Maurizio Costanzo, la camera ardente in Campidoglio. Il saluto di Maria De Filippi - la Repubblica

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Centinaia in fila al Campidoglio per l'addio a Maurizio Costanzo. Tra lacrime, selfie e vassoi di bigné. Lunedì i funerali

Un lungo e ininterrotto omaggio è stato quello che spettatori di tutte le età, amici, collaboratori e personaggi dello spettacolo e della politica hanno reso al maestro della tv nelle due giornate di camera ardente
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La diretta dei funerali di Maurizio Costanzo

Si è chiusa in Campidoglio alle 18, nella sala della Protomoteca, la camera ardente di Maurizio Costanzo, il giornalista scomparso venerdì all'età di 84 anni. Così come sabato un flusso ininterrotto di persone ha reso omaggio al decano della tv, anche oggi tanto amore, rispetto e commozione. 

Lunedì ci saranno i funerali in forma solenne alla chiesa degli Artisti in piazza del Popolo.

Chiusa la camera ardente, domani i funerali

(agf)

Chiusa la camera ardente di Maurizio Costanzo in Campidoglio dopo due giorni che hanno visto un flusso costante e composto di spettatori, amici, collaboratori e personaggi dello spettacolo e della politica che hanno voluto salutare il giornalista dalla carriera poliedrica. Domani i funerali si terranno alle 15 alla chiesa degli Artisti a Roma.

Gasparri: "Da lui consigli preziosi"

"Lui non è mai stato un giornalista contro e ha sempre consentito a tutti di esprimere le proprie opinioni e le proprie posizioni. Io in passaggi delicati della mia vita, da ministro e in altri momenti, ho avuto la possibilità di spiegare quello che facevo e ho avuto neanche dei buoni consigli. Quindi il mio è un ringraziamento non teorico, una stima e una gratitudine sperimentata nella quotidianità". Così il senatore Maurizio Gasparri uscendo dalla camera ardente. "Mi sono occupato di comunicazione - ha raccontato - sono stato l'ultima volta al Costanzo Show con mia figlia nel 2021 per delle puntate che raccontavano di politici nel privato. E quindi ho dei bei ricordi".

Maria Falcone: "Fece capire alla gente cos'era la mafia"

"Non potevo mancare perché volevo soltanto dire 'Grazie' a Maurizio Costanzo. Grazie anche da tutta la società civile, perchè nessuno ancora oggi si rende conto di quello che ha fatto Costanzo nella lotta contro la mafia" ha detto Maria Falcone, intervenuta in collegamento telefonico con 'Domenica In' durante lo spazio dedicato al ricordo di Costanzo. "Lui rappresentava una tappa fondamentale con quelle trasmissioni di cui avete già visto alcuni filmati - ha aggiunto -. Con quelle trasmissioni fece capire alla gente cos'era la mafia e la mafia da quel momento iniziò a morire perchè inizio a perdere quel consenso che gli veniva dall'essere accettata dalla società, invece Costanzo fece comprendere che cos'era grazie anche alle parole di Giovanni e quindi io gli devo un grazie grandissimo".

Le fan chiedono il selfie a Maria De Filippi, il video

Costanzo, chiedono selfie a Maria De Filippi durante la camera ardente. Lei dice sì, ma è polemica

 Tra gli omaggi le sciarpe della Roma e i dolcetti
 

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Tanti mazzi di fiori, ma anche due sciarpe della Roma, piccole raffigurazioni di tartarughe, animale portafortuna del giornalista e un vassoio di dolcetti lasciato al lato del feretro. Continuano gli omaggi delle persone nel secondo giorno di camera ardente per Maurizio Costanzo al Campidoglio in sala della Protomoteca.

