Quando si tratta di violenza eccessiva e gratuita, pochissime serie horror possono superare l’ormai iconico franchise Saw. Iniziata nel 2004, Saw è riuscito a diventare una delle più grandi e influenti saghe horror dell’era moderna. Ad oggi conta 8 diversi film, con il nono capitolo Spiral ormai alle porte. Nonostante siano passati più di 10 anni dal primo film, la saga segue ancora la stessa trama inizialmente tracciata. Questo causerà indubbiamente qualche mal di testa, dato che ogni pellicola è caratterizzata da colpi di scena che scuotono la continuità.

Al fine di chiarire la possibile confusione, abbiamo intenzione di sezionare l’intera storyline, analizzandola nel complesso. Dal momento che ognuno di questi film presenta molteplici fili narrativi, non ci tufferemo in ogni dettaglio della trama di un film. Ci concentreremo sul quadro generale, per ottenere una migliore visione d’insieme.

Saw

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A differenza dei sequel più elaborati, Saw ruota in gran parte intorno a due individui che si svegliano in un bagno sporco e chiuso, in compagnia di un cadavere. Entrambi scoprono di essere incatenati a dei tubi, essendo stati catturati da un serial killer di alto profilo, noto solo come “Jigsaw”. I due uomini in questione sono uno squallido fotografo di nome Adam e un rispettabile chirurgo, il dottor Lawrence Gordon. C’è anche una piccola parte di storia che coinvolge una donna di nome Amanda Young, una delle prime sopravvissute alla trappola di Jigsaw. Ha un ruolo minimo in questo film, ma la sua importanza crescerà nei prossimi capitoli.

La prima metà di Saw si concentra sulla coppia di protagonisti, sul perché sono rinchiusi e sull’identità della persona che li tormenta. Adam scopre una borsa piena di seghe e fotografie, ma decide di tenere il suo compagno all’oscuro di ciò. Lawrence a sua volta trova una scatola nascosta con un cellulare, il quale viene poi chiamato da uno dei soci di Jigsaw, Zep, per far sapere a Gordon che sua moglie e sua figlia sono state rapite. Durante questo periodo due detective, Sing e Tapp, svolgono le loro indagini per rintracciare Jigsaw. La situazione cambia in modo drastico quando viene rivelato a Lawrence che Adam lo stava fotografando, essendo a conoscenza di una relazione extraconiugale che il dottore stava avendo.

Alla fine, la moglie di Gordon riesce a liberarsi e a combattere con Zep, sottraendogli la pistola che ha in mano. Il detective Tapp, rintracciandoli, salva la famiglia di Lawrence e insegue Zep nella fogna, finendo per uccidere il detective con un colpo al petto. Sentendo solo urla e colpi di arma da fuoco attraverso le mura, Lawrence in preda al panico comincia a segarsi via il piede. In agonia, Lawrence striscia sul pavimento, afferra la pistola giacente tra le mani del cadavere e spara Adam alla spalla. Zep entra in bagno per uccidere gli uomini ma viene aggredito da Adam, il quale lo picchia a morte. Lawrence striscia fuori dalla stanza e scompare dalla vista, mentre Adam scopre un’ultima registrazione sul corpo di Zep. Alzandosi in piedi, il corpo senza vita al centro della stanza si rivela proprio l’assassino Jigsaw in carne ed ossa. Adam viene così paralizzato dalla sua catena e lasciato morire in bagno, con il destino del dottor Gordon sconosciuto al pubblico.

Saw II

Saw II è un capitolo molto denso di eventi, la maggior parte dei quali fortunatamente non molto rilevanti nel grande schema della saga. Questa volta la storia ruota attorno ai detective Allison Kerry e Eric Matthews, i quali hanno rintracciato Jigsaw (nome d’arte di John Kramer) nel suo laboratorio. Durante un raid, guidato dal sergente Riggs, Kramer viene catturato da Kerry e Matthews. Tuttavia, Jigsaw ha pianificato tutto questo in anticipo, tant’è che rivela di avere in ostaggio una serie di persone, tra cui il figlio di Matthew.


Tra le persone intrappolate c’è Amanda, la sopravvissuta a Jigsaw del primo film. Rivela di aver avuto una ricaduta nel tunnel della droga, motivo per il quale l’enigmista ha deciso di darle una lezione. Saw II continua con quasi ogni sopravvissuto che muore con mezzi diversi, sotto le grinfie di trappole malefiche. Alla fine, gli unici a rimanere in vita sono Amanda, Daniel ,il figlio di Matthew, e un criminale di nome Xavier che non fa altro che sfogare la sua rabbia. Vedendo tutto questo sui monitor, l’agente Matthews va nel panico, minaccia Kramer e poi lo costringe a portarlo a casa di suo figlio. Nel frattempo, Xavier insegue Amanda e Daniel in un bagno sotterraneo dove viene successivamente ucciso.

