo, dopo essere sparito per qualche giorno, si è finalmente rifatto vivo e vuole fare pace con lei. Presto, i dubbi di Malinconico si rivelano fondati. Il Burzone viene riarrestato in flagranza di smistamento di cadaveri: la scarcerazione era frutto di una strategia dei magistrati per prenderlo con le mani nel sacco. Vincenzo non fa in tempo a metabolizzare il fallimento, che viene raggiunto dalla tragica notizia dell’omicidio di Brooke.