Prime Video ha annunciato la data di uscita della nuova serie di animazione Batman: Caped Crusader, che debutterà in anteprima con tutti e dieci gli episodi giovedì 1 agosto. Il servizio streaming di Amazon ha inoltre svelato le prime immagini dello show.
Nel cartoon ci sarà naturalmente Batman/Bruce Wayne. La sua strada incrocerà quelle di Selina Kyle/Catwoman, della dottoressa Harleen Quinzel/Harley Quinn, del commissario Jim Gordon e di Clayface, tra gli altri.
“Benvenuti a Gotham City - si legge nella sinossi ufficiale con il riassunto della trama - dove i corrotti sono più numerosi dei buoni, i criminali imperversano indisturbati e i cittadini rispettosi della legge vivono in un costante stato di terrore. Forgiato dal fuoco della tragedia, il ricco Bruce Wayne diventa qualcosa di più e, allo stesso tempo, meno che umano: Batman”.
“La sua crociata personale per la giustizia - continua il riassunto della storia - attira alleati inaspettati all'interno del Dipartimento di Polizia di Gotham City (GCPD) e del Gotham City Hall, ma le sue azioni eroiche finiscono per generare conseguenze letali e impreviste”.
La serie animata è una rivisitazione della mitologia di Batman attraverso lo sguardo degli executive producers J.J. Abrams, Matt Reeves (che ha diretto due dei quattro film della saga reboot del Pianeta delle Scimmie e The Batman con Robert Pattinson) e Bruce Timm. Basata sui personaggi della DC, Batman: Caped Crusader è prodotta dalla Warner Bros. Animation, dalla Bad Robot Productions di Abrams e dalla 6th & Idaho di Reeves.
I millennials che sono cresciuti con gli iconici episodi animati su Batman degli anni Novanta - al momento della scrittura di questo articolo le puntate sono state riproposte, con successo, su Prime Video (4 stagioni) e su Netflix (1 stagione) - avranno notato una somiglianza tra Batman: Caped Crusader e il cartoon del 1992.
L’operazione non cade nel vuoto, considerando il modo in cui si è mossa Disney+, che ha proseguito, a più di 25 anni di distanza, la mitologica serie animata sugli X-Men, che molti appassionati di comics ormai adulti sicuramente ricorderanno, collocandola nostalgicamente in un passato di PlayStation e VHS. Lo stile retrò di X-Men '97 sembra essere stato accolto con entusiasmo da critica e fan: siamo davanti a un nuovo trend di recupero degli stilemi dell’animazione dei 90s?
Guardo film e gioco a videogiochi, da un certo punto della vita in poi ho iniziato anche a scriverne. Mi affascinano gli angolini sperduti di internet, la grafica dei primi videogiochi in 3D e le immagini che ricadono sotto l’ombrello per nulla definito della dicitura aesthetic, rispetto alle quali porto avanti un’attività di catalogazione compulsiva che ha come punto d’arrivo alcuni profili Instagram. La serie TV con l’estetica migliore (e quella migliore in assoluto) è comunque X-Files, che non ho mai finito per non concepire il pensiero “non esistono altre puntate di X-Files da vedere per il resto della mia vita”. Stessa cosa con Evangelion (il manga).