Kramer accetta le richieste di Matthews, tuttavia al loro arrivo l’intero edificio è vuoto. In tutto ciò, la squadra SWAT scopre nel nascondiglio di Kramer che il filmato sui monitor non è in diretta, ma risale al giorno prima. Scatta un allarme nel nascondiglio di Jigsaw che attiva una cassaforte da aprire, rivelando che Daniel è ancora vivo ed è stato da Eric per tutto il tempo. Nel bagno vuoto, Eric viene attaccato da una figura con una maschera da maiale e perde conoscenza. Si risveglia incatenato alle stesse tubature a cui Adam e Lawernce erano legati nel primo film. La persona che l’ha aggredito rimuove la maschera da maiale, rivelando che Amanda stava lavorando per Jigsaw sin dall’inizio. Matthews viene poi chiuso in bagno a marcire, mentre Amanda e John scappano.

Saw III

La storia di Saw III è ambientata poco dopo gli eventi di Saw II, con la malattia di John Kramer (alias Jigsaw) che progredisce al punto da lasciargli solo pochi giorni. Con Matthews presunto morto, il detective Kerry continua la sua caccia a Kramer. Questo, tuttavia, la porta a svegliarsi in una delle trappole di Jigsaw, dove deve lottare per sopravvivere. Nonostante riesca effettivamente completato la sua sfida, Kerry scopre che non ha modo di fuggire e finisce per morire. Dopo questo, Jigsaw incarica Amanda Young (che ora sta lavorando apertamente con Kramer) di rapire un chirurgo di nome Lynn per aiutarlo a tenerlo in vita.

Amanda esegue, così la dottoressa Lynn viene costretta a tenere in vita Jigsaw, in modo tale da consentire ad un uomo di nome Jeff di ultimare la sua sfida. Se Lynn dovesse fallire nel tenere Kramer in vita, un collare attorno al suo collo esploderà, uccidendola all’istante. Il resto del film segue Jeff mentre attraversa le sue prove e la lotta di Lynn contro il suo destino. In questo arco di tempo, l’ostilità di Amanda nei confronti di Lynn cresce esponenzialmente.

Il film si conclude con Jeff che avanza fino alla fine della sfida solo per arrivare alla stanza di Jigsaw proprio quando Amanda spara a Lynn. In preda alla rabbia, Jeff spara ad Amanda nel collo e viene rivelato a tutti che Lynn è in realtà la moglie di Jeff. Mentre la donna è morente accanto a Jigsaw, Kramer rivela che questo era in realtà un test per Amanda. Jigsaw spiega di come era a conoscenza della sua instabilità, la quale si palesava nel suo sviluppo di trappole senza nessuna via di fuga per gli ostaggi. Jeff, furioso e disperato, taglia la gola di Jigsaw e lo uccide, il che fa detonare il collare di Lynn. In questo preciso momento, tutte le porte si chiudono nella sala operatoria intrappolando Jeff con i cadaveri di Lynn, Jigsaw e Amanda Young. Non viene rivelato cosa gli succede, ma si presume che Jeff ci rimanga chiuso per sempre.

Saw IV

Saw IV è ambientato pochi giorni dopo gli eventi dell’ultimo film, con il detective Mark Hoffman e il membro della SWAT Riggs che indagano sulla morte di Kerry. Il duo nota che sia Kramer che Young non avrebbero mai potuto appendere Kerry alla trappola, quindi devono essere stati aiutati da un complice. Ai due si uniscono anche gli agenti dell’FBI Peter Strahm e Lindsey Perez, impegnati ad indagare sugli omicidi di Jigsaw. Quella notte Riggs e Hoffman vengono rapiti, per poi risvegliarsi in due aree separate. Hoffman si rivela essere vincolato ad una strana altalena modificata. Sul lato opposto c’è Eric Matthews ancora, sospeso su un blocco di ghiaccio che si sta lentamente sciogliendo. Se Matthews scivola via o il blocco di ghiaccio si scioglie, entrambi gli uomini saranno immediatamente uccisi. C’è anche un timer e se qualcuno entra dalla porta prima che scada causerà una tragedia.

Riggs, d’altra parte, si risveglia in un’area diversa e gli viene detto da Jigsaw di essere stato messo alla prova. Come nei film precedenti, la maggior parte degli incontri che Riggs farà lungo il suo cammino saranno irrilevanti ai fini della trama principale. Tuttavia, nel corso della storia ci viene presentata l’ex moglie di Jigsaw, Jill Tuck, che sarà fondamentale in seguito. Nel frattempo, Strahm e Perez seguono i passi di RIggs, stanza dopo stanza. Un messaggio criptico viene consegnato attraverso una delle bambole di Jigsaw, la quale esplode ferendo gravemente Perez.

