GUGLIELMO II, CONTE DʼOLANDA, RE DEI ROMANI in "Federiciana" - Treccani - Treccani

GUGLIELMO II, CONTE DʼOLANDA, RE DEI ROMANI

Federiciana (2005)

GUGLIELMO II, CONTE D'OLANDA, RE DEI ROMANI


Nato a Leida nel 1228, figlio di Fiorenzo IV conte d'Olanda e di Matilde di Brabante, dal 1234 divenne conte d'Olanda. Nel 1247, in seguito alla morte di Enrico Raspe, il partito avverso agli Svevi lo elesse re dei Romani. Come Raspe, anche G. doveva diventare uno strumento del papato contro Federico II, e in quello stesso anno prese alcune città lungo il Basso Reno. Con il benestare di papa Innocenzo IV, indusse i crociati frisoni, intenzionati a seguire re Luigi IX in Terrasanta, ad aiutarlo contro Federico II; con il loro appoggio conquistò Aquisgrana, dove fu incoronato re dei Romani. Alla morte di Federico II la potenza di G. era ancora limitata; solo dopo la scomparsa di Corrado IV (1254), anch'egli eletto re dei Romani dagli avversari del papa, G. ebbe l'opportunità di ottenere un pieno riconoscimento in Germania. Tuttavia morì nel 1256, durante una spedizione contro i frisoni, quando erano già stati avviati i preparativi per la sua incoronazione a Roma.