Città d’arte, cultura e commercio, Bologna è nota per i quasi 40 km di portici, i più lunghi del mondo.
Chiamata anche la “Dotta”, per via della sua antica Università, e la “Grassa” per la sua gastronomia, la città si fregia del titolo "Città creativa della Musica UNESCO" e vanta un centro storico medievale tra i più estesi e meglio conservati d’Europa, brulicante di locali, osterie, teatri e botteghe.
Patria di grandi artisti tra cui Giorgio Morandi, Guido Reni, i Carracci, Guercino, Aspertini, il suo fascino ha catturato anche personaggi illustri come Mozart, Carducci, Dante, Rossini e il Nobel per la Fisica, Guglielmo Marconi.
Bologna sorprende il viaggiatore in tutte le stagioni, dalla festosa atmosfera dell’estate bolognese a quella magica delle illuminazioni natalizie.
Un primo sguardo alla città non può che aversi dalla bella Piazza Maggiore dove palazzi medievali, testimoni della vivace vita pubblica e di un'intensa attività economica, si coniugano perfettamente con la modernità, conservando il loro fascino antico. Ne è l'esempio Palazzo D'Accursio, sede del Comune, all’interno del quale troviamo la moderna Biblioteca multimediale Salaborsa in stile liberty e gli scavi archeologici romani visibili da un moderno pavimento in vetro.
Tra i simboli di Bologna si annoverano la Fontana del Nettuno del Giambologna e le torri medievali. Fra tutte, s’innalzano maestose le Due Torri, quella degli Asinelli (98 metri) e la sua “gemella” Garisenda (48 metri, citata nell'Inferno di Dante).
L’Alma Mater Studiorum è la più antica Università d’occidente. La sua prima prestigiosa sede, l’Archiginnasio, si fregia di pareti dipinte con stemmi degli studenti e del Teatro Anatomico dove anticamente si svolgevano le lezioni di anatomia con tanto di dissezioni.
Lungo le antiche vie e gli infiniti portici, una meraviglia del tutto inattesa sono poi i canali risalenti al XII secolo e visitabili anche nei percorsi sotterranei.
Un ricco patrimonio di opere artistiche è inoltre racchiuso nei suoi numerosi Musei e Gallerie, così come nei molteplici edifici religiosi tra i quali primeggiano il Complesso di Santo Stefano; quello di San Domenico che custodisce l’arca marmorea con le spoglie del Santo, opera di Nicolò dall'Arca con sculture di Michelangelo, e infine Santa Maria della Vita, che vanta un altro capolavoro di Nicolò dall'Arca, il gruppo plastico della Pietà.