Dylan O'Brien e quell'incidente sul set di Maze Runner che lo segnò profondamente

Dylan O’Brien e quell’incidente sul set di Maze Runner che lo segnò profondamente

Dylan O'Brien e quel tragico indicente sul set di Maze Runner

Dylan O’Brien ricorda il traumatico indicente sul set di Maze Runner che lo segnò profondamente e che ancora oggi lo influenza durante alcune riprese

L’ex star di Teen Wolf, Dylan O’Brien ha attraversato un periodo di transizione dopo che a causa di un grave incidente sul set dell’ultimo film di Maze Runner è stato ricoverato d’urgenza e ha dovuto sottoporsi a un intervento di chirurgia plastica. Durante la convalescenza l’attore era impegnato nella lettura del copione del film, The Education Of Fredrick Fitzell, pellicola drama a basso budget scritta dal regista canadese Christopher MacBride. “Ero un disastro“, ha ammesso l’attore ricordando quel momento. “La sceneggiatura era fantastica, ma io ero davvero turbato“. L’incidente di 4 anni fa ha segnato l’attore fisicamente e psicologicamente, portandolo a riconsiderare la propria vita sotto una luce diversa, e soprattuto, valutando anche l’idea e la possibilità di abbandonare il mondo del cinema.

Dylan O'Brien - cinematographe.it

Nel 2016, durante le riprese del terzo film, Dylan O’Brien è stato investito da un automobile ed è stato immediatamente ricoverato. “È come se improvvisamente stessi rivedendo la mia vita, mi dispiaceva per tutte le persone che per lavoro aveva trascurato“, dichiarò l’attore al podcast Big Ticket. “Volevo recuperare tutti quei rapporti che rischiavo di perdere. Ora credo davvero che un incidente del genere ti porti ad avere un punto di vista diverso su te stesso, facendoti capire ciò che è davvero importante per te“. L’attore ha di recente raccontato anche come oggi la sicurezza sul set sia fondamentale per lui. Analizza tutto nei minimi dettagli, controllando davvero ogni pezzo e valutando ogni possibile rischio, per eliminarlo, soprattuto se si tratta di scene d’azione su piattaforme con green screen. Oltre all’attenzione, per alcune riprese, si sente anche molto ansioso e irritabile. “Ho una sensazione dentro di me che definirei di ansia, ma non so spiegare esattamente cosa sia. Sinceramente penso solo che non svanirà mai“.