Razze di cani che amano nuotare: quali sono

Tutte le razze di cani che amano nuotare

Tutte le razze di cani che amano nuotare
Ultima modifica 16.05.2024
INDICE
  1. Esistono delle razze di cani che amano nuotare?
  2. I cani sanno nuotare?
  3. Razze di cani che amano nuotare: l'elenco
  4. Quali sono i cani d'acqua?
  5. Come rendere i cani abili a nuotare?
  6. I cani possono imparare a nuotare?
  7. Quali sono i cani che non amano nuotare?

Esistono delle razze di cani che amano nuotare?

Forse state programmando le vacanze al mare, forse siete mossi da semplice curiosità o forse volete solo capire quali sono le reali capacità del vostro animale domestico: quale che sia la ragione, se vi siete chiesti se esistono delle razze di cani che amano nuotare la risposta è che sì, alcuni di loro apprezzano particolarmente le attività acquatiche.

Precisiamo subito, però, che questa è una risposta un po' approssimativa: infatti, più che di amore per il nuoto si tratta di conformazione fisica, capacità di movimento, indole e temperamento. Adesso vi spiegheremo meglio, ma prima vi ricordiamo che potete anche unirvi al nostro canale Whatsapp per aggiornamenti e approfondimenti sul mondo pet, della salute e del benessere e seguire il profilo Instagram di MypersonalPet, imperdibile per gli amanti degli animali.

I cani sanno nuotare?

  • Non esiste una risposta universale.

Partiamo dalla capacità reale di nuotare, facendo una doverosa precisazione. Molte persone sono convinte che i cani sappiano effettivamente nuotare per un motivo molto preciso: l'avvicinamento all'acqua scatena in tutti i canidi il dog paddle, un comportamento natatorio assolutamente istintivo.

In sostanza, per una sorta di automatismo di sopravvivenza, questi animali iniziano a muovere automaticamente e quasi meccanicamente le zampe, come se fossero dei remi o delle pagaie. Come spiega una ricerca scientifica, però, il dog paddle è una forma di propulsione che si basa sulla resistenza degli arti e su alcune specifiche caratteristiche del corpo.

Di conseguenza per alcune razze questo movimento innesca effettivamente il meccanismo del nuoto in maniera performante, mentre in altre razze il dog paddle è "solo" l'unica cosa che permette di tenere l'animale a galla, per altro in maniera faticosa e talvolta neanche per troppo tempo.

Razze di cani che amano nuotare: l'elenco

  • Barbone;
  • Barboncino;
  • Golden Retriever;
  • Labrador Retriever;
  • Otterhound;
  • Pastore Tedesco;
  • Setter Inglese;
  • Terranova.

Andiamo adesso all'elenco delle razze "nuotatrici". I cani che vi abbiamo appena elencato sono fra quelli che coniugano l'istinto del dog paddle ad altre caratteristiche importanti, che vedremo più avanti e che sono sia fisiche che caratteriali. Per esempio, non è un caso che fra i cani bagnini compaiano soprattutto Golden Retriever e Labrador Retriever.

Queste due razze, infatti, oltre a nuotare in modo eccellente, hanno anche una spiccata intelligenze e si distinguono per la tendenza al riporto e per l'immenso atteggiamento di devozione che nutrono non solo nei confronti del loro padrone e delle loro persone di riferimento, ma in generale per tutti gli esseri umani. C'è di più, però, perché esiste una speciale tipologia di cani, chiamati cani d'acqua, che vale la pena approfondire.

Quali sono i cani d'acqua?

  • American Water Spaniel;
  • Cão de agua português;
  • Irish Water Spaniel;
  • Lagotto Romagnolo;
  • Perro de Agua Español;
  • Schipperke.

I cani d'acqua sono una specifica tipologia di cani da caccia che, nel corso dei secoli, sono stati addestrati per stanare e recuperare la selvaggina nell'acqua (e dall'acqua). Queste razze sono antichissime e venivano già utilizzate dai marinai sia per recuperare oggetti perduti in mare che per scambiare messaggi tra le barche.

Durante il medioevo, venivano usati dai cacciatori per recuperare le anatre colpite con arco e frecce (ma anche per recuperare le armi che avevano mancato il bersaglio). Ancora oggi sono usati per l'attività venatoria e sono in grado di arrivare sul fondo di fiumi e laghi e poi risalire agevolmente, tuffandosi senza paura.

Come rendere i cani abili a nuotare?

