Di seguito è disponibile lo snapshot della pagina Web alla data 23/05/2024 (l'ultima volta che è stata visitata dal nostro crawler). Questa è la versione della pagina utilizzata per la classificazione dei risultati della ricerca. La pagina potrebbe essere stata modificata dall'ultima molta che è stata memorizzata nella cache. Per verificare le eventuali modifiche (senza evidenziazioni), go vai alla pagina corrente.
Bing non è responsabile del contenuto di questa pagina.
Space jam - new legends (2021) - Filmscoop.it
space jam - new legends regia di Malcolm D. Lee USA 2021
Durante un viaggio nelgli studios della Warner Bros., la superstar dell'NBA LeBron James e suo figlio rimangono accidentalmente intrappolati in un mondo che contiene tutte le storie e i personaggi della Warner stessa, sotto il controllo di una forza onnipotente e malfunzionante chiamata Al G (interpretata da Don Cheadle). Con l'aiuto di Bugs Bunny, LeBron deve navigare in un mondo mai immaginato prima, pieno di scene e personaggi iconici di film mentre radunano i Looney Tunes per salvare suo figlio disperso. Ora per tornare a casa, Lebron e i Tunes devono svelare il misterioso piano di Al G e vincere un'epica partita di basket contro le super versioni digitalizzate dell'NBA e le pi� grandi star della WNBA mentre tutto il mondo guarda.
Sei un blogger e vuoi inserire un riferimento a questo film nel tuo blog? Ti basta fare un copia/incolla del codice che trovi nel campo Codice per inserire il box che vedi qui sotto ;-)
Ho avuto difficoltà a elaborare questo Space Jam new legends, che io chiamerò per maniera pratica sj2.
Un film annunciato nel 2014, e con uno sviluppo ben piu' travagliato del previsto.Mettiamoci che sul suo rilascio ha destato un vespaio la scelta di togliere un personaggio, mentre su un altro hanno preferito vestirlo piu' del dovuto, e stiamo parlando di due personaggi di fantasia.
La 'creatura' di Malcolm D. Lee, cugino del noto Spike, è un film che tra l'operazione nostalgia, e il 'Siamo la Warner Bros e facciamo vedere quanto lo abbiamo grosso'. Uno dei pregi ma anche allo stesso tempo difetti,e è l inserimento nel contesto di vari elementi da altre produzioni della casa statunitense, insaturendo la pellicola della qualunque.Elementi da fan service dei piu disparati, che si vanno a legare a una trama scialba.
Lo stesso Lebron e il suo rapporto col figlio, è cosa gia' vista in altri film , e viene messa su in maniera stupida e seguendo i trend di oggi, tra tecnologia, metaverso e social di massa.
La recitazione è qualcosa di osceno, ma volevo ricordare che anche M.Jordan non era questo posso di attorialità, ma qui l'intero cast funziona male. Seppur molti limiti SJ2 funziona per quanto riguarda il passare due ore senza annoiare anche perchè è un film per staccare il cervello, ma rimane una produzione che doveva fare molto di piu, o come direi io era meglio evitare un sequel quanto meno inutile.
Ennesimo esempio di Hollywood che ricicla idee malissimo. I Looney Tunes non sono ciò che erano 30 anni fa, Lebron James non è il fenomeno planetario che fu Michael Jordan, e come ciliegina sulla torta hanno trasformato il film in una pubblicità per la Warner Bros.
Baracconata caciarola per ragazzini, da programmare sulle piattaforme dedicate non in un Cinematografo (sempre che ne esistano ancora di Cinematografi veri: l'altra sera mi hanno costretto a seguire un documentario sulla pittura di Raffaello, mentre mia moglie ieri sera è andata ad un concerto... al Cinematografo!!!).
Sono andato al cinema con poche speranze di vedere qualcosa di decente e, tutto sommato, ho trovato un'esperienza che mi ha plagiato sul giudizio finale. Perché mi chiedevo che senso avesse mettere di nuovo insieme un GOAT con i Looney Tunes nel 2021. Cioé credo siano un cartone tutto sommato morto, allora erano all'apice del successo. Inoltre il trailer mi aveva cringiato con scene ridicole. Però l'esperienza in sala vissuta con dei bambini super gasatissimi che facevano il tifo fino all'ultimo canestro e ci credevano davvero mi ha un pò colpito. Significa che il trasporto emotivo creato da Malcolm Lee non è così male per un pubblico giovanissimo. Anche perché c'è la partita, c'è la sfida (e devo dire che il MacGuffin è uno dei peggiori che io ricordi), ci sono i cartoni e c'è Lebron ma soprattutto ci sono i temi del rapporto padre-figlio, dell'amicizia e dei legami che non spariscono anche a distanza, c'è l'inseguimento delle proprie passioni a discapito di ciò che tutti si aspettano da noi. E questo ribalta quella sensazione di non essere nel target in sala, quell'idea che questa volta un adulto non possa vedere la pellicola. Anche perché le gag sono infantili, il basket non è basket, i temi sono passati ad una certa età. L'animazione devo dire che è particolare, forse c'è uno sfoggio esagerato di questa super grafica, però è competitiva al 100%. Lebron più attore di MJ, molto più legnoso anche dal punto di vista della mimica facciale. E in più è lui a chiedere aiuto, è lui che è un padre in difficoltà, è sempre in discussione. E forse non è nemmeno il vero protagonista. Peggio Don Cheadle, imprigionato in un villain senza senso. Peccato che manchi un pezzo iconico da portarsi come nel suo predecessore. Come on and slam, and welcome to the jam
Non sono certo un estimatore dello Space Jam originale (forse perché già grandicello all'epoca in cui uscì) ma da quel che ho visto questa è la classica "riciclata" causa mancanza di idee. Un film fuori tempo massimo visto che i Looney Tunes ormai non se li caga nessuno! A me non ha fatto minimamente ridere, l'ho trovato zeppo di CGI del cavolo e con una storia tirata per i capelli! Per me non, in Italia, non è appetibile ne per grandi ne per piccini.