Arisa: "Lui è stato il primo a spendersi per me"

Maurizio Costanzo "mi dava consigli ed è stato il primo a spendersi per me, dicendo che avevo una bella voce che avrei potuto cantare le sue canzoni. Non serve che lo ricordi io, la gente ha i propri ricordi, riposi in pace" dice Arisa. Tra gli altri volti noti venuti a rendere omaggio al giornalista Piero Fassino, Nunzia de Girolamo con il marito Francesco Boccia, Nancy Brilli, Riccardo Rossi.

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Cuccarini: "Maestro di vita e televisione"
 

 

"Sono talmente tanti i ricordi di Maurizio, è stato un maestro di vita e di televisione. Il mio direttore, un amico e tanto altro. Tra noi non servivano parole", dice Lorella Cuccarini all'uscita della camera ardente per Maurizio Costanzo in sala della Protomoteca in Campidoglio.

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Soprano Moldovan canta 'Ave Maria' davanti al feretro

L'Ave Maria di Schubert cantata davanti al feretro: è l'omaggio che ha dedicato a Maurizio Costanzo una cantante soprano, Antonia Moldovan alla camera ardente in Campidoglio, dove è entrata nel flusso di persone. "Ero stata sua ospite alcuni anni fa -ho pensato fosse giusto cantare l'Ave Maria per lui".

 

Vespa: "Certe persone sembrano eterne"

 

"Sono rimasto senza parole quando è arrivata la notizia, certe persone sembrano eterne, mi ha insegnato tante cose. Ha iniziato lui a portare il talk show in seconda serata, io sono arrivato dopo sulla sua scia", ha detto Bruno Vespa entrando alla camera ardente.

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Nunzia De Girolamo: "Me l'aveva detto che dovevo fare televisione"

 "Ho conosciuto Maurizio 24 anni fa, lui mi propose di fare televisione e io dovevo laurearmi in Giurisprudenza, quindi rifiutai. Non l'ho mai più rivisto fino a cinque - sei anni fa quando lui mi convoca e io gli racconto che ero quella ragazzina che gli aveva detto no. Lui mi rispose "te l'avevo detto che dovevi fare televisione". Negli ultimi anni era un'abitudine prendere il caffè con lui. Ci mancherà".
Così l'ex parlamentare Nunzia De Girolamo uscendo dalla camera ardente di Maurizio Costanzo accompagnata dal marito Francesco Boccia.

Demo Morselli: "Il mondo dello spettacolo vivrà a lungo grazie alle sue idee"

Costanzo, il ricordo di Demo Morselli: "Questo mondo dello spettacolo vivrà per anni grazie a lui, era pieno di idee"

Aurelio De Laurentis: "Avevamo qualche progetto assieme"

"Abbiamo lavorato insieme nell'81 a un testo che poi è diventato una trasmissione televisiva per Rete4 che si chiamava "Stasera amore", parlava degli amori degli italiani ed ebbe un gran successo. Più di 6 milioni di spettatori. Con lui è rimasto sempre questo rapporto di grandissima amicizia, rispetto, e grandissima stima reciproca". Lo dice Aurelio de Laurentiis arrivando alla camera ardente per Maurizio Costanzo al Campidoglio in sala della Protomoteca. "Ultimamente ci vedevamo molto spesso - ha aggiunto - perché Maurizio avrebbe voluto occuparsi ancora di cinema. Lui era un appassionato anche di horror e serie televisive. Poi aveva scritto insieme a Ettore Scola il soggetto di "Una giornata particolare". Maurizio se ne va, ma non pensava che potesse accadere e sperava che questo sodalizio potesse durare. Ci eravamo ritrovati per discutere di qualcosa da poter fare insieme".

Giobbe Covatta e Enzo Iacchetti e altri volti noti della tv

  Tra i volti noti venuti a rendere omaggio a Costanzo anche due talenti sostenuti dal giornalista come Giobbe Covatta e Enzo Iacchetti, arrivati insieme. Entrambi molto commossi sono andati via senza fermarsi con i giornalisti. Tra gli altri sono arrivati inoltre Antonella Elia, il presidente dell'associazione Produttori televisivi Giancarlo Leone, Rocco Casalino, Raimondo Todaro.

