"Il commissario Ricciardi": siamo stati a Napoli per le riprese della terza stagione della fiction | TV Sorrisi e Canzoni

“Il commissario Ricciardi”: siamo stati a Napoli per le riprese della terza stagione della fiction

Nei nuovi episodi, che vedremo il prossimo anno, Lino Guanciale e Maria Vera Ratti ci riserveranno un “pieno” di altalenanti emozioni

6 Maggio 2024 alle 08:09

Due signore sul balcone sventolano una copia dell’ultimo libro sul commissario Ricciardi. «Ce lo firma?» chiedono alzando la voce per farsi sentire giù in basso, dove in un angolo Lino Guanciale approfitta di una pausa per controllare il cellulare. Lui alza lo sguardo e sorride. Pochi minuti dopo firma la copia alle signore e si mette in posa per le foto con chi, nel frattempo, è passato dalle rampe di San Marcellino, nel centro storico di Napoli, e si è trovato davanti l’amato commissario dei romanzi di Maurizio de Giovanni.

Qui, dove in mattinata gli operai della produzione hanno riverniciato il muretto della scalinata per renderlo più omogeneo a un paesaggio dell’Italia degli Anni 30 (ma poi lo riporteranno al suo colore originario), appeso manifesti dell’epoca e allestito il set, si sta infatti girando la terza stagione della serie tv di Rai1, che ci porterà al 1934, con il regime fascista che si fa sempre più pressante.

Quattro le puntate, che vedremo il prossimo anno, tratte dai libri di de Giovanni “Per mano mia”, “Il purgatorio dell’angelo”, “Il pianto dell’alba”, e dal racconto “I vivi e i morti”. Dai titoli, gli appassionati lettori della saga avranno già capito che questa nuova stagione di “Il commissario Ricciardi” ci regalerà un romanticissimo e attesissimo colpo di scena, un grande momento di felicità e anche un drammatico addio. Ma ovviamente non aggiungiamo altro per non rovinare la sorpresa ai telespettatori. Dal muro che domina la scalinata si affacciano i curiosi.

Il regista Gianpaolo Tescari è pronto per il “ciak, silenzio!”: Ricciardi e l’amata Enrica, interpretata da Maria Vera Ratti, scendono le rampe e si fermano davanti a un’edicola votiva. Qui Ricciardi confesserà alla giovane il segreto che lo tormenta da sempre: lui parla con i morti, che chiedono di avere giustizia. E la reazione di Enrica sarà quella di una giovane donna innamorata messa di fronte a una rivelazione sconvolgente.