L'agente segreto Emma Peel negli Anni 60, la contessa Teresa di Vincenzo di James Bond, la matriarca Olenna Tyrell: Diana Rigg è stata simbolo di alcuni dei ruoli femminili più iconici dagli Swingin' Sixties a oggi quando, all'età di 82 anni, ci ha lasciati. Una femminista che anche se non amava definirsi tale, ma che ha portato sul grande e piccolo schermo una nuova comprensione dei ruoli che possono essere interpretati da una donna, una rivoluzione di stile. Se sono indimenticabili i suoi costumi di scena per The Avengers, dove interpreta l'agente segreto Emma Peel al fianco dell'attore Patrick Macnee, lo sono rimaste altrettanto le sue richieste sul set. Niente di strampalato, anzi, Diana Riggs ha raccontato di essersi battuta più e più volte, nell'Inghilterra degli Anni 60, per ottenere l'equal pay.
Nessuna donna del settore, allora, la sosteneva nelle richieste e la stampa la dipingeva come un'arrivista, quando in realtà, scoperto che il cameraman guadagnava molto più di lei (protagonista) non era più riuscita a tenere per sé l'ingiustizia. In un'intervista del 2019 al Jakarta Post, Diana Rigg traeva le fila del suo essere o non essere femminista: "Non sono anti-femminista, ma non mi piacciono le femministe quando diventano aggressive e anti-uomo, non ha senso per me. Che senso ha voltar loro le spalle? Abbiamo invece bisogno di più dialogo".
Chi è Diana Riggs
Schietta e concentrata sull'obiettivo, Diana Riggs nasce il 20 luglio 1938 e fino agli 8 anni vive in India, dove suo padre lavorava come dirigente delle ferrovie. Torna poi in Inghilterra e frequenta la Royal Academy of Dramatic Art, coltivando la sua passione per la recitazione e debuttando a teatro nel 1957 con lo spettacolo The Caucasian Chalk Circle. Il teatro non è mai stato il suo percorso principale ma rimarrà una delle sue grandi passioni, vincerà infatti un Tony nel 1994.
Dopo la prima esperienza sul palco si trova quasi per caso, per una sostituzione dell'ultimo minuto, a interpretare la temeraria Emma di The Avengers, ruolo che lascerà dopo due anni (complici le battaglie condotte sul set) per cercare fortuna in altri ruoli. Il successo continua con l'interpretazione dell'unica moglie nella saga di James Bond, nel film del 1969 Agente 007 - Al servizio segreto di Sua Maestà, con la nomina ai Golden Globe grazie al film The Hospital nel 1971 e così via. È però sul piccolo schermo che dà il massimo, nei vari adattamenti di classci della BBC, da Dickens a Shakespeare, fino alla Lady Olenna Tyrell de Il Trono di Spade.
Dalla terza stagione della serie kolossal (che prende il via nel 2011), Diana Rigg interpreta Olenna Tyrell, capostipite di una potente casata, intrisa di saggezza e ferma persino nelle decisioni più cruente. Tra cospirazioni e amore per la sua famiglia, Diana Rigg è il volto e l'anima di un personaggio indimenticabile che ancora una volta amplia il senso della recitazione femminile, arrivando anche alle nuove generazioni. Intrisa di acutezza e senso quasi di ironia, Olenna Tyrell è stata uno dei personaggi interpretati con più felicità da Diana Rigg e che le è valso anche premi e ottime recensioni dalla critica.
La vita privata di Diana Rigg ha avuto qualche turbolenza, ma ad accompagnarla ad eventi mondani e red carpet c'è sempre stata l'amata figlia (e attrice) Rachel Stirling. Diana Rigg si è sposata due volte, la prima nel 1973 con Menachen Gueffen, da cui divorziò 3 anni dopo. Poco dopo iniziò la sua, più duratura, storia d'amore con Archibald Hugh Stirling padre di Rachel, nata nel 1977, con cui si sposò nel 1982 per poi divorziare nel 1990.