Una nessuna centomila, dall’Arena di Verona alla tv in prima serata su Rai 1 - la Repubblica

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Una nessuna centomila, dall’Arena di Verona alla tv in prima serata su Rai 1

Una nessuna centomila, dall’Arena di Verona alla tv in prima serata su Rai 1

L’evento tv condotto da Amadeus racchiude le due serate cui hanno partecipato Fiorella Mannoia, Annalisa, Alessandra Amoroso, Big Mama, Elodie, Emma, Achille Lauro Ermal Meta e tanti altri

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È stata “una chiamata alle arti contro la violenza” così l’ha definita Fiorella Mannoia nel suo discorso introduttivo al doppio concerto-evento Una nessuna centomila in Arena andato in scena all’Arena di Verona il 4 e il 5 maggio,con l'obiettivo di raccogliere fondi da destinare ai centri che aiutano le donne vittime di violenza. “Una, nessuna, centomila è la fondazione nata in occasione della precedente esperienza al Campovolo di Reggio Emilia, dove grazie alla generosità dei centomila presenti abbiamo raccolto due milioni di euro. Vogliamo convincere le donne che dalla violenza si può uscire e grazie ai centri anti violenza è possibile”, ha raccontato Fiorella Mannoia. Un invito a cui hanno risposto moltissimi artisti che si sono esibiti portando i loro pezzi più celebri, impreziositi da duetti inediti e straordinarie performance.

Le due serate all’anfiteatro veronese sono state condotte da Amadeus e saranno unite per andare in onda su Rai 1 alle 21,30 mercoledì 8 in un evento unico presentato sempre da Amadeus (su Rai Radio2 a presentare sarà Andrea Delogu) che ha visto visto la partecipazione di Alessandra Amoroso, Annalisa, Samuele Bersani, Big Mama, Brunori Sas, Elodie, Emma, Niccolò Fabi, Achille Lauro Ermal Meta, Fiorella Mannoia, Francesca Michielin, Fabrizio Moro, Mahmood, Noemi, Piero Pelù, Giuliano Sangiorgi, Tananai, Paola Turci e gli attori Anna Foglietta e Massimiliano Caiazzo.

(ansa)

Tutti uniti per un obiettivo comune: dare un aiuto concreto ai centri e alle organizzazioni che sostengono e supportano le donne vittime di violenza. I proventi di Una nessuna centomila in Arena, al netto dei costi, verranno infatti erogati a strutture individuate dalla Fondazione Una nessuna centomila tenendo conto dei progetti dei centri anti violenza, del lavoro da essi svolto e delle loro esigenze. Gli utilizzi di tutte le risorse economiche raccolte verranno rendicontati e comunicati nella totale trasparenza. La Fondazione è nata dall'evento live del 2022, da cui prende il nome, per il contrasto alla violenza sulle donne, grazie alla volontà delle quattro fondatrici: Fiorella Mannoia, presidente onoraria, Giulia Minoli, presidente, Celeste Costantino e Lella Palladino, vicepresidenti. La raccolta fondi sarà sostenuta, oltre che con gli incassi dei due concerti live, anche grazie una campagna di sensibilizzazione che la Fondazione presieduta da Giulia Minoli.

(ansa)

Non solo musica sul palco dell’Arena, dove il pubblico ha assistito alla performance di Anna Foglietta e Massimiliano Caiazzo, che hanno messo in scena l’evoluzione di una relazione violenta tra un uomo e una donna. Per farlo i due si sono ispirati a fatti reali chiedendo l’aiuto della Polizia Postale, con la quale hanno raccolto alcune conversazioni in cui si sono verificate delle violenze verbali nei confronti di donne. Il brano che ha concluso gli show, durati circa due ore ciascuno, è stato Nessuno mi può giudicare di Caterina Caselli che, presente all’arena, dalla platea e salita sul palco ed ha rinnovato l’appello contro la violenza alle donne.

(ansa)

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