Cate Blanchett: i look re-wear della star di Robin Hood | iO Donna
Sei già abbonato? Accedi
Hai scelto di non dare il consenso alla profilazione pubblicitaria e del contenuto e di aderire all’offerta economica equivalente.
Accesso Consentless

Naviga il sito di Iodonna.it, Amica.it, Oggi.it, Living.corriere.it, Viaggi.corriere.it, Abitare.it e Style.corriere.it rifiutando tutti i cookie di profilazione ad eccezione di quelli tecnici necessari.

Hai cambiato idea e preferisci dare il consenso?1

Naviga il sito di iodonna.it con pubblicità profilata e senza abbonarti

Tanti auguri a Cate Blanchett, la diva (trasformista) del re-wear sul red carpet

Varianti di stile, up-cycling couture, riciclo d’autore. Una materia sempre più attuale, ma anche complessa, in cui non c’è maestra migliore della star australiana Cate Blanchett. Per celebrare il suo 55mo compleanno, ricordiamo i suoi look più belli indossati (almeno) due volte.

Cate Blanchett e l’arte della couture re-wear

Trasformista con un animo green, la star del film Il signore degli anelli è una delle massime esperte nell’arte di sfruttare tutte le potenzialità di un outfit couture. Riferimento numero uno tra le celeb che portano sul red carpet la sensibilità ambientale attraverso il riciclo degli abiti preferiti, nell’arco di pochi anni ha esibito decine di look memorabili. Ognuno declinato in almeno due variazioni di stile infallibili, giocando con l’alternanza di gonne, pantaloni e pizzi di alta moda.

L’abito di paillettes con scollo a U

«Ripetersi è chic» in questa breve ma intensa frase della sua stylist Elizabeth Stewart, si racchiude tutta la filosofia fashion dell’interprete di Tàr. Che è anche famosa per amare moltissimo il made in Italy e in particolare le creazioni di Giorgio Armani. Pur potendo scegliere tra una serie infinita di abiti in linea con gli ultimi trend però, spesso ama reindossare i look con cui si sente davvero in sintonia.

Nel marzo 2023 e nel giugno 2023. (Foto del collage Getty Images)

Come il long dress nero interamente rivestito di paillettes sfoggiato ai SAG Awards nel marzo 2023 e poi ai Fragrance Foundation Awards nel giugno dello stesso anno. Il modello a colonna con scollo a U e cut-out sui fianchi, la prima volta è abbinato a un sotto di pizzo floreale con scollo girocollo della collezione  Armani Privé Fall 2013. Mentre la seconda volta riproduce in versione integrale il look di sfilata della collezione Armani Prive Spring 2023 con motivo a losanghe e ricami multicolore.

La blusa cangiante con le spalle boxy

La star di Robin Hood è anche una cara amica della maison Louis Vuitton, come dimostra il vestito eletto per andare agli Oscar 2023. Il look emblematico della sua passione per i drappeggi e i tessuti cangianti, è realizzato in due fasi. Il sopra fluido e brillante con le spalle squadrate e gli spacchi sulle maniche, il sotto con la gonna lunga a strascico. Che, per la sfilata Louis Vuitton Womenswear Fall/Winter 2024-2025 nel marzo 2024, si evolve in leather pants con scarpe décolleté in vernice.

Nel marzo 2023 e nel marzo 2024. (Foto del collage Getty Images)

Il top floreale tempestato di strass

Un altro stilista ricorrente nel guardaroba della diva di Diario di uno scandalo è Alexander McQueen. Le creazioni del brand tradizionalmente votato al surrealismo e all’avanguardia più sognante, su di lei risultano sempre e comunque di un’eleganza algida e allo stesso tempo sentimentale. Un esempio su tutti, il top con ricami di fiori, strass e perline colorate esibito ai British Academy Film Awards nel febbraio 2016. In primis abbinato alla gonna lunga piumata, verrà poi “riciclato” sul red carpet di Amants al 77mo Festival di Venezia con dei pantaloni ampi su vertiginosi platform open toe.

Nel febbraio 2016 e nel settembre 2020. (Foto del collage Getty Images)

Lo scollo one-shoulder bordato d’oro

Sempre a Venezia, ma nel 2018, per la première di Suspiria ha indossato la sua idea perfetta di abito glam per una serata importante. Il look dalla sfilata Armani Privé Fall 2018 è un modello in velluto nero con la gonna a colonna e il gran finale in strascico. Il corpino a bustier sagomato si illumina con la fascia in seta d’oro, che insieme alla manica crea un sensuale effetto one shoulder con maxi fiocco stilizzato.

Nel settembre 2018 e nel febbraio 2024. (Foto del collage Getty Images)

Agli Australian Academy of Cinema and Television Arts Awards (AACTA Awards) nel febbraio 2024 ripesca lo stesso look, ma lo rivoluziona completamente nella parte inferiore.

Nel nome della sostenibilità infatti, la gonna lunga è diventata una jumpsuit nello stesso velluto profondo nero. Con il pantalone tagliato in stile anni ’80, morbido sui fianchi e chiuso sulle caviglie. In una versione retrò sbarazzina e sfarzosa, in cui non mancano gli accenti moderni: il bracciale bangle al posto della parure e le pumps affilate con scollatura dritta.

iO Donna ©RIPRODUZIONE RISERVATA