  • Dog paddle;
  • Movimenti del corpo;
  • Conformazione fisica;
  • Capacità respiratoria;
  • Tipologia di pelo.

Come abbiamo detto all'inizio, una delle ragioni per cui i cani riescono a nuotare è il dog paddle, atteggiamento istintivo che conduce a uno specifico movimento a pagaia delle zampe. Nello specifico, le zampe anteriori pur muovendosi in modo circolare iniziano anche a fare dei micromovimenti per mantenere l'equilibrio e la direzione del nuoto, mentre le zampe posteriori spingono l'acqua verso il basso, generando la forza necessaria per avanzare in avanti.

Anche i movimenti del corpo del cane fanno la differenza: in modo più o meno volontario i muscoli del dorso, del torace, del corpo e della coda si contraggono e si rilassano in modo tale da mantenere un profilo idrodinamico che riduce la resistenza al cane. È una cosa che avviene in modo anche abbastanza evidente nei cani d'acqua, che riescono a muoversi e torcersi senza perdere l'equilibrio e rimanendo sempre perfettamente in superficie.

Chiaramente, dato che il corpo fa la sua parte, a fare la differenza è anche la conformazione fisica. I cani d'acqua, così come i Labrador, i Golden Retriever, i Barboni e il Pastore Tedesco, hanno zampe lunghe, buone altezze al garrese e toraci e dorsi di misure equilibrate che contribuiscono a una densità corporea totale perfetta per galleggiare e muoversi in acqua.

Influisce anche la respirazione: durante il nuoto il cane respira solitamente espirando attraverso il naso e inspirando attraverso la bocca, mentre la testa è mantenuta sopra l'acqua. Dunque, musi allungati e ampi sono perfetti per prendere aria agevolmente, anche se la velocità di respiro è elevata.

Nota a parte, infine, per il pelo: i cani d'acqua hanno un tipo di pelo che è idroresistente, mentre le altre razze che abbiamo tendono ad avere un pelo che pur assorbendo l'acqua riesce a non appesantirsi eccessivamente.

I cani possono imparare a nuotare?

Posto che a fare la differenza, come abbiamo avuto modo di intuire, è la tipologia di razza e la sua predisposizione all'abilità di nuoto, teoricamente tutti i cani possono "imparare" nuotare, ovvero possono ridurre la propria paura dell'acqua. Il fatto che siano spaventati, specie da cuccioli, è naturale: rapportandosi con qualcosa di nuovo le reazioni principali saranno sempre timore e curiosità.

Tenendo ben presente che in ogni caso l'animale domestico non deve mai essere forzato, l'esposizione precoce aiuta sicuramente i cani ad avere maggiore fiducia in sé stessi e a sviluppare un'attitudine positiva nei confronti del nuoto. La cosa importante da ricordare è di procedere sempre in modo graduale per non generare traumi, perché l'esperienza gioca un ruolo significativo.

Se il cane avrà buoni ricordi con l'acqua, dunque, sarà predisposto a essere addestrato e incoraggiato, oltre che a superare paure e incertezze. Inoltre, ricordiamo che anche la sua personalità e il suo temperamento fanno la differenza: uno studio ha dimostrato, per esempio, che i Labrador Retriever tendono a essere attratti dall'acqua anche per la loro giocosità e per la tendenza a fidarsi dell'uomo.

Quali sono i cani che non amano nuotare?

  • Affenpinscher;
  • Bassotto;
  • Basset Hound;
  • Boston Terrier;
  • Bulldog;
  • Bulldog Francese;
  • Carlino;
  • Cavalier King Charles Spaniel;
  • Corgi;
  • Chihuahua;
  • Chow Chow;
  • Maltese;
  • Pechinese;
  • Shih Tzu;
  • Volpino di Pomerania;
  • Yorkshire terrier.

C'è chi ama il mare, c'è chi invece non vede l'ora di stare lontano e possibilmente seduto comodo sul divano: le razze che abbiamo appena elencato preferiscono attività decisamente meno impegnative del nuoto e anche se si cimentassero non otterrebbero grandi risultati. 

Cani brachicefali (come Bulldog Francese e Carlini) hanno un sistema respiratorio fragile, che porterebbe questi animali a soffrire per una sessione di "nuoto" prolungata, ma anche animali dal corpo tozzo, dalle zampette corte o dal pelo troppo assorbente (Corgi, Bassotto, Pomerania) rischierebbero solo di avere paura, di stressarsi o, peggio, di annegare.