Strahm continua a cercare i suoi colleghi scomparsi e scopre che il test finale si svolge in un impianto di confezionamento della carne. Quando arriva, Strahm trova Jeff di Saw III che ha appena finito di uccidere il vero Jigsaw. Questo conferma che sia Saw III che Saw IV sono solo prospettive diverse della stessa timeline.


Jeff attacca Strahm ma finisce per perdere la vita. Nel frattempo, Riggs localizza Hoffman e Matthews, ma le cose si mettono male. Nel tentativo di salvarsi, Matthews spara a Riggs, ma ormai è troppo tardi. Si attiva la trappola del ghiaccio che schiaccia all’istante il cranio di Matthew. Viene poi rivelato che Hoffman era in realtà il secondo apprendista di Jigsaw. Hoffman si libera, esce dalla stanza lasciando Riggs dissanguato, intrappolando Strahm nella stanza medica improvvisata dove Jeff è morto.

Saw V

Di tutti i film, Saw V è quello con il peso specifico minore nel contesto generale della saga. La prima importante informazione è che Strahm riesce a fuggire da una trappola, dopo aver provato a lasciare lo stabilimento di confezionamento della carne. La trappola di apertura è importante, essendo questa ambientata prima degli eventi del primo Saw. Nel tentativo di vendicare una persona cara perduta, Hoffman escogita una trappola che usa per uccidere l’uomo responsabile. Accostando al nome di Jigsaw l’accaduto, John Kramer lo scopre e decide di prenderlo sotto la sua ala protettrice. Gli spettatori hanno così modo di comprendere il coinvolgimento di Hoffman non solo nel reclutamento di Amanda, ma anche negli eventi di Saw II e Saw III.

Apprendiamo anche che a Hoffman viene dato il merito di aver catturato il complice di Jigsaw, identificato erroneamente in Riggs. Hoffman crede anche che Perez sia morto per le ferite che ha subito in Saw VI. Durante tutto questo, altre cinque persone sono state messe alla prova, essendo loro stati causa di un incendio fatale, ma non è importante ai fini della trama. Strahm passa l’intero film a mettere insieme i pezzi, scoprendo solo alla fine del coinvolgimento di Hoffman.

Strahm alla fine insegue Hoffman nel suo nascondiglio, iniziando una lotta corpo a corpo. Strahm ha la meglio, chiudendo il suo avversario in una bara, la quale sembra a tutti gli effetti una trappola. Sfortunatamente, in un colpo di scena, apprendiamo che la bara è l’unico luogo sicuro di quella stanza e Strahm viene schiacciato quando le pareti della stanza si chiudono.

Saw VI

Saw VI si pone come obiettivo quello di sbrogliare alcuni nodi rimasti irrisolti. Una delle prime scene importanti vede Perez rivelare a Hoffman come sia rimasta nascosta per tutto questo tempo. Jill riceve anche un pacco dal marito deceduto tramite il suo avvocato. All’interno della scatola c’è il retro della Beartrap e sei foto, tutte di bersagli che Jigsaw vuole che sua moglie aiuti Hoffman ad uccidere.

Più tardi, Perez e un altro agente dell’FBI scoprono che era Hoffman il complice sconosciuto e non Strahm. Tuttavia, prima che possano fare qualsiasi cosa, Hoffman riesce a fuggire uccidendo tutti, rimettendo in azione il suo diabolico piano. Questa volta la vittima principale si chiama William Easton, il capo di una compagnia assicurativa che ha negato a John Kramer una polizza che avrebbe potuto salvargli la vita. 

 
Nel frattempo, Hoffman trova una lettera segreta, scritta da Hoffman e indirizzata ad Amanda. In una sequenza di flashback, vediamo come Hoffman scoprì il legame tra Amanda e Cecil. Scopre inoltre come lei sia responsabile della morte del figlio non ancora nato di John e Jill. Per mantenere Amanda complice, la costringe a uccidere Lynn in Saw III, il che porta alla sua stessa morte. Prima che possa reagire, Jill entra nella stanza e lo fa svenire. Quando Hoffman si sveglia, si ritrova intrappolato nella Beartrap, posizionata sulla sua testa. Scopriamo infatti che la sesta foto ritraeva proprio Hoffman. Nonostante le pochissime chances di sopravvivenza, lui riesce a sopravvivere alla trappola infilandola nel telaio di una finestra in modo che gli laceri solo parzialmente il viso. 

