Kate Moss compie 50 anni, la top model ora è diventata icona del wellness - La Stampa

I primi 50 anni di Kate Moss sono un po’ come i 60 anni di Brad Pitt. Sconvolgenti. Non solo a guardarli non ci si crede perché sembrano due ragazzini. Ma perché sono entrambi stati capaci di saltare da un destino all’altro prima di accorgersene. Prendiamo quell’icona di Kate che oggi, 16 gennaio, compie mezzo secolo. È da 36 anni sulla scena, cambiandola a suo piacimento. Con la tenacia di un capricorno (suo segno zodiacale) che perde la testa quando sa che ne avrà presto una migliore. Ha saputo sempre reinventarsi da capo a piedi: prima bellezza maledetta oggi simbolo di naturalezza e benessere.

La modella scoperta a 14 anni, in aeroporto a New York, ha rivoluzionato i canoni classici della bellezza. Fino a diventare un simbolo di bellezza negli Anni 90 e poi per sempre. Nata nel 1974, nel centro suburbano londinese di Croydon, festeggia oggi 16 gennaio i suoi primi 50 anni. E una vita completamente diversa da quella degli ultimi 30. La creazione del suo brand di bellezza e benessere, «Cosmoss», che è certamente un traguardo importante verso l’accettazione di sé e l’amore per se stessi. Un ordine nuovo e consapevole, fatto di rituali cosmetici e spirituali, che accompagnano la seconda vita della super modella inglese.

Tutto quello che Kate Moss è stata negli Anni Novanta – le feste, le notte insonni, i festival musicali, i fidanzati tanti e dannati, le sigarette, le canne, i capelli spettinati, il volto senza trucco – sembra non esistere più. Kate Moss raggiunge i 50 anni invitando tutti i suoi followers (della pagina Instagram di Cosmoss) ad «abbandonarsi a un mondo di calma». Mentre lei, diciamolo, macina i proventi di questa tempesta di benessere, grazie anche alla nuova collaborazione del brand con la spa del Four Seasons Hotel di Londra.

Solo qualche giorno prima, la modella si mostrava in accappatoio bianco, intenta a dedicarsi a un procedimento di skincare reset con i suoi prodotti hero che si prendono cura del corpo, della pelle e della mente. Oltre a oli al collagene, creme per il viso che riducono l’ansia, detergenti composti con estratti di piante selvatiche islandesi (il Moss Extract Complex), Kate ha creato la fragranza «Sacred Mist», ipnotica e calmante.Nonostante questo mondo di calma e benessere, il lato più ribelle di Kate Moss esiste ancora. E si mostra in tutta la sua iconicità, sui red carpet. Con il seno ben in vista sotto l’abito trasparente, la modella dichiara di appartenere ancora al movimento #freethenipple. Contro la censura del corpo femminile e la sessualizzazione continua del corpo delle donne.

«Non potevi farle una brutta foto»
«Lei è così britannica, non potevi farle una brutta foto», ricorda Kate Garner». E aggiunge: «Di tutte le foto che ho scattato alle star, quelle di Kate continuano a vendere», ha aggiunto. Moss, cresciuta a Croydon, paesino a sud di Londra, è stata notata – come si diceva – da un’agenzia di modelle al soli 14 anni. Tre anni dopo è diventata famosa per il suo look «da ragazzina» e per aver indossato biancheria intima di Calvin Klein in pose suggestive. Nel 2022, Moss ha detto alla BBC di sentirsi «oggettificata, vulnerabile e spaventata». La corporatura esile di Moss - usata nelle campagne in stile «eroina chic» - era in netto contrasto con quelle di altre top model come Cindy Crawford, Claudia Schiffer e Naomi Campbell. I I marchi di moda hanno combattuto per lei e lei ha creato tendenze, contribuendo a rendere popolare il marchio Hunter di stivali Wellington di gomma quando li indossava con gli hotpants al festival musicale di Glastonbury.

Con i suoi eccessi e la vita affascinante, Moss è diventata un punto fermo dei media di gossip. I tabloid hanno seguito ossessivamente le sue relazioni con l’attore di Hollywood Johnny Depp (che coppia!) e il frontman dei Libertines Pete Doherty. Nel 2005, Moss è stata accusata di sniffare cocaina. E qui è arrivata un’altra zampata. Nonostante tutti la dessero per finita divenne ancora più popolare. Nel 2011 ha sposato il chitarrista dei «The Kills» Jamie Hince ma la coppia si è separata cinque anni dopo. Al di là della moda, affascinò il pittore Lucian Freud, che dipinse il suo ritratto e, come si scoprì in seguito, le chiese di tatuarsi due piccole rondini sulla parte bassa della schiena.

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