La figlia del generale, film diretto da Simon West, vede protagonista Paul Brenner (John Travolta), veterano del Vietnam e sottufficiale del CID, il dipartimento investigativo dell'esercito. L’uomo viene ingaggiato dal colonnello William Kent (Timothy Hutton), per indagare su un traffico di armi nella base di Fort MacCallum in Georgia. Mentre si trova qui, però, viene rinvenuto il cadavere della professoressa Elizabeth (Leslie Stefanson), figlia del generale Joseph Campbell (James Cromwell), candidato alla vicepresidenza degli Stati Uniti. La donna viene trovata nuda e legata, con un forte sospetto di stupro: per questo ad affiancare Paul nelle indagini sarà la sua ex Sarah Sunhill (Madeleine Stowe), psicologa dell'esercito ed esperta di violenza sessuale. La coppia, aiutata da Kent, ha solo quarantotto ore di tempo per risolvere il caso prima che passi in mano all’FBI. Intanto il colonnello Fowler (Clarence Williams III) chiede loro di dirgli il nome dell’assassino prima di comunicarlo alle autorità federali.
Le ricerche vanno avanti e nell’appartamento di Elizabeth vengono trovati oggetti utilizzati per il sadomaso e una serie di nastri nei quali la docente si sottomette a diversi uomini col volto coperto. Mentre Brenner sta portando via dalla casa le videocassette, un uomo lo aggredisce e gliele ruba. Anche Sarah subisce un’aggressione, stavolta commessa da alcuni soldati incappucciati, che le intimano di smettere di indagare sui militari. Nel frattempo arrivano i risultati dell’autopsia che rivelano la causa del decesso della professoressa: strangolamento. Il punto di svolta sembra arrivare quando i sospetti ricadono su Robert Moore (James Woods), psicologo e superiore di Elizabeth. L’uomo, però, viene misteriosamente trovato morto suicida…
"Il giovane regista Simon West, specializzato in storie ad alto tasso distruttivo ('Con Air') pilota un film secco e per niente 'esplosivo', nel quale l'incalzare dei fatti e delle menzogne trova una nitida impaginazione. Siamo in piena convenzione hollywoodiana, ma gli interpreti sono ben scelti e le due ore passano senza mai guardare l'orologio". (Michele Anselmi, 'L'Unità, 18 dicembre 1999)"La verità, ostinatamente inseguita e sanguinosamente ottenuta non sorprenderà più di tanto. Né lo farà un film che si regge sulle intense prove dei co-protagonisti, ma si stiracchia indeciso tra rompere con gusto dark le tradizionali righe del thriller in uniforme e mettersi diligente sull'attenti di fronte alla superiorità dei luoghi comuni tipici del genere". (Alessio Guzzano, 'City', 18 settembre 2002)
La pellicola è tratta dall'omonimo romanzo di Nelson DeMille (1992). Inizialmente il ruolo di protagonista era stato offerto a Michael Douglas che però ha successivamente rifiutato. Anche Bruce Willis e John Cusack sono stati considerati per questa parte.
John Frankenheimer fa un cameo interpretando il personaggio del generale Sonnenberg. L'esercito degli Stati Uniti non ha voluto avere niente a che fare con la produzione del film.
Attore | Ruolo |
---|---|
John Travolta | Paul Brenner |
Madeleine Stowe | Sarah Sunhill |
James Cromwell | Generale Joe Campbell |
Leslie Stefanson | Capitano Elisabeth Campbell |
Brad Beyer | Capitano Bransford |
Katrina Vanden Heuvel | Giornalista Cnn |
John Frankenheimer | Generale Sonnenberg |
John Beasley | Colonnello Slesinger |
Timothy Hutton | Colonnello Kent |
John Benjamin Hickey | Capitano Goodson |
Boyd Kestner | Capitano Elby |
Daniel von Bargen | Yardley |
James Woods | Colonnello Moore |
Peter Weireter | Belling |
Clarence Williams III | Colonnello Fowler |