Conversations with Friends (Parlarne tra amici). Regia di Lenny Abrahamson. Con Alison Oliver, Sasha Lane, Joe Alwyn, Jemima Kirke. (Serie, 12 episodi, RaiPlay)

Tratta piuttosto fedelmente dal primo dei tre romanzi di Sally Rooney, scrittrice generazionale di indiscutibile successo, la serie racconta un curioso quadrilatero amoroso. Ci sono due ragazze, Frances e Bobbi, studentesse universitarie che sono state fidanzate ma ora sono solo amiche nonché colleghe: una scrive, l’altra interpreta poesie più o meno femministe in locali della Dublino underground.

Una sera incontrano una coppia più adulta: Melissa scrittrice lanciata, un po’ come la Rooney, e il marito Nick, attore bellissimo ma irrisolto e depresso. Frances si invaghisce di Nick, Bobbi si invaghisce di Melissa. Seguono dialoghi scarni e scene in cui pare non succeda nulla e invece succede tutto, in particolare durante una vacanza al sole che sta tra La Piscina e Teorema.

In ogni puntata (sono brevi, non più di mezz’ora l’una) si sfiorano argomenti come l’intimità, l’identità sessuale, l’amicizia, la potenza devastante del desiderio e la fallibilità dei desideri, quelli terrestri, quelli di chi ancora sta pensando a che cosa o a chi sarà da grande. Le giovani Frances e Bobbi guardano a Melissa e Nick come fantasmi del loro futuro, mentre Melissa e Nick, guardandole, sentono avvicinarsi l’età dei rimpianti.

Sullo sfondo, lo scenario valoriale contemporaneo, fatto di nuove parole e nuove libertà (o divieti).

Delicato e complicato, questo intreccio di persone e sentimenti, non riesce ad essere all’altezza di Normal People (altro libro di Rooney, altra serie, davvero straordinaria che potete vedere su PrimeVideo) ma è comunque è un prodotto di smagliante efficacia: un bel regalo da trovare su RaiPlay.

Alison Oliver, la protagonista debuttante, è una rivelazione. Gli altri, a partire da Joe Alwyn (nella vita il fidanzato di Taylor Swift) si confermano volti che vorremmo rivedere spesso.