Napoli-Cremonese, le pagelle di CM: Afena-Gyan decisivo, Spalletti cambia troppo. Lobotka fatale|Primapagina | Calciomercato.com

Calciomercato.com

  • Napoli-Cremonese, le pagelle di CM: Afena-Gyan decisivo, Spalletti cambia troppo. Lobotka fatale

    Napoli-Cremonese, le pagelle di CM: Afena-Gyan decisivo, Spalletti cambia troppo. Lobotka fatale

    • Giovanni Annunziata
    Napoli-Cremonese 2-2 (primo tempo 2-2) - 4-5 d.c.r.


    NAPOLI:

    Meret 6: non ha colpe sui gol della Cremonese, esce spesso con personalità fuori dalla zona di comfort giocando con personalità anche con i piedi.

    Bereszynski 5: esordio un po' timido, resta abbastanza bloccato lì dietro e si limita al compitino. Male sul pareggio nel finale della Cremonese quando lascia staccare Afena-Gyan solissimo.

    Ostigard 5,5: quando Okereke lo punta vive qualche momento di difficoltà, così come sull'1-0. Meglio sul piano fisico (37' s.t. Kim 5,5: non parte benissimo avendo una piccola percentuale di colpa su quella palla in area a pochi minuti dalla fine).

    Juan Jesus 6: sui calci piazzati spesso dice la sua e infatti è più lesto di tutti a ribattere la palla in rete pareggiando i conti.

    Olivera 6: gioca con semplicità ed efficacia, pulisce spesso l'azione e non fa correre rischi al Napoli su quella fascia. Quando spinge e si inserisce diventa un uomo pericoloso in più.

    Ndombele 6: ha bisogno di prendere le misure con un nuovo compagno di reparto come Gaetano ma passano i minuti e domina il centrocampo con qualità e quantità. Partecipa al gol del pareggio con una gran conclusione parata da Carnesecchi. Fisiologico il calo nel finale (12' s.t.s. Osimhen 6: con il suo ingresso cambia l'atteggiamento offensivo e la pericolosità del Napoli. Subito un'occasione ma gli dice di no Carnesecchi. Tuttavia non riesce a scardinare la difesa della Cremonese).

    Gaetano 5,5: lento a ripiegare in occasione del vantaggio della Cremonese e non chiude l'inserimento vincente di Pickel. Sbaglia diversi passaggi in impostazione, non sembra sereno nel giocare palla. Sarebbe potuto diventare gran protagonista con Pickel che lo atterra in area ma per l'arbitro non è rigore (19' s.t. Lobotka 5: qualche pallone perso di troppo, non è da lui. Tiene il Maradona con il fiato sospeso a fine secondo tempo quando resta giù per infortunio ma si rialza e continua la sua gara. Fallisce anche il rigore decisivo).

    Elmas 5,5: nel primo tempo parte da destra e cerca qualche combinazione nello stretto con Bereszynski, nella ripresa passa sulla fascia opposta e fa bene soprattutto in aiuto in fase difensiva (40' s.t. Zielinski 5: manca ancora il miglior Zielinski, le sue giocate. Schierato anche in una posizione non sua, ovvero alto a sinistra).

    Raspadori 5,5: gioca tra le linee e si muove tantissimo accelerando spesso il gioco. Manca nell'incisività negli ultimi metri (19' s.t. Anguissa 6: il migliore di quelli partiti dalla panchina, ci prova con qualche spunto).

    Zerbin 6: inizia bene, con personalità trovando anche qualche buono spunto. Bello l'assist per Simeone, interessanti anche alcune imbucate per i compagni (19' s.t. Politano 5: ci si aspettava qualcosa in più dal suo ingresso, mancano le sterzate e le giocate pungenti a cui è abituato).

    Simeone 6: ci mette lo zampino sul primo gol andando a lottare sulla ribattuta, il secondo invece è tutto con una girata di testa che ricorda quella vincente a San Siro contro il Milan. Un mix di sfortuna e imprecisione nel primo tempo supplementare quando si divora il gol sotto porta.

    Spalletti 5: dieci su undici diversi rispetto ai titolari visti contro la Juve. Un Napoli troppo sufficiente e che forse ha dato per scontate troppe cose, che viene clamorosamente eliminato ai calci di rigore.


    CREMONESE

    Carnesecchi 6,5: sul primo gol del Napoli prova a metterci una pezza parando prima la gran botta di Nndombele. Due parate importanti nei supplementari.

    Hendry 5,5: nonostante non abbia Kvaratskhelia di fronte va spesso in sofferenza e fatica ad andare in chiusura e in anticipo (37' s.t. Zanimacchia 6,5: pronti, via ed è subito decisivo. Si fa trovare all'87' sull'out di destra servendo il cross decisivo per il gol di Afena-Gyan).

    Bianchetti 6: lascia troppo spazio a Simeone in occasione del sorpasso Napoli e il Cholito lo punisce. Per il resto riesce anche a fare buona guardia limitandone lo spazio.

    Vasquez 6,5: non è facile contenere questo Napoli e lui ci prova giocando spesso d'anticipo. È ostico da superare e infatti gli avversari spesso sbattono contro le sue opposizioni.

    Sernicola 5: rispetto a Quagliata cerca di fare qualcosa in più in fase di spinta, anche se senza risultati degni di nota. Viene espulso per somma di ammonizioni nel primo tempo supplementare.

    Pickel 7: secondo gol in stagione, si inserisce molto bene nel contropiede della Cremonese trovando il momentaneo 0-1. È il più attivo in casa Cremonese.

    Castagnetti 5,5: sopraffatto dal centrocampo del Napoli, è poco nel vivo del gioco (20' s.t. Buonaiuto 6: buon impatto nella gara, alza l'intensità della Cremonese e anche il tasso qualitativo).

    Meite 7: tanta sostanza in mezzo al campo, bella l'apertura sul finale per liberare Zanimacchia al cross sul pareggio della Cremonese.

    Quagliata 6: nonostante parta come quinto di centrocampo si ritrova a fare costantemente il terzino senza soffrire eccessivamente (26' s.t. Valeri 6: porta freschezza alla fascia sinistra per la battaglia finale).

    Ciofani 5,5: qualche buona sponda e niente più, ha pochi palloni giocabili (20' s.t. Afena-Gyan 7: si libera sul secondo palo e trova lo stacco decisivo che vale il 2-2 sul finale. Decide la sfida e porta ai quarti la Cremonese segnando l'ultimo rigore decisivo).

    Okereke 6,5: quando c'è da ripartire sa rendersi pericoloso, infatti va via nello spazio sul vantaggio della Cremonese servendo poi l'assist per Pickel (20' s.t. Tsadjout 6: buono l'impatto, lotta su alcuni palloni che arrivano nei pressi dell'area del Napoli e li rende insidiosi).

    Ballardini 7: buonissima la prima. Non ci si doveva aspettare un grande gioco dopo pochissimi allenamenti da neoallenatore, specie contro un avversario del genere. La Cremonese riesce nell'impresa, vince al Maradona e strappa il pass dei quarti di finale di Coppa Italia.

    Altre Notizie