Dici Zinédine Zidane e la prima descrizione a venire in mente è "uno dei migliori calciatori di sempre in assoluto": il che non è lontano dalla realtà. Zidane è stato il vero erede di Platini nel cuore dei tifosi francesi, ai quali ha regalato il Mondiale casalingo del 1998. Ma la sua lunga e gloriosa carriera è stata anche caratterizzata, e a volte penalizzata, da un carattere fumantino che lo ha portato a compiere azioni inconcepibili, oltre che a chiuderla nel peggiore dei modi. Tutti ricordano la testata di Zinédine Zidane a Marco Materazzi con annessa espulsione che, sotto molti aspetti, ha causato alla Francia la perdita della finale della Coppa del Mondo nel 2006 contro l'Italia. Ma ridurre il talento di Zidane a quella testata in pieno petto sarebbe riduttivo: la sua storia è troppo importante e merita di essere tramandata interamente.

Zinédine Zidane, biografia

Nato il 23 giugno 1972, Zinédine Zidane è figlio di genitori algerini di origine berbera, emigrati nel 1953. Smail, il padre, è magazziniere e guardiano notturno, la madre Malika fa la casalinga. I due si conoscono e si sposano a Marsiglia dove nascono tutti i loro cinque figli. Zizou, come viene soprannominato il piccolo di casa Zidane, è il più giovane dopo Djamel, Farid, Nourredine e Lila. Sin da bambino sviluppa una passione fortissima per lo sport: a quattro anni andava già in bicicletta e a sei iniziò a praticare il judo.

Optò per il calcio dopo un'epifania vissuta allo stadio di Marsiglia, dove vide giocare Enzo Francescoli che all'epoca era in forza all'Olympique (e in onore del calciatore ha chiamato suo figlio Enzo). A 14 anni lasciò la sua famiglia e andò a Cannes. Lì visse nella casa di un manager del club, Jean Claude Elineau, che lo accolse e lo trattò come un figlio. Ha debuttato nella Ligue 1 francese il 20 maggio 1989, in una partita contro il Nantes; passò poi al Bordeaux con una grande prestazione in Coppa UEFA nell'anno 1996. La storia di Zidane era appena cominciata.

Player, Team sport, Ball game, Football player, Soccer player, Soccer, Football, Sports, Sports equipment, Sport venue, pinterest
Getty Images

Zidane alla Juventus

Proprio in quell'anno il cartellino del validissimo giocatore francese fu acquistato dalla Juventus. Con i bianconeri Zinédine Zidane ha vinto due scudetti, una Supercoppa italiana, una Coppa Intercontinentale e una Supercoppa Europea. Inutile dire quanto i tifosi juventini lo amassero, grazie al suo talento cristallino e alle sue capacità che non facevano mancare i gol.

Il suo trasferimento al Real Madrid CF nel 2001 è stato duramente osteggiato dai tifosi, anche se il club spagnolo ha pagato alla Juve 76 milioni di euro per uno dei passaggi più costosi nella storia del calcio fino ad oggi. Potente fisicamente, tra le caratteristiche fisiche di Zidane spiccavano la velocità e una qualità tecnica eccezionale, oltre alla visione del gioco. Nonostante giocasse trequartista ha segnato un buon numero di gol.

Nel 1998 la sua magnifica prestazione in Coppa del Mondo in Francia, nella cui finale segnò due reti contro il Brasile, lo ha aiutato a ottenere il Pallone d'oro come miglior calciatore dell'anno. Sempre con i Bleus della Nazionale francese ha poi vinto anche Euro 2000. Il 25 aprile 2006 confermò che si sarebbe ritirato dal calcio professionistico alla fine della Coppa del Mondo in Germania, con il triste esito (per lui) dopo la notte di Berlino. Dopo essersi ritirato, si è dedicato alle feste e agli eventi di beneficenza, anche come ambasciatore per l'UNICEF. Nel 2001 ha fondato una scuola di calcio a Marsiglia.

Product, Sport venue, Event, Championship, Arena, Player, Stadium, Coach, Competition event, Games, pinterest
Getty Images

Zinédine Zidane coach

Lunedì 4 gennaio 2016, Rafa Benítez lasciò il posto di allenatore del Real Madrid e venne sostituito in panchina dall'ex giocatore della squadra spagnola. Con il Real Zinédine Zidane ha vinto la finale della Champions League 2015-2016 il 28 maggio 2016, battendo l'Atlético de Madrid ai rigori e ottenendo così il suo primo titolo da allenatore.

Il 21 maggio dell'anno successivo il Real Madrid si è laureato campione di Spagna, dando a Zidane anche il titolo del primo campionato da allenatore. Sempre con il Real Madrid ha vinto la Champions League nei due anni successivi, eguagliando il primato di allenatori come Carlo Ancelotti e Bob Paisley, e inoltre stabilendo un record assoluto come primo e unico allenatore ad aver vinto tre edizioni consecutive della Coppa dei Campioni. Il 31 maggio 2018, pochi giorni dopo la terza coppa di fila, Zidane ha annunciato le dimissioni dalla panchina della squadra.

Team, Social group, Room, School, Class, Secondary school, pinterest
Getty Images

Figli e moglie di Zidane

Zidane ha incontrato la sua futura moglie, Véronique Fernández (una ballerina professionista di discendenza spagnola nata nell'Aveyron), a 17 anni mentre giocava per il Cannes nella stagione 1988-89. La coppia si è sposata nel 1994 e ha avuto quattro figli: il primogenito Enzo Alan Zidane Fernández (nato il 24 marzo 1995) seguito da Luca (13 maggio 1998), Theo (18 maggio 2002) e Elyaz (26 dicembre 2005). Tutti i figli di Zinédine Zidane giocano a calcio in diverse squadre secondarie e giovanili del Real Madrid, ma portano il cognome della madre e hanno la doppia cittadinanza.

Zinédine Zidane si è descritto come un musulmano non praticante. Vive ancora a Madrid in una tenuta poco fuori la città, gli piace navigare con il suo yacht e praticare pesca subacquea. A calcio gioca di rado, ma di recente è sceso in campo per la partita commemorativa della finale del 1998. Dove ha vestito, un'altra volta, la maglia della sua Nazionale.

Blue, Sky, Night, Performance, Photography, Flash photography, Space, Player, pinterest
Getty Images