Cristiano Ludovico II di Meclemburgo-Schwerin

Cristiano Ludovico II di Meclemburgo-Schwerin
Cristiano Ludovico II di Meclemburgo-Schwerin in un ritratto del 1731 ad opera di Georg Weissman.
Duca di Meclemburgo-Schwerin

In carica	1747-1756
Predecessore	Carlo Leopoldo
Successore	Federico II

Nascita	Grabow, 15 maggio 1683
Morte	Schwerin, 30 maggio 1756
Dinastia	Meclemburgo-Schwerin
Padre	Federico di Meclemburgo-Schwerin
Madre	Cristina Guglielmina d'Assia-Homburg
Consorte	Gustava Carolina di Meclemburgo-Strelitz
Religione	protestantesimo

Cristiano Ludovico II di Meclemburgo-Schwerin (Grabow, 15 maggio 1683 – Schwerin, 30 maggio 1756) fu Duca di Meclemburgo-Schwerin dal 1747 sino alla sua morte.

Biografia

Cristiano Ludovico era figlio del Duca Federico di Meclemburgo-Schwerin (1638–1688) e di Cristina Guglielmina d'Assia-Homburg (1653–1722) ed era nipote del Duca Cristiano Ludovico I di Meclemburgo-Schwerin (1623–1692). Cristiano Ludovico salì al trono alla morte del fratello maggiore, Carlo Leopoldo.

Nella sua corte, incluse Johann Gottfried Müthel come organista e clavicembalista, mentre ebbe al proprio servizio Konrad Ekhof come commediante.

Discendenza

Il 13 novembre 1714 Cristiano Ludovico II sposò a Schwerin la Principessa Gustava Carolina di Meclemburgo-Strelitz (1694−1748), figlia di Adolfo Federico II. Da questo matrimonio, nacquero i seguenti eredi:

Federico II (1717-1785), Duca di Meclemburgo-Schwerin;
Ulrica Sofia (1 luglio 1723 a Grabow - 17 settembre 1813 a Rostock), fu dal 1728 al 1756, Badessa dell'Abbazia di Rühn;
Luigi, Principe ereditario di Meclemburg (1725-1778);
Luisa (nata e morta nel 1730);
Amalia (8 marzo 1732 a Grabow - 24 settembre 1775), Badessa dell'Abbazia di Herford.

Bibliografia

Hela Baudis: Christian Ludwig II. von Mecklenburg-Schwerin im Porträt - zu Aspekten des Herrscherbildes im 18. Jahrhundert. In: Mecklenburgische Jahrbücher 122 (2007), S. 99-120
Antje Koolman: Die Erziehung eines Prinzen. Die Ausbildung Herzog Christian Ludwigs II. in Grabow in Grabow, Wolfenbüttel, London und Rom. In: Mecklenburgische Jahrbücher 122 (2007), S. 81-98