Per capire Castle Rock, la nuova serie tv in arrivo a febbraio su Starzplay bisogna fare un piccolo passo indietro. Forse hai sentito parlare di Misery non deve morire, il raggelante film sulla sadica infermiera Annie Wilkes che torturava lo scrittore reo di aver “ucciso” il suo personaggio preferito in un romanzo. Questa figura fondamentale della storia del cinema americano nasce sulle pagine del libro omonimo scritto dal re dell’horror Stephen King, che di fan assatanati e troppo invadenti ne sapeva parecchio anche prima dell’avvento massiccio dei social che ha provocato il fenomeno degli hater. Castle Rock: Misery Arrives è dal 13 febbraio 2020 sul sito di streaming video on demand Starzplay e narra proprio la gioventù della paranoica ed efferata protagonista che, chi l’avrebbe detto, da ragazza non sembrava tutto sommato più pazza di una di noi. Ecco perché se ami il brivido Castle Rock è la serie che non puoi assolutamente perderti.
Castle rock, la trama della serie tv
Annie Wilkes è una giovane mamma single. È molto bella, intelligente, perseverante e divertente ma è perseguitata da un passato difficile e per questo ha scelto di nascondersi con la figlia in una località di provincia sperduta tra i boschi. Si sa che “karma is a bitch” e Annie prende la residenza in una cittadina dove, poco dopo il suo arrivo, cominciano a verificarsi eventi inspiegabili, a partire dalla ricomparsa di individui che avrebbero dovuto essere defunti. Da vera role model del XXI secolo, al posto di fare i bagagli e fuggire il più lontano possibile, Annie si armerà di coltelli e martelli (le sue armi preferite in Misery non deve morire) per proteggere se stessa e la figlia.
Castle rock, i protagonisti
Come avrai intuito, il personaggio principale di Castle Rock è Annie, infermiera diplomata che viaggia in lungo e in largo per gli Stati Uniti per sfuggire a qualche peccato di troppo commesso in passato. Annie è un personaggio affascinante, una ragazza interrotta un po’ nevrotica e piena di problemi con una soglia reattiva molto bassa. Se non fosse per il fatto che la maggior parte di noi non ha istinti omicidi (per lo meno non fuori il periodo dei saldi), sarebbe facile identificarsi con lei. Elsie è sua figlia (o meglio, la sorellina minore che ha cresciuto come tale): è la classica teenager a metà tra due mondi, quello infantile e quello adulto, in cerca di una propria identità e senza troppe pretese se non quella di avere una vita normale. Pop Merrill è il terzo protagonista: un padre severo che patisce per i conflitti con i due figli.
Castle rock, il cast
Per una ruolo difficile come di Annie Wilkes è stata scelta Lizzie Caplan. Forse te la ricorderai come Amy, la ragazza drogata di sangue vampiresco di True Blood oppure in quelli di Virginia, paladina dell’emancipazione femminile e sessuale di quel capolavoro di stile che è la serie Masters of Sex. La Caplan – che riesce a rendere amabile e sexy un personaggio ostico come quello di una futura psicopatica di – è stata lodata per la sua interpretazione anche da Kathy Bates, sua interprete originale e premio Oscar. Nei panni di Pop Merrill c’è Tim Robbins, l’ex partner (di dodici anni più giovane) di Susan Sarandon nonché premio Oscar per Mystic River. Nel cast c’è anche Bill Skarsgård, uno dei fratelli del bellissimo Alexander (il vampiro Eric) di True Blood, nonché inquietante interprete del clown assassino del film It (anche questo ispirato a un romanzo di Stephen King).
Castle rock, le citazioni a Stephen King
Castle Rock è piena zeppa di riferimenti alle opere dello scrittore Stephen King e che tu sia un’estimatrice dei suoi romanzi o meno, puoi comunque cimentarti nella caccia alla citazione, visto che sicuramente sarai incappata, al cinema o in televisione, in qualche film o serie tratti dalle sue opere. Molto probabilmente ti accorgerai di aver visto l’attore Tim Robbins nei panni del protagonista del film ambientato nel carcere di Shawshank Le ali della libertà, tratto proprio da un libro di King e citato anche in Castle Rock. Castle Rock non è solo il titolo di questa serie ma è anche la cittadina immaginaria del Maine (lo stato freddissimo e boscoso dove vive Stephen King) in cui l’autore ha ambientate molte delle sue storie. La serie pullula di riferimenti più o meno evidenti a tanti romanzi e personaggi dell’opera dell’autore già portati su grande e piccolo schermo in Shining, Stand By Me, Salem’s Lot Grano, Rosso sangue, L’ombra dello scorpione, A volte ritornano, Pet Sematary e molti altri ancora.
Castle rock, gli autori
Sebbene non sia coinvolto estesamente nella sceneggiatura, Stephen King è uno degli autori che ha collaborato alla creazione di Castle Rock. Dopo aver assistito per anni alla produzione di film e serie poco convincenti tratti da sue opere, lo scrittore ha finalmente trovato uno show fedele al suo stile e alle sue tematiche. Questo nonostante Misery Arrives– né tantomeno il ciclo precedente dell’antologia ambientato nella prigione di Shawshank – siano trasposizioni dirette dei suoi romanzi. Le sceneggiature sono state affidate a veri e propri cultori della sua opera come Marc Bernardin, ex redattore del Los Angeles Times che si è dimesso per poter lavorare alla serie, e la coppia di showrunner Sam Shaw e Dustin Thomason. Il produttore della serie è invece il JJ Abrams che ha firmato anche le serie di culto Alias, Lost e Fringe, nonché gli ultimi capitoli cinematografici di Star Trek e Star Wars.
Ti è piaciuto l'articolo? Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere gli articoli di Cosmopolitan direttamente nella tua mail.
