Ricostruzione post alluvione: via libera al rimborso dei beni mobili distrutti
ROSALBA CARBUTTI
Alluvione: un anno dopo

Ricostruzione post alluvione: via libera al rimborso dei beni mobili distrutti

Il vice ministro Bignami: “La prossima settimana verrà emanato il provvedimento, che sarà poi tradotto in ordinanza”. Figliuolo: “Siamo a un 30 per cento di interventi terminati”

Bologna, 16 maggio 2024 – "Il rimborso dei beni mobili danneggiati o distrutti dall’alluvione arriverà presto”. Le parole sono del commissario alla ricostruzione, il generale Francesco Figliuolo (video), in prima fila al cinema Modernissimo di Bologna per la proiezione del docufilm ‘Ho visto il finimondo - Il racconto dell'alluvione” prodotto da Quotidiano nazionale e il Resto del Carlino, a un anno dell’alluvione di maggio che colpì l’Emilia-Romagna, a cura del vicedirettore del Carlino Valerio Baroncini e il giornalista Marco Santangelo.

Emozioni in sale al cinema Modernissimo per la prima del documentario 'Ho visto il finimondo - il racconto dell'alluvione" realizzato da Valerio Baroncini, vicedirettore de il Resto del Carlino, e dal giornalista Marco Santangelo, e prodotto da Qn-Carlino, Bcc ravennate forlivese e imolese e Cineteca con il patrocinio della Regione Emilia-Romagna. Immagini di FotoSchicchi

La conferma arriva subito dopo da Galeazzo Bignami (video), viceministro dei Trasporti, che, a nome del governo, dà qualche dettaglio in più sugli indennizzi per cucine, arredi e altro che hanno subito danni a seguito della tragedia del maggio scorso.

“Il provvedimento è pronto, lo avremo la prossima settimana. Poi seguirà un’ordinanza della struttura commissariale”. Tali indennizzi saranno a titolo forfettario “perché è impossibile fare una puntuale valutazione dei beni”, continua il viceministro, ma tra contributo immediato di sostegno (del valore di 5mila euro) e questa misura “non saremo al di sotto dei diecimila euro per famiglia”.

A un anno dai tragici eventi che hanno sconvolto l’Emilia-Romagna, il generale Figliuolo fa un primo bilancio dei rimborsi ai privati: “Siamo riusciti a sbloccare la macchina e sono molto soddisfatto. Non è stato semplice. Grazie a due ordinanze, più una che integra e snellisce, a oggi siamo a quasi cento domande approvate e rimborsate. La nostra struttura - specifica - rimborsa subito il 50 per cento di quanto approvato. E oggi, comunque, so che stanno arrivando altre domande: le risorse ci sono”.

Sulla ricostruzione, invece, “siamo a un 30 per cento di interventi terminati, anche urgenti, e un altro 30 per cento già cantierato e un resto in progettazione”, conferma il commissario. Continuano poi i lavori su fiumi e strade, mentre per quanto riguarda le frane “stiamo agendo in fase di urgenze e pericolosità”. Insomma, spiega Figliuolo, il nostro faro “è mettere in sicurezza i nostri concittadini”.

Il presidente dell’Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, oltre a ringraziare il lavoro del commissario con il quale “la collaborazione è continua ed è ottima”, commenta l’arrivo dei rimborsi sui beni mobili. “Era impossibile che non arrivassero”, dice con una battuta il presidente emiliano-romagnolo, dicendosi soddisfatto dei 3,5 miliardi di risorse arrivate dal governo per la ricostruzione. Restano, però, ancora alcuni punti dolenti: “La mancanza di personale e i decreti per 1,2 miliardi del Pnrr, risorse che dovevano arrivare in seguito all’accordo tra Ursula von der Leyen e la premier Giorgia Meloni”. Insomma, l’auspicio è chiaro: “Spero che le risorse arrivino al più presto. Se la locomotiva del Paese si ferma, si ferma anche il resto…”.

Prima di entrare alla proiezione del film, in una sala gremita, con tanti ospiti, non manca un ricordo di Carlo Dall’Oppio, capo del corpo nazionale dei vigili del fuoco (“le prime ore sono state drammatiche, abbiamo salvato un centinaio di vite”) e del carabiniere eroe, protagonista del docufilm, Giulio Nicolò (“di eroi se ne sono visti tanti in quelle ore…”).

Il vicedirettore del Carlino, Valerio Baroncini spiega l’obiettivo di questo docufilm: “Dopo aver seguito come cronisti per un anno le famiglie alluvionate, abbiamo voluto dare loro una voce che, spesso, tra i tanti litigi della politica, non hanno. Ho visto il finimondo significa sì vedere la tragedia, ma anche andare avanti”.

In sala, tra gli altri, anche la direttrice di Qn, il Resto del Carlino, Nazione, Giorno e Luce!, Agnese Pini, il sindaco di Ravenna, Michele de Pascale, Gianni Lombardi, vicepresidente della Bcc ravennate forlivese e imolese che ha reso possibile film ed evento e Davide Pietrantoni, vicedirettore della Cineteca di Bologna che ha fatto gli onori di casa.