30 SETTEMBRE 2021

16:51

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30 SETTEMBRE 2021 - 16:51


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FERRARA: Ladri di biciclette, i carabinieri scoprono il deposito dei ricettatori

Nella “città della bicicletta” anche i delinquenti si ingegnano per far denaro rubando decine di velocipedi ai cittadini ferraresi. I Carabinieri della Stazione di Ferrara Capoluogo tuttavia non si sono arresi alle quotidiane incursioni dei malviventi e, facendo seguito ad analoga indagine dei colleghi di Corso Giovecca dello scorso anno, sono riusciti ad individuare in centro città un deposito, in cui i ricettatori delle due ruote tenevano la refurtiva. Ieri 29 settembre 2021 i militari dell’Arma hanno perquisito una abitazione ed il garage di pertinenza in via Canonici, rinvenendo e sequestrando ben 44 biciclette oggetto di furto, nelle ore successive alcune di queste sono state restituite ai proprietari, mente per molte altre non si conoscono ancora i proprietari. Per questa ragione i cittadini che avessero subito il furto negli ultimi tempi, sono pregati di contattare la Stazione dei Carabinieri di Ferrara, per verificare se tra quelle in sequestro figuri anche quella a loro asportata, ovvero presentandosi al Comando dell’Arma, muniti della denuncia di furto e, se disponibile una foto della bici, in modo da agevolare le procedure di riconoscimento e restituzione della refurtiva. Gli elementi già raccolti dai militari hanno permesso di denunciare in stato di libertà, alla Procura della Repubblica di Ferrara, per ricettazione continuata in concorso, G.C., 79 enne pensionato, noto agli uffici di polizia, ed il figlio G.G., 57 enne.




ALTRE NOTIZIE DI CRONACA

RIMINI: Vigile urbano ai domiciliari per concussione

Avrebbe chiesto soldi per chiudere un occhio sui controlli, un vigile urbano in forza alla polizia municipale dei Comuni della Valmarecchia in provincia di Rimini, di cui il maggiore è Santarcangelo di Romagna. Il pubblico ufficiale è stato arrestato dalla polizia di Stato, a conclusione di un'indagine condotta dalla Squadra Mobile e coordinata dalla Procura della Repubblica di Rimini. L'accusa è di concussione e questa mattina il vigile è stato sentito dal giudice Raffaella Ceccarelli nell'interrogatorio di garanzia alla presenza degli avvocati difensori, Francesco Pisciotti e Massimiliano Giacumbo. L'agente della municipale, che pare si sia mostrato al gip estremamente provato si è avvalso della facoltà di non rispondere in attesa di un'analisi più puntuale del materiale probante in mano agli inquirenti. L'uomo, 52 anni, residente a Rimini, ma di origini napoletane, è agli arresti domiciliari da venerdì, da quando cioè gli è stata notificata l'ordinanza cautelare emessa dal gip Ceccarelli. Contestualmente, gli agenti della squadra mobile hanno eseguito una perquisizione domiciliare. Sarebbero tre episodi di concussione consumata e almeno 4 di concussione tentata quelli che vengono contestati all'agente della municipale della Valmarecchia che unisce oltre Santarcangelo i Comuni di Casteldelci, Maiolo, Novafeltria, Pennabilli, Poggio Torriana, San Leo, Sant'Agata Feltria, Talamello e Verucchio. L'indagine sarebbe quindi scaturita da alcune denunce da parte di negozianti della zona della Valmarecchia, quasi tutti di origine straniera e orientale che, avendo ricevuto dal vigile urbano richieste di denaro a fronte di controlli "addomesticati" stufi di pagare hanno denunciato rivolgendosi alla polizia di Stato.