La legge della notte

La legge della notte è ambientato a Boston nel 1926. Joe Coughlin è un veterano della Prima guerra mondiale, figlio del capitano della polizia di Boston, che però è passato alla malavita, agli affari con le bande di narcotrafficanti e ha fatto sì che le sue attività criminali gli consentissero una vita di agi e lussi. 

Joe non aveva previsto, però, di innamorarsi di Emma Gould, amante di Albert White, il boss della mafia irlandese. Quando Maso Pescatore, boss italiano rivale di White, scopre della relazione fra i due, ricatta Joe per riuscire ad uccidere White. Joe rifiuta e prepara una fuga con la donna che ama, in California. 

Alla fine dei preparativi Joe si dirige al punto di ritrovo con Emma e scopre, invece, che la donna lo ha venduto a White che – coi suoi uomini – ora lo pesta quasi a morte. Thomas, suo padre, e gli uomini della polizia, interrompe lo scontro e Joe viene arrestato per soli tre anni. All’uscita di prigione il padre è già morto per un infarto e Joe decide di schierarsi con Maso per vendicarsi contro White. 

Fra le fila di Maso Joe interagisce con narcotrafficanti, contrabbandieri, giocatori d’azzardo, spacciatori, addirittura membri del Ku Klux Klan. Alla fine del proibizionismo le intenzioni di Maso sono diverse da quelle di Joe il quale, inaspettatamente, ritrova una foto di Emma, che credeva fosse morta dopo lo scontro con gli uomini di White. Le regole dei giochi stanno per cambiare, e così anche la vita di Joe.