Tutta la storia di Cesare nella nuova saga de Il Pianeta delle Scimmie

Tutta la storia di Cesare nella nuova saga de Il Pianeta delle Scimmie

Tutta la storia di Cesare nella nuova saga de Il Pianeta delle Scimmie
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L'uscita al cinema de Il Regno del Pianeta delle Scimmie ha riacceso la miccia per l'amore di una saga che va per i sessant'anni. Il Pianeta delle Scimmie ha però, più di ogni altro, un protagonista assoluto tra i primati intelligenti: Cesare. Scopriamo la sua ascesa nella serie reboot inaugurata nel 2011 con L'alba del Pianeta delle Scimmie.

Anzitutto una menzione d'onore per Andy Serkis, l'attore britannico che, per tutti e tre i film della trilogia reboot usciti nel 2011, 2014 e 2017, ha prestato il volto attraverso la tecnica del motion capture. Nel mentre, l'ultimo film ha convinto appieno la nostra redazione: scoprite di più nella recensione de Il Regno del Pianeta delle Scimmie.

"Non temere, Maurice. Siete tutti a casa, ora. Scimmie sono forti. Con, o senza me", sono le ultime, emozionanti parole che il protagonista assoluto della trilogia reboot ha recitato in The War - Il Pianeta delle Scimmie. Una scena piena di pathos in cui, Cesare - in quello che potremmo definire un parallelismo con Mosè - regala alla società di scimmie intelligenti l'ambita Terra Promessa. Ma come siamo giunti a questo momento? Qual è stata la genesi di questo incredibile personaggio?

L'alba del pianeta delle scimmie

Torniamo a L'alba del pianeta delle scimmie, uscito nel 2011; Cesare è il figlio di Occhi Luminosi, una scimmia a cui viene somministrato l'ALZ-112, un virus per contrastare la malattia dell'Alzheimer creato da Will Rodman (James Franco). La piccola scimmia si scoprirà essere dotata di un intelletto ben al di sopra della media dei suoi simili, imparando agevolmente il linguaggio dei segni fino alla fatidica scena in cui pronuncia la sua prima parola: "No!", dopo essere stato rinchiuso in un centro per primati di San Bruno. Lo stesso Cesare, fuggendo dal centro di segregazione, ruba l'ALZ-113 - una variante più virulenta del virus - per farlo inalare alle altre scimmie che, così facendo, diventeranno intelligenti. Liberandosi, il manipolo di scimmie lotterà per la conquista della libertà.

Apes Revolution - Il pianeta delle scimmie

Il secondo capitolo della trilogia è ambientato diversi anni dopo il primo. Cesare ha liberato e riunito molti altri primati, diventati nel tempo sempre più intelligenti con il passaggio generazionale. Ora alcuni sono in grado di parlare e, tutti, conoscono il linguaggio dei segni con il quale comunicano. Lo scimpanzé vive con la sua famiglia, sua moglie Cornelia e i suoi due figli Occhi Blu e Cornelius. Gli esseri umani, sull'orlo dell'apocalisse a causa della pandemia generata dal virus ALZ-113, attaccano la sua tribù nel disperato tentativo di prendere possesso di una diga per il ripristino dell'energia elettrica. Cesare, aperto ad un dialogo pacifico, viene tradito da Koba, il quale vede negli umani solo un ostacolo da superare con ogni mezzo possibile.

The War - Il pianeta delle scimmie

Arriviamo nel 2043, due anni più tardi degli eventi in Apes Revolution. Questa volta gli esseri umani sono il vero nemico, con il Colonnello McCullough che assassina Cornelia e Occhi Blu, sterminando di fatto buona parte della famiglia di Cesare. Lo scimpanzé si immola quindi in una missione senza ritorno, in cui l'unico obiettivo è vendicare moglie e figlia. Un viaggio che mette a nudo la disperazione della razza umana, sull'orlo dell'estenzione e affetta da un virus che non solo ne decima gli esemplari, ma li riduce ad animali non più in grado di parlare ed usare l'intelletto. Lo stesso Colonnello, dapprima minaccioso, si rivelerà essere affetto dal virus - condizione che lo porterà al suicidio e che darà a Cesare la possibilità di vincere la battaglia contro ciò che resta dell'esercito di McCullough. Cesare, ferito in battaglia, riuscirà a trasportare il suo popolo nella sua nuova casa dove, prima di morire, osserverà le scimmie unite, per un ultima volta.