Cineforum "Sguardi dal futuro": Deserto rosso di Michelangelo Antonioni al Cinema Jolly di Ravenna - RavennaNotizie.it

Cineforum “Sguardi dal futuro”: Deserto rosso di Michelangelo Antonioni al Cinema Jolly di Ravenna

In occasione del 60° anniversario della pellicola, arriva a Ravenna la proiezione de Il deserto rosso di Michelangelo Antonioni, che avrà luogo il 15 maggio alle 18:00 al Cinema Jolly nell’ambito del primo ciclo del Cineforum “Sguardi dal futuro”, organizzato dal Dipartimento di Beni Culturali e Start Cinema.

La visione del film, che immortala una Ravenna atipica rispetto alle immagini da cartolina, sarà un modo per riflettere sull’evoluzione del paesaggio urbano in quasi contemporaneità con il controverso abbattimento delle torri Hamon. Il docente Alessandro Iannucci, ideatore della rassegna insieme alla docente di Storia del cinema, Raffaella Biscioni, nella sua dichiarazione sulla proiezione de Il deserto rosso, pone l’accento sul carattere universale del linguaggio cinematografico del regista:

“Antonioni guida il pubblico dell’epoca e di oggi a seguire attraverso il racconto dei pensieri (e degli sguardi) di Giuliana (la protagonista, n.d.r.) la possibilità di rappresentare come rosso, vivo e pieno di passioni quel mondo freddo e monocromo in cui siamo prigionieri, il nostro deserto. E diversamente da altre facili soluzioni, meno artistiche e meno universali, l’invito non è di fuggire da quel deserto e ‘evadere’ attraverso la finzione, ma ‘riflettere’ e restare, e colorarlo. Come fa Giuliana-Monica Vitti con il suo cappotto verde e i suoi capelli giallo-oro che colorano e trasformano irreale l’ambiente degradato, di oggetti e persone, che la circonda”.

Al Jolly verrà proiettata la copia digitale restaurata dalla Cineteca Nazionale – Centro Sperimentale di Cinematografia, realizzata nel 2017 in 4k a partire dai negativi di scena e dalla colonna sonora messa disposizione da RTI – MEDIASET. La correzione del colore è stata supervisionata dal direttore della fotografia Luciano Tovoli al fine di restituire al film la giusta colorimetria e il tono fotografico voluti all’epoca da Michelangelo Antonioni e Carlo Di Palma.

Il Cineforum, iniziato il 24 aprile, comprende un ciclo di quattro proiezioni e raccoglie alcuni film che mettono in scena la relazione tra memoria culturale e passato: la storia politica ne Il grande dittatore, la storia industriale ne Il deserto rosso, la storia militare (e sociale) in Dunkirk, la storia urbana ne I guerrieri della notte. “Una storia spesso di violenza e sopraffazione che ancora ci riguarda come se dal futuro piuttosto che dal passato, retrospettivamente ci indicasse percorsi alternativi”, come ha scritto il Professor Alessandro Iannucci, ideatore del cineforum.

L’evento è ad ingresso gratuito previa iscrizione all’indirizzo: comunicazione@startcinema.it