Dare a Dio completo accesso - Love God Greatly

Dare a Dio completo accesso

Tu puoi avere tutto ciò di cui hai bisogno. Il tuo matrimonio sta andando a rotoli; puoi avere tutto ciò di cui hai bisogno. L’infertilità ti sta spezzando il cuore; puoi avere tutto ciò di cui hai bisogno. Il lavoro ti sta opprimendo; puoi avere tutto ciò di cui hai bisogno. Il dolore ti sta soffocando l’anima; puoi avere tutto ciò di cui hai bisogno. Se accettiamo Gesù Cristo come nostro Signore e Salvatore, e riceviamo il dono dello Spirito Santo, ALLORA abbiamo accesso a tutto ciò di cui abbiamo bisogno. Ma il fatto di avere lo Spirito Santo non significa che automaticamente viviamo secondo lo Spirito: è una scelta ed è una scelta da fare giorno per giorno, in ogni situazione e in ogni momento. 

Romani 8:11 dice che lo stesso Spirito “che ha risuscitato Gesù dai morti ABITA IN VOI”. Eppure, incredibilmente, da cristiane spesso viviamo ancora come se non avessimo lo Spirito di Dio in noi. Prima di essere salvate, non abbiamo opzioni; la carne è la nostra risposta naturale a tutto nella vita. Come cristiane però, abbiamo due opzioni: possiamo continuare a vivere sotto il controllo dalla nostra carne, oppure possiamo vivere la nostra vita arrese allo Spirito Santo e potenziate da esso. È una battaglia che dura tutta la vita, uno sforzo quotidiano e determinante della nostra anima, in cui possiamo scegliere di vivere per la Sua potenza divina o per i nostri desideri malvagi.

Spesso dico che nell’istante in cui accettiamo Gesù come nostro Signore e Salvatore siamo completamente arrese, i nostri cuori sono messi a nudo davanti a Lui, nessuna parte della nostra vita gli è segreta. Ma un attimo dopo, ritiriamo quasi tutto, e iniziamo così, giorno dopo giorno, il percorso per affidare tutto ciò che siamo alla Sua cura e al Suo controllo. 

La nostra vita è come una casa. Al momento della conversione spalanchiamo la porta d’ingresso e diamo a Gesù completo accesso. Ma poi, subito, Lo confiniamo in una stanza, perché non vogliamo che Lui apra le porte degli abusi, del rifiuto, del fallimento, della perdita, della malattia, della solitudine, della paura, ecc. Pensiamo di poter gestire tutte queste cose da sole. Ma non possiamo. Tu non puoi. Io non posso. 

La stanza chiusa nella mia vita era l’infertilità. Fin da bambina volevo essere mamma, e volevo tanti bambini, almeno sette. Ma all’età di 19 anni mi è stata diagnosticata una grave sindrome dell’ovaio policistico, amenorrea, anovulazione, possibile menopausa precoce e una cisti paratubale delle dimensioni di un pompelmo che distruggeva una delle mie tube di Falloppio. Ero clinicamente “sterile”. 

Quando rimasi incinta dopo quattro anni di matrimonio, ero felicissima. Ma ben presto la mia gioia si è trasformata in dolore, dopo aver subito due devastanti aborti spontanei. Ero arrabbiata con Dio. L’ho allontanato, ma la Sua bontà mi ha riportata a Lui. Mentre ascoltavo musica di adorazione e leggevo la Sua Parola, mi ricordava le Sue promesse: Lui “ci ha creati e ci conosce”, “è sempre con noi” e “soddisfa tutti i nostri bisogni”. Le Sue promesse divennero delle ancore per la mia anima stanca. Tuttavia, ero terrorizzata all’idea di affidargli il mio desiderio di avere figli. Credevo alla menzogna che se avessi affidato a Lui i desideri del mio cuore, non li avrei mai ottenuti. 

Ero schiava dei miei “desideri malvagi”. Ma volere dei figli non è un desiderio malvagio, giusto? Certo che no! Infatti, Dio ci comanda di essere fecondi e di moltiplicarci. Ma quando desideriamo qualcosa, qualsiasi cosa, più di quanto desideriamo la volontà di Dio, allora siamo schiave di quei desideri… per quanto innocenti possano essere. Quando ho permesso a Dio di raggiungermi nella stanza “Infertilità”, tutto è cambiato. Camminando con la forza dello Spirito Santo, obbedendo alla Parola di Dio e arrendendo la mia volontà, Dio mi ha mostrato chi Lui è. Quando mi sono fidata delle Sue promesse, la mia conoscenza di Lui è aumentata. La Sua “gloria e bontà” hanno coperto le mie circostanze. 

Che cosa ci trattiene dal far entrare Dio in ogni stanza della nostra vita? Penso che nel profondo non crediamo che Dio sia chi dice di essere. Quando rifiutiamo di fidarci delle promesse di Dio, in realtà non ci fidiamo del Suo carattere. Questo è esattamente ciò che vuole Satana, vuole che mettiamo in dubbio il carattere di Dio, che rimaniamo corrotte dal mondo e schiave dei nostri desideri malvagi. Satana ha fatto la stessa cosa con Eva. Eva permise a Satana di ingannarla, facendole credere che Dio le stesse nascondendo qualcosa di buono. Lei ha messo in dubbio il carattere di Dio, ha pensato che il suo modo di fare fosse migliore di quello di Dio. Pensava di poter raggiungere la conoscenza senza di Lui. Si sbagliava. È grazie alla conoscenza di Dio che abbiamo accesso a “tutto ciò di cui abbiamo bisogno per la vita e la pietà”.

Dio vuole che siamo libere. Vuole mostrarci chi Lui è e cosa Lui può fare, e vuole che noi partecipiamo alla Sua natura divina. Come potremo conoscerlo se non Lo cerchiamo? Per qualche motivo pensiamo che per crescere in intimità con Dio ci sia un qualche trucco misterioso. Non è così. In realtà è molto semplice. È proprio come ricercare un amico. Chiamarlo, passare del tempo con lui, affidargli i nostri segreti e i nostri sogni crea intimità, fiducia e profonda comunione. Lo stesso vale per Dio. Trascorrendo del tempo con Lui in preghiera, imparando a conoscerlo dalla Sua Parola e affidandogli le profondità del nostro cuore, cresciamo nell’intimità con Dio. Questa intimità ci permette di avere sempre più conoscenza della gloria e della perfezione di Gesù. 

Egli si rivela a noi quando noi ci abbandoniamo a Lui. Quando apriamo le porte del nostro cuore e lasciamo che il Suo Spirito Santo entri in ogni stanza, in ogni armadio, in ogni fessura nascosta, cresciamo nella nostra conoscenza di Lui e partecipiamo alla Sua natura divina che ci permette di volere e di agire secondo i Suoi buoni propositi. Prima di far entrare Dio nella stanza nascosta del mio cuore, sapevo di Dio. Ora conosco Dio. Che cosa stai aspettando? Lascia entrare Dio. Spalanca le porte e guarda come è buono il Signore!

Melinda

 

Sfida settimanale: Questa settimana, concentrati sulla verità che Dio ha già provveduto tutto quello di cui hai bisogno per vivere una vita devota. Poi, identifica un’area della tua vita in cui forse stai lottando con le tue proprie forze invece di riposare nel potere divino. Scrivila e pregaci su. Cerca nella Bibbia delle promesse e delle verità che parlano di questo. Infine, prenditi un momento per affidare tutto questo a Dio, confidando nel suo potere di equipaggiarti e sostenerti.

Studio biblico correlato

Vorresti ricevere notifiche di nuovi blog?

Recente