Non solo sul campo, la Roma è impegnata a costruire anche il proprio futuro, e da questo punto di vista la realizzazione del nuovo stadio a Pietralata è fondamentale. Il progetto, però, nelle ultime settimane ha subito vistosi rallentamenti, per non dire che si è arenato. Da quando nell’area dove dovrebbe sorgere lo stadio sono stati rinvenuti importanti manufatti archeologici tutto si è fermato.
Inoltre restano ancora tanti i nodi da sciogliere, dalla viabilità all’impatto acustico con l’Ospedale Sandro Pertini. Come riporta La Gazzetta dello Sport, dalle parti del Campidoglio si dice che, finché c’era Pietro Berardi come CEO, la Roma fosse una società modello. Il progetto stadio risultava ben avviato, seguendo passo dopo passo tutta la trafila burocratica e tenendosi costantemente in contatto con gli uffici del Comune.
Qualcosa è cambiato con l’arrivo di Lina Souloukou ad aprile dello scorso anno. Da mesi non c’è più un confronto. Il progetto definitivo era atteso in Campidoglio per dicembre 2023. Invece, ancora non si è visto nulla.