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Roberto D'Agostino parla con i familiari

 Anche il giornalista e ideatore di Dagospia, Roberto D'Agostino ha voluto rendere un ultimo saluto al conduttore Maurizio Costanzo alla camera ardente allestita in Campidoglio. Dopo essersi fermato alcuni minuti con i familiari di Costanzo, D'Agostino ha lasciato la sala della Protomoteca senza rilasciare dichiarazioni ai numerosi giornalisti presenti.
 

Roberto D Agostino e Maria De Filippi
Roberto D Agostino e Maria De Filippi (agf)

I bignè dei collaboratori

 Un piccolo vassoio di bignè è stato lasciato accanto al feretro di Maurizio Costanzo. A farlo i collaboratori più stretti della coppia della Tv che spiegano "a Maurizio piaceva mangiarli dopo le trasmissioni. E' un omaggio a lui"

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Gigi D'Alessio: "Lo porto nel cuore, è stato il primo a credere in me"

"Ha creduto in me prima di Sanremo, fu il primo. Il nostro legame dura da 30 anni. Mi ha fatto fare tante puntate al Costanzo Show, saranno almeno 40-50. Lui era un uomo sempre sorridente con me e ho tutta la collezione delle tartarughe che regalava ogni volta che andavo ospite, era il suo portafortuna e ha portato fortuna anche a me. L'ultima volta ci siamo visti proprio al Costanzo Show quando il programma ha festeggiato i 40 anni, è stata una bella serata". Quello che porterò sempre con me è il suo sorriso. Era un uomo intelligente, leale, generoso. Lo porto nel cuore. Sentivo il suo bene". Il ricordo di Gigi D'Alessio

Costanzo, la commozione di Gigi D'Alessio di fronte al feretro

Una donna si fa un selfie con Maria De Filippi davanti al feretro

Una donna si fa un selfie con Maria De Filippi davanti alla bara di Maurizio Costanzo

Una donna scatta un selfie con Maria De Filipp davanti al feretro
Una donna scatta un selfie con Maria De Filipp davanti al feretro (agf)

Sofia Goggia: "Ho fatto discesa con i baffi'

"Come direbbe qualcuno scomparso recentemente, ho fatto una discesa con i baffi". Dopo la discesa libera di Crans Montana dove è al comando Sofia Goggia ricorda Maurizio Costanzo.

Antonio Giuliani: "Mi ha preso dalla strada, era come un padre per me"

"Non trovo le parole, mi ha preso dalla strada, era come un padre. Io ho fatto un percorso inverso. Facevo già dei piccoli spettacoli a Roma , una volta mi hanno detto che c'era Iacchetti in prima fila perché era stato mandato da Maurizio. Infatti dopo un mese mi chiamò. Il primo incontro? Sono entrato ed ero timoroso, Maurizio aveva questo impatto di un personaggio importante. Si è girato, mi ha guardato e mi ha detto: "Ho saputo, ma come fai a fare così tante persone a teatro senza che fai pubblicità in tv?". Prima di congedarmi feci una battuta stupida: "Buona camicia a tutti, se sta bene a lei sta bene a tutti". Non so perché, me ne sono pentito subito. Dopo anni però disse: "Sei uscito e sono stato a ridere 20 minuti". E' il ricordo di Antonio Giuliani. "Ho vissuto con lui 9 anni al Teatro Parioli, facevo il direttore artistico lì dove lui registrava il Maurizio Costanzo Show. Quando mi ha rimproverato? Una volta sono andato in Rai senza avvisarlo. Non che fosse contrario, anzi, era felice. Ma come un padre voleva essere avvisato di tutto"

Antonio Giuliani
Antonio Giuliani (agf)

Enrico Mentana: "Aveva la stessa lunghezza d'onda degli interessi e delle curiosità delle persone"

