Zichichi: la causa del cambiamento climatico è il sole
mercoledì, Giugno 12, 2024

Zichichi: la causa del cambiamento climatico è il sole

Ultime News

IL PROFESSOR ANTONINO ZICHICHI SOSTIENE CHE IL RISCALDAMENTO GLOBALE E, DI CONSEGUENZA, IL CAMBIAMENTO CLIMATICO, NON È INFLUENZATO DA FATTORI CHE VANNO ADDEBITATI ALL’ATTIVITÀ UMANA. SECONDO LO SCIENZIATO, INVECE, LE CAUSE DEL CAMBIAMENTO CLIMATICO SONO LEGATE ALL’ATTIVITÀ DEL NOSTRO SOLE

Il professor Antonino Zichichi, in linea con il premio Nobel professor Carlo Rubbia, sostiene da sempre che il riscaldamento globale è influenzato da fattori che vanno oltre l’attività umana. Secondo lui, le cause del cambiamento climatico sono legate all’attività solare anziché alle azioni antropiche. (fonte quotidiano “La Verità”).

Il dubbio è che qualcuno abbia interesse a raccontare che il mondo sia sull’orlo della catastrofe ambientale, che non ci sarà un domani e che questo sia la causa di una ecoansia generale. Creata apposta per orientare le scelte delle persone.

Antonino Zichichi, fisico, è stato presidente dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN) e della Società Europea di Fisica; è direttore, dalla fondazione, del Centro Interdisciplinare per la Cultura Scientifica “Ettore Majorana” di Erice.

Il 99% della comunità scientifica sostiene che l’attività umana stia danneggiando il pianeta

Lo scienziato, invece, afferma che vari premi Nobel considerano questa tesi priva di basi. Secondo Zichichi, non esiste l’“equazione del clima”, cioè non esiste un metodo scientifico attraverso il quale poter determinare l’impatto esatto delle attività umane sul clima. Però, è certo secondo la scienza, che bisogna combattere l’inquinamento planetario. E bisogna farlo con severità.

Ma non bisogna collegare le attività dell’uomo alle variazioni climatiche. La priorità è affrontare l’inquinamento per la salute di tutti.

Cambiamenti climatici, il punto di vista del fisico Antonino Zichichi

Il riscaldamento globale, sostiene il professore, dipende dalla nostra sorgente di energia e di calore: il Sole. È l’attività della nostra stella che incide sul clima. È impensabile che l’attività antropica possa causare gli stessi effetti del Sole.

Zichichi sostiene il nesso di causa-effetto tra attività antropica e cambiamento climatico incide molto poco, perché l’attività del Sole è prevale una enormità. Il fisico ha affermato più volte che attribuire attività umane il surriscaldamento globale è senza fondamento scientifico. Non c’è un calcolo scientifico a supporto di questa affermazione.

Antonino Zichichi ha fondato la World Federation of Scientists per affrontare le emergenze globali. E questa organizzazione non ha ignorato il disastro climatico. Sin dagli anni ’70, infatti, sono state svolte ricerche sulla fisica dell’atmosfera e sulla meteorologia. Negli anni a seguire, poi, sono nate altre iniziative di studio e di ricerca. Come la Scuola Internazionale sulla Meteorologia del Mediterraneo (dal 1979) e la Scuola di climatologia del professore Arnaldo Longhetto (dal 1980).

Nel 1982 Zichichi ha diretto, insieme con l’oceanografo francese Jacques-Yves Cousteau, il simposio internazionale sull’ecologia del Mediterraneo “To prevent the Mediterranean Sea from becoming a Dead Sea”, “Per impedire che il Mar Mediterraneo diventi un Mar Morto”. Al meeting, i due scienziati hanno sostenuto il tema dell’emergenza climatica e in particolare nell’area mediterranea. E, ricorda il professore, ai seminari sulle emergenze planetarie, svolti nel 1983, si parlava già di disastro climatico.

C’è un “inquinamento culturale”

Zichichi ha anche firmato un manifesto contro le “ecobufale”, che a suo tempo ha suscitato molte contestazioni. In quella occasione, scrisse che l’inquinamento va punito come reato ma che è un “inquinamento culturale” sostenere che è provato il nesso di causalità tra le attività dell’uomo e il cambiamento climatico.

L’imputata principale della crisi climatica è l’anidride carbonica ma, obietta il fisico, la CO2 non è il nemico numero uno del pianeta. Perché senza anidride carbonica le piante non potrebbero vivere, perché essenziale per la fotosintesi. E senza carbonio non c’è vita.

1 COMMENT

Numero verde ONA

spot_img
spot_img
spot_img

Consulenza gratuita

    Articoli simili