Il leggendario regista John Carpenter ritiene Oppenheimer di Christopher Nolan un film sopravvalutato: tra i contendenti all’Oscar al miglior film, ha preferito nettamente Maestro di Bradley Cooper! Durante un’intervista con Last Donut of the Night, Carpenter ha rivelato che ritiene i continui elogi al film “esagerati” e che tantomeno lo considera il film del secolo: ne parla come di “un film okay, niente di più“.
“Non voglio parlare di cose che non mi sono piaciute. Mi è piaciuto molto Maestro. L’ho trovato eccezionale. Oppenheimer era OK. Non era male. Tutti lo elogiano come il film del secolo… Non ne sono sicuro“, ha dichiarato.
Il film del 2023, di cui vi abbiamo parlato nella nostra recensione, ha come protagonista Cillian Murphy nei panni del fisico teorico statunitense Robert Oppenheimer, che negli anni ’40 ha guidato il Progetto Manhattan, il programma segreto per la realizzazione di armi nucleari. Il film ha ottenuto il plauso della critica e si è poi aggiudicato il premio come miglior film alla 96esima edizione degli Academy Awards.
Il biopic di Nolan ha ottenuto un enorme successo, vincendo sette statuette sulle 13 nomination agli Oscar ottenute e ha registrato un incredibile successo al botteghino, incassando 974,3 milioni di dollari in tutto il mondo con un budget di 100 milioni. Inoltre, ha ricevuto elogi sia dalla critica che dal pubblico ed è stato considerato da tanti come il miglior film del 2023: l’opinione di Carpenter va quindi controcorrente rispetto al gusto del pubblico in generale.
Tuttavia, nonostante il successo, il film presenta alcuni elementi unici che potrebbero non essere graditi da tutti gli spettatori: la narrazione non segue sempre un ordine cronologico lineare, con numerosi flashforward alla sua udienza con il Consiglio di Sicurezza del Personale dopo lo sviluppo della bomba atomica. Questa frequente alterazione temporale durante le tre ore di durata potrebbe rendere il film meno accessibile rispetto ad un tipico film biografico.