"Abbiamo lavorato vent'anni insieme. La forza di un personaggio come lui, così come di altri volti della tv, è che tu lo vedi dopo trent'anni ed è sempre attuale. È stato più un amico che un maestro. Ha sempre valorizzato gli altri, giocando di squadra. Non pensava che lui era Costanzo e tu no. Sapeva prendere lunghezza d'onda degli interessi e delle curiosità delle persone. Io e Costanzo ci siamo conosciuti occasionalmente nel 1988 a Venezia, teneva il filo delle conferenze stampa alla mostra del cinema. Poi ci siamo ritrovati a Canale 5." Il ricordo di Enrico Mentana

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Demo Morselli: "Con lui si improvvisava sempre, mai nulla di preparato"

"Quando eravamo al Costanzo show, in un'epoca non social, lui non aveva un copione o una cosa scritta, perché lui andava sempre a braccio. Questa cosa è sempre stata la sua prassi. Non abbiamo mai preparato niente, ma solo improvvisato. Mi ha insegnato che per avere lunga vita nel mondo dello spettacolo di della tv bisogna stare sempre un passo indietro, senza esagerare. L'ho visto di recente, ho un'immagine di un uomo lucido, sempre proiettato al futuro. Se ne va un pezzo della storia italiana, non solo della tv". E' il del musicista Demo Morselli

Barbara Alberti: "Trasmetteva tanta serenità"

"Ero terrorizzata prima di andare nella sua trasmissione, come i cristiani al Colosseo, ma alla fine ti metteva a tuo agio. È facile parlare bene di chi non c’è più, ma lui è ancora vivo. Era anche un genio dell’umorismo. Più delle parole, ricordo che trasmetteva serenità". E' il ricordo della scrittrice Barbara Alberti

Barbara Alberti
Barbara Alberti (agf)

La commozione di Mastandrea che depone una rosa sul feretro

Costanzo, Valerio Mastandrea depone una rosa accanto al feretro

Tanti i ragazzi in fila sotto alla pioggia

Nonostante la pioggia molti romani si sono messi in fila per salutare Maurizio Costanzo. Ci sono tanti ragazzi, segno della popolarità trasversale del giornalista scomparso. Dopo Zingaretti, il saluto di Sabrina Alfonsi, assessora all'Ambiente del Comune di Roma

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Veronica Pivetti: "Doveroso oggi essere qui"

Sono stata spesso sua ospite, sia in radio che in tv. Ho un ricordo sempre di belle chiacchierate.  Era un fan della fiction Provaci ancora Prof. Mi diceva: ‘Perché non fai più la professoressa?’ Io gli rispondevo: ‘Non dipende da me, devi chiederlo alla Rai!’. Non so cosa gli piacesse di preciso. È doveroso venire a salutarlo oggi”

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Nicola Zingaretti: "Non smetterò mai di ringraziarlo per i suoi consigli"

 "C'è sempre stato da parte sua l'impegno civile per Roma, la sua curiosità e non smetterò mai di ringraziarlo per i suoi consigli.Per tutti noi è come se fosse parte del nostro appartamento. Costanzo c'è da sempre". Lo dice l'ex presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti alla camera ardente per  Maurizio Costanzo in sala della Protomoteca in Campidoglio."Nella mia vicenda politica lui è sempre stato, distante, autonomo come doveva essere - ha aggiunto - ma al tempo stesso presente per dare un consiglio. Sono convinto lo facesse per il suo amore per Roma, una città a cui ha dato tanto da uomo curioso e creativo"

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Sangiuliano: "Funerali solenni per Costanzo"

Il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, ha disposto le esequie solenni per Maurizio Costanzo. Il funerale avra luogo lunedì 27 febbraio, alle 15, a Roma, nella Chiesa degli Artisti in piazza del Popolo

Da Maria de Filippi agli amici di una vita. Il videoracconto

L'addio a Costanzo in Campidoglio, da Maria De Filippi agli amici di una vita: il videoracconto della giornata