Damsay L. era sotto processo da lunedì presso la corte d’assise della Val-d’Oise per aver accoltellato il suo compagno nella roulotte del campo nomadi di Osny per tentato omicidio. Il giovane di 22 anni che non è stato possibile allontanare dalla sua cella nel centro di custodia cautelare di Val-d’Oise è stato rilasciato giovedì e posto sotto controllo giudiziario.
La decisione della Corte d’assise fa seguito al movimento di blocco delle carceri da parte degli agenti penitenziari portato avanti dopo l’attacco che ha provocato la morte di due agenti e il ferimento grave di tre agenti martedì al casello autostradale di Incarville, nell’Eure. A causa di tale spostamento l’imputato non ha potuto presentarsi all’udienza, nel corso del processo che ha potuto quindi solo essere rinviato. Al momento non è stata fissata la data dell’udienza. Impossibilitato a essere processato entro un termine ragionevole e dopo aver già scontato più di tre anni di custodia cautelare in questo caso, Damsay L. è stato rilasciato in attesa del processo.
Il blocco delle carceri impedisce ai detenuti di assistere ai processi
I fatti sono avvenuti il 3 febbraio 2021, a Osny. Secondo l’accusa avrebbe accoltellato la compagna durante una discussione tra ubriachi. In diverse occasioni, ha negato di essere responsabile di questa azione, indicando che lei si era ferita.
La giovane fu trasportata all’ospedale di Pontoise in pericolo di vita prima di essere trasferita all’ospedale Pitié-Salpêtrière di Parigi (XIII secolo) per insufficienza cardiaca. Il ventricolo sinistro del cuore è stato tagliato di due o tre centimetri. I medici stimano che la ferita sia stata provocata da una lama di 15-20 cm. Il coltello non è mai stato ritrovato.
Altri tre uomini che dovevano essere processati in comparizione immediata questo venerdì e che avrebbero dovuto rispondere di sfruttamento aggravato tra gennaio e marzo 2023, per aver assistito alla prostituzione di due minorenni, sono stati rilasciati anche dal tribunale penale di Pontoise. Sono stati posti sotto controllo giudiziario per ragioni simili, non essendo riusciti a essere allontanati dal centro di custodia cautelare di Val-d’Oise.