Non raccontiamocela: mettendo da parte i bei ricordi d'infanzia, il primo Space Jam era un prodotto brutterello. Questo prova a essere un film migliore e probabilmente ci riesce pure, malgrado le ambizioni sempre modeste. Va inteso come un grosso luna park che in fin dei conti diverte quanto basta, fra gag un po' scollate - ma ben costruite, se prese a se stanti - e un mega citazionismo pop alquanto gustoso. Interessante la parte in animazione tradizionale, in perfetto stile Looney Tunes; meno quella "dal vero", che perde smalto soprattutto al sopraggiungere dell'incasinatissima partita finale. Nota di merito per LeBron, che non recita bene, ma di certo ci crede più del suo predecessore, con buona pace dei fan di MJ.
Il film è un caleidoscopio di presente e passato, dove elementi dell'immaginario collettivo e dei film classici inventati da Warner Bros. spiccano sullo sfondo di una partita a pallacanestro giocata in un videogioco epico, con la star LeBron "The King" James in bella mostra e il coniglietto più pazzo di sempre, Bugs Bunny. Sebbene la trama non sia nulla di che, il film intrattiene e fa divertire tutti, grandi e piccoli, dimostrandosi una pellicola spassosa e ben strutturata dove non ci si annoia e si possono trovare diversi spunti di riflessione sul nostro rapporto con gli altri e su come li vediamo. Space Jam: New Legacy è quello che dovrebbe essere un prodotto per famiglie nel 2021, tocca comprenderlo.
Il film più che altro è una serie infinita di gags e citazioni dei Looney Tones e del mondo Warner, e sotto quest'aspetto credo sia la cosa più riuscita ( il reclutamento della squadra è sicuramente la cosa più divertente di tutto il film),
La nonna di Titty che imita Trinity di Matrix, Rick & Morty che irrompono nella scena improvvisamente o Will il coyote nella scena di Mad Max mi hanno capottato dalle risate
una sorta di Ready Player One 2.0 dove per tutto il tempo sei preso a riconoscere questa citazione o quel personaggio che sta sullo sfondo. Le cose positive però finiscono qui, la trama non ha senso, la partita di basket con i Tunes è fracassona ,poco divertente e in generale i Tunes sono sfruttati male da una regia mediocre e che stenta a decollare. Peccato per questa pellicola che forse arriva fuori tempo massimo e che nel cambio generazionale non riesce a esprimersi al meglio...cosa che invece un 40enne invece apprezza di più...quanti ragazzini riconosceranno un Er****ide o Magilla Gorilla? :D
Credo che il limite maggiore sia la maggior presenza umana, e l'uso troppo stupido della tecnologia, seppure anche il coinvolgimento dei lunatici versione famigliola divisa appaia poco convincente. Per quanto sia effettivametne un mega carosello Warner, la parte animata 2D è a mio avviso la più gradevole e utile. Le lamentele su LePew e Lola sono state cucinate ad arte, il primo ridicolo la seconda manco fosse mai stata una maggiorata simpatica, la gente sui social bela a comando. La partita finale è un casino totale (pure senza rap) e gli avversari non hanno il tempo di fare simpatia come i precedenti. Nel complesso più dimenticabile del primo film, ma piaccia o meno, Lebron se la cava molto meglio del buon Jordan, che era un legno totale.
A mio modesto parere non è il film brutto che tutti così descrivono. Inferiore al primo (e questo lo si sapeva da anni) non è da buttare, ho adorato rivedere l'animazione tradizionale sul grande schermo (non compare neanche così poco) perché ormai è una rarità. E' palese che il pretesto del film sia nato dal fare pubblicità alla Warner Bros però pensavo peggio. Non mi hanno convinto al 100% i Looney Tunes in 3D
Ah, sono team Looney Tunes Back in action comunque... seppur credo che anche il primo Space Jam non sia male però il film di Dante è 3-4 spanne sopra anche come sceneggiatura
Ho adorato 2 citazioni a dei corti Looney (uno famosissimo, quello "Caccia all'anatra, caccia al coniglio", l'altro è quando Bugs sembra voler fare il barbiere a Lebron James, si nota un quadro con Taddeo, è una citazione al corto "Il coniglio di Siviglia" (anche l'ambientazione di quel momento lo richiama), poi ci sono citazioni a Casablanca, Harry Potter, il mondo DC, Austin Powers, Matrix, Provaci ancora Sam (con Yosemite Sam che suona una canzone).