Wellen: le onde di Karl Lagerfeld maison esaltano un’estetica unica

Di

Elena Passeri

Pubblicato il
17 apr 2024

Una Milano soleggiata e ventosa accoglie la seconda collezione Karl Lagerfeld Maison in questa Design Week ricca di eventi e nella quale il legame tra moda e design si fa sempre più evidente e prezioso. Nel 2023 era stato Matteo Nunziati a dare vita a pezzi che sgorgavano dalle suggestioni Art Decò e Bauhaus, care al celebre couturier, ne celebravano le radici tedesche, l’amore per i libri (come il divano con libreria integrata) e la capacità di essere, sino alla fine, un uomo profondamente radicato nella contemporaneità.

Un debutto che ora si consolida con una seconda collezione, Wellen (onda, ndr.) la quale, dopo che sono state poste le basi per la costruzione dell'idea che esista anche un'offerta d'arredo a firma Karl LAgerfeld, celebra l’amore di Karl per l’architettura e il design ma deve avere, per preciso volere di Caroline Lebar - Senior Vice President Immagine e Comunicazione di Karl Lagerfeld - una grande libertà espressiva e la capacità di raccontare il nuovo. "L'obiettivo è che per ogni nuovo lancio di Karl Lagerfeld Maison un guest designer, che potrà anche essere lo stesso per più stagioni attinga e si approprii di elementi che erano cari a Karl ma li interpreti con la propria esperienza e visione. E' ciò che ha fatto splendidamente quest'anno Toan Nguyen, designer francese naturalizzato italiano con al suo attivo molte collezioni per alcune delle più rinomate aziende internazionali del design: si è appropriato della selezione che avevo fatto negli archivi dell'universo di design e architettura dell’indimenticabile Karl per creare un ponte verso il futuro", spiega a FashionNetwork.com Caroline Lebar. "Non si tratta di interpretare un lascito, non volevo assolutamente che si trattasse di questo, volevo emergessero le radici, si sentissero gli amori e le passioni di Karl. Ho lavorato al fianco di Karl per 35 anni, ho avuto la fortuna di poter condividere con lui la sua visione, nello specifico i progetti di arredo, design, hotellerie. Più di un'icona della moda, la creatività multiforme di Lagerfeld includeva illustrazioni, fotografia, pubblicazioni e design d'interni. Questa passione è stata espressa ed esplorata attraverso progetti speciali durante tutta la sua carriera, tra cui il design d'interni per abitazioni, un hotel di lusso e appartamenti privati in tutto il mondo. Io ho selezionato personalmente, tra le tantissime referenze, quelle che potevano stimolare al meglio Toan, designer la cui visione distintiva giustappone abilmente l'artigianato di qualità con la raffinata semplicità.  Abbiamo lavorato insieme, a 4 mani, affinché il progetto della seconda collezione della linea Maison fosse nuovo, fresco e al contempo risuonasse con tutte quelle suggestioni preziose che Lagerfeld ci aveva lasciato. Questa presentazione celebra la creatività multiforme di Karl, quanto realizzato oggi trae ispirazione dai suoi leggendari schizzi di moda e dalla sua passione per il design e gli interni iconici, in particolare dal suo appartamento a Saint Sulpice negli anni '70”.

Per Nguyen è stato importante immaginare, durante il processo di progettazione, Karl che creava i suoi schizzi e lavorava al tavolo di labradorite. Un pezzo importante della collezione è, infatti, proprio un tavolo da pranzo in labradorite iridescente dai toni blu con bordi finemente smussati e gambe rivestite in acciaio che assomigliano a colonne coniche. La Collezione Wellen rappresenta, nel suo complesso, un omaggio alla presenza prominente delle onde e alle linee fluide che fondono senza soluzione di continuità forma e funzione. Punti a coste, curve e forme generose e ondulate sono tutti elementi creativi identificati negli schizzi di Karl che hanno influenzato ogni pezzo nei set per living, dining e bedroom.

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Nello show room di Via Passione scopriamo arredi che, grazie all’estro di Nguyen, fondono la visione artistica del maestro e il suo amore per il design e l'architettura con la creatività moderna e la competenza artigianale. Pier Paolo Righi, Ceo di Karl Lagerfeld, racconta che “il nome di questa bellissima collezione incarna perfettamente come immagino Karl, sempre sulla cresta dell'onda, guidando avanti". E da queste onde è bellissimo lasciarsi trasportare.