Saw: il Capitolo Finale

Dopo gli eventi di Saw VI, Jill va alla polizia e incrimina Hoffman per il suo coinvolgimento con i crimini di Jigsaw. In pratica, il resto del primo e del secondo atto segue l’agente degli Affari Interni nella sua ricerca di Hoffman, mentre un guru di nome Bobby subisce un processo lungo e brutale.

Arriviamo ad una svolta quando l’agente degli Affari Interni si rende conto che Hoffman si è scambiato con uno dei corpi trovati sulla scena del crimine. L’ha fatto per entrare nella stazione di polizia e dare la caccia a Jill, assetato di vendetta. Dopo varie peripezie, Jill viene catturata e uccisa con la stessa Beartrap che lei ha usato su di lui. Mentre esce dall’edificio, Hoffman viene attaccato e drogato dal dottor Lawernce Gordon.

Ci sono poi diversi flashback che rivelano che Lawrence ha deciso di unirsi a Jigsaw, essendo stato così determinante in quasi tutte le sue trappole. Gordon poi trascina Hoffman nello stesso bagno in cui era intrappolato nel primo film, incatenandolo al tubo. Gordon però getta via la sega e lascia Hoffman a marcire con gli scheletri di Adam e Xavier di Saw II.

Saw Legacy

La pellicola comincia con un criminale, Edgar Munsen, che tenta di sfuggire all’arresto della polizia raggiungendo il tetto di un palazzo. Una voce registrata su un nastro gli ha detto di attivare qui un congegno che effettivamente Munsen riesce a mettere in azione, nonostante le intimidazioni degli agenti, prima di venire gravemente ferito da una pallottola.

Nel frattempo, cinque persone che non si conoscono tra loro sono tenute in trappola in un granaio. Per liberarsi dovranno effettuare un sacrificio di sangue, anche piccolo, confessando i propri peccati e andando avanti nel gioco. Nel frattempo, il detective Halloran e il suo collega, il detective Hunt, cominciano a indagare sulle tremende morti, con Halloran che pensa che dietro tutto ci possano essere i medici forensi Logan ed Eleanor. Nel mentre Edgar, il criminale della scena iniziale del film, viene rapito da uno sconosciuto dall’ospedale in cui era stato portato dopo essere stato ferito. Quando la polizia chiede la riesumazione del corpo di John Kramer, per dimostrare ai cittadini che Jigsaw è morto e che dietro gli omicidi si nasconde dunque qualcun altro, ecco la sorpresa: il corpo di John non c’è, al suo posto c’è il cadavere di Edgar.

Mentre Logan ed Eleanor parlano di come non ci si possa fidare di Halloran, Eleanor porta Logan nel suo studio, dove apprendiamo che la donna è appassionata delle trappole di Jigsaw, tanto da averne riprodotte alcune. Hunt scatta di nascosto delle foto ed informa Halloran, che ordina l’arresto dei due. Logan, però, convince il suo vecchio amico Hunt di come il colpevole delle morti più recenti sia Halloran, il quale ha tra l’altro avuto in passato rapporti con il criminale  Munsen. Così Logan ed Eleanor trovano il granaio in cui si tiene il gioco, una volta proprietà di Jill Tuck, moglie di John Kramer. Halloran li segue, ma viene catturato insieme a Logan da uno sconosciuto, mentre Eleanor riesce a sfuggire.

Logan e Halloran si trovano così intrappolati nell’ennesimo gioco mortale dell’enigmista. Per salvarsi, i due devono rivelare i propri peccati. Comincia Logan, che rivela di aver scambiato, 10 anni prima per errore, le etichette sulle cartelle cliniche di John Kramer e di un altro paziente. Viene poi colpito da un raggio laser, cadendo a terra esangue. Spaventato, per salvarsi la pelle, Halloran confessa di aver lasciato a piede libero diversi criminali soltanto per guadagni personali.

Non senza sorpresa, Logan si rialza: aveva finto di morire soltanto per avere la confessione di Halloran. L’uomo rivela che quello del granaio fu il primo gioco di Jigsaw, 10 anni prima. Logan era l’uomo sconosciuto che avevamo pensato fosse morto nella prima stanza. John Kramer aveva cambiato idea salvandolo all’ultimo secondo, poiché si rese conto che il suo errore medico era stato del tutto involontario. Da quel momento Logan, sentendosi in debito con l’enigmista, era diventato il primo apprendista di Kramer, aiutandolo a costruire le sue trappole mortali. Logan aveva poi deciso di ricreare esattamente il gioco del granaio, allo scopo di uccidere Halloran, reo di aver aiutato Munsen a tornare in libertà dopo che questi aveva ucciso la stessa moglie di Logan. Logan uccide così Halloran per vendetta, concludendo il gioco.