Netflix ha svelato il cast della seconda stagione dell’attesa serie Mercoledì (in inglese Wednesday), con una clip che potete trovare in apertura di questo articolo. L’elenco degli attori mette in luce alcuni ritorni, un’aggiunta di peso, una guest star molto importante e un’assenza per certi versi sorprendente. Ma andiamo per ordine.
Jenna Ortega c’è. È proprio lei la protagonista dello show creato da Tim Burton. Considerato quanto la serie abbia contribuito alla sua carriera, non sorprende che la 21enne sia ancora della partita.
Manca invece Percy Hynes White, il cui personaggio Xavier Thorpe aveva acquisito centralità al termine della prima tornata di puntate di quello che è lo show in lingua inglese più visto sulla piattaforma. L’assenza potrebbe spiegarsi con l’accusa di violenze sessuali mossa a Hynes White sui social all’inizio di quest'anno. L’attore ha bollato come false le attribuzioni e, poco dopo l’annuncio del cast di Mercoledì 2, ha sportivamente mandato un in bocca al lupo a tutta la produzione.
Neanche Jamie McShane e Naomi J. Ogawa torneranno nei ruoli di Donovan Galpin e Yoko Tanaka, personaggi che tuttavia non hanno lo stesso peso, nell’economia degli episodi, di quello di Xavier Thorpe.
Le aggiunte più interessanti sono quelle di Steve Buscemi, l’attore di Le Iene, Fargo, Il grande Lebowski, nel ruolo del preside della scuola della giovane della famiglia Addams, e Christopher Lloyd, che sarà una delle guest star.
Per il resto, tornano Catherine Zeta-Jones e Luis Guzman, cioè Morticia e Gomez Addams. Billie Piper fa parte delle nuove aggiunte, come Evie Templeton, Owen Painter e Noah Taylor. Completano il cast Isaac Ordonez e Luyanda Unati Lewis-Nyawo, Emma Myers, Joy Sunday, Hunter Doohan, Victor Dorobantu e Fred Armisen nei panni dello zio Fester. Thandiwe Newton, che abbiamo visto in Westworld, rientra tra le novità di questa stagione.
Tra le guest star anche Haley Joel Osment, Joanna Lumley, Frances O'Connor, Heather Matarazzo e Joonas Suotamo, che ha recitato in diversi e recenti film di Star Wars.
Guardo film e gioco a videogiochi, da un certo punto della vita in poi ho iniziato anche a scriverne. Mi affascinano gli angolini sperduti di internet, la grafica dei primi videogiochi in 3D e le immagini che ricadono sotto l’ombrello per nulla definito della dicitura aesthetic, rispetto alle quali porto avanti un’attività di catalogazione compulsiva che ha come punto d’arrivo alcuni profili Instagram. La serie TV con l’estetica migliore (e quella migliore in assoluto) è comunque X-Files, che non ho mai finito per non concepire il pensiero “non esistono altre puntate di X-Files da vedere per il resto della mia vita”. Stessa cosa con Evangelion (il manga).
