Zeman: "Ho pianto due volte nella mia vita e sempre per la stessa persona"
Zdenek Zeman viene percepito spesso come una persona fredda, poco incline alle emozioni, ma il boemo è invece molto sensibile così come racconta il suo libro "La bellezza non ha prezzo".
Il tecnico Zdenek Zeman, nonostante non abbia in bacheca titoli importanti, è amatissimo da tantissimi tifosi. Le sue battaglie per rendere pulito il calcio e il bellissimo gioco proposto dalle sue squadre lo hanno elevato a idolo della gente. Il boemo, nel suo libro La bellezza non ha prezzo, scritto col giornalista Andrea Di Cario, ha parlato anche di Franco Mancini, il portiere morto all'età di appena 43 anni dopo un infarto. Fu trovato a casa senza vita dalla moglie alle quattro del pomeriggio.
Questa la confessione di Zdenek Zeman: "Non sono abituato a piangere e a commuovermi su un campo di calcio, mi è successo solo sue volte. La prima in assoluto alla fine di Sampdoria-Pescara, la gara che sancì la promozione in Serie A, quando senza vergogna mi scesero le lacrime pensando a lui (il riferimento è all'estremo difensore Franco Mancini, ndr) e un'altra volta sempre in panchina, perché sentivo la sua assenza. Ciao, ragazzo, ci rincontreremo un giorno...".
Giornalista pubblicista dal 2006, è laureato in scienze della comunicazione. Ha vinto l'Oscar Campano per la sua professionalità. Ha inoltre condotto e diretto diversi programmi radio e TV.
Bio estesa ed elenco articoli
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