Alex Schwazer a Gardaland in attesa del termine della squalifica

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un weekend in famiglia

Alex Schwazer a Gardaland in attesa del ritorno dopo squalifica

Un fine settimana di serenità per Alex Schwarzer: “Questa prima volta per me a Gardaland da genitore è stato molto bello ed entusiasmante”

Con una scia di dolce nostalgia, Alex Schwazer è ritornato al suo rifugio d’infanzia, Gardaland, in compagnia della sua amata moglie Kathrin Freund e dei loro figli, Ida e Noah. In un’atmosfera intrisa di ricordi felici, la famiglia ha rivissuto insieme i momenti più magici del parco divertimenti, rievocando le gioie dell’innocenza e della spensieratezza.

Relax a Gardaland per Alex Schwazer e la sua famiglia

La famiglia ha trascorso un weekend indimenticabile al Gardaland Resort, immergendosi nelle emozionanti avventure del Parco e del Gardaland SEA LIFE Aquarium. L’obiettivo era semplice: divertirsi e rilassarsi tra le molteplici attrazioni offerte.

Fonte: Comunicato stampa

Dopo aver esplorato in lungo e in largo le colorate aree di Fantasy Kingdom la famiglia si è fatta coinvolgere dalla magica atmosfera del mondo di Peppa Pig con una tappa a bordo del trenino di Nonno Pig per poi divertirsi tutti insieme sulla iconica Giostra Cavalli da sempre storica tappa nelle visite al Parco e, infine, si sono goduti un momento di relax nell’avventuroso villaggio West.

Fonte: Comunicato stampa

Per Alex Schwazer, questa prima visita a Gardaland da genitore è stata un’esperienza emozionante, poiché ha rivissuto le sue stesse avventure da bambino insieme ai suoi figli. Il campione di marcia ha infatti dichiarato:

Questa prima volta per me a Gardaland da genitore è stato molto bello ed entusiasmante perché mi sono un po’ rivisto nei miei figli quando sono venuto qui io con i miei genitori a fare tutti i divertimenti possibili immaginabili e quindi è stato veramente meraviglioso vedere le loro espressioni di gioia ed emozione

Questo fine settimana speciale è stato un momento di serenità per Alex e la sua famiglia, in attesa del termine dell’ingiusta squalifica che lo ha tenuto lontano dalle gare.