Tiffany & Co. vince asta record per negozio in Galleria a Milano. Ecco quanto pagherà al Comune
La celebre maison di gioielli di New York pagherà al Comune di Milano un canone annuo di 3,6 milioni di euro per uno spazio di 174 metri quadrati, precedentemente occupato da Swarovski. L’asta ha visto 27 rilanci e ha segnato un nuovo record per il canone di locazione nella Galleria Tiffany&Co, celebre maison di gioielli di New York, ha vinto un’asta senza precedenti per un negozio nella rinomata Galleria Vittorio Emanuele II a Milano. (FIRSTonline)
Su altre fonti
Galleria Vittorio Emanuele II, i conti Parlando di numeri e di cifre da “paperoni” (per chi se lo può permettere) questo risultato ha fatto registrare il valore del canone di concessione per il negozio a oltre 20mila euro al metro quadro, il che riflette l’alto valore e l’importanza strategica degli spazi commerciali all’interno della Galleria. (Mitomorrow)
Asta da record per uno spazio da 174 metri quadrati (ex Swarovski) nella Galleria Vittorio Emanuele II a Milano. L’offerta dell’azienda di origine americana supera di sette volte la base d’asta che era pari a 506mila euro. (Il Sole 24 ORE)
Si tratta di uno spazio al piano terra del complesso monumentale e con ingresso e vetrina da via Silvio Pellico. Il Comune di Milano apre un nuovo bando di concessione per un negozio in Galleria Vittorio Emanuele II (Corriere Milano)
Il Napoli pianifica il mercato in vista dell’estate. Oltre al forte interesse per Sudakov, salgono le quotazioni di un centrocampista del Paris Saint Germain. (Spazio Napoli – News Napoli Calcio e Calciomercato Napoli)
Milano – Asta da record per il negozio in Galleria Vittorio Emanuele: dopo 27 rilanci Tiffany, marchio americano dei gioielli di lusso, si è aggiudicata il negozio da 174 metri quadrati affacciati sull’ottagono finora occupato da Swarovski (IL GIORNO)
Carmela Ostillio, Associate Professor di Marketing e Direttore della Brand Academy della SDA Bocconi, non si stupisce della cifra da capogiro che Tiffany sborserà per il negozio che affaccia sull’Ottagono in Galleria: 3,6 milioni all’anno per comparire accanto agli altri brand del lusso nel cuore della città, in quello che fino a qualche anno fa era un luogo con una connotazione completamente diversa. (IL GIORNO)
