“Sai chi sono queste persone?”. La risposta di Mary Donaldson alla domanda del coninquilino, che con lei aveva trascorso l’intera serata allo Slip Inn, un pub di Sidney, fu: “No”. Non sapeva che la combriccola riunita assieme al team danese di vela arrivato in città per i Giochi Olimpici del 2000 comprendeva diversi reali europei: oltre ai principi Frederik e Joachim di Danimarca, il loro cugino principe Nikolaos di Grecia, la principessa Martha Louise di Norvegia e il principe Felipe di Spagna, oggi re Felipe VI. Soprattutto, la 28enne di Hobart, Australia, non sapeva che l’uomo presentatosi come Fred con cui aveva piacevolmente dialogato fino a quel momento e che le aveva chiesto un numero per poterla rivedere, fosse l’erede al trono di un Paese europeo posto a 15mila chilometri di distanza.
"La prima volta che ci siamo incontrati ci siamo stretti la mano", ha ricordato Mary durante intervista con il conduttore australiano Andrew Denton, nel 2005. “Non sapevo che fosse il principe di Danimarca. È scattato qualcosa tra noi. Non era come fuochi d'artificio o cose del genere, ma c'era un senso di... effervescenza". L’argomento con cui i due avevano rotto il ghiaccio non era propriamente romantico; il principe Felipe conosceva la sorella del coinquilino di Mary e così aveva invitato gli stranieri a sedere al loro tavolo dove, pare, Mary aveva iniziato a discutere con la sua amica Beatrice Tarnawski di bellezza maschile, per decidere se fosse più attraente un uomo con il petto peloso o glabro. Frederik, Joachim e Nikolaos si offrono di fare da cavie, alzando le camice. Rotto il ghiaccio, Mary e Frederik rimangono a parlare assieme per tutta la serata.
L'inizio di una love story da favola
Frederik è il primogenito della regina danese Margrethe II, destinato a regnare dopo di lei. Aveva trascorso una giovinezza turbolenta collezionando tatuaggi e multe per eccesso di velocità che gli erano valse il soprannome di Principe Turbo, aggiunto a quello di Pingu datogli dai commilitoni della Marina per via della sua camminata con indosso la muta da sub. Sportivo e avventuroso, aveva partecipato a una spedizione di quattro mesi su slitte trainate da cani in Groenlandia e gareggiato nella Vasaloppet, la più grande gara di sci di fondo del mondo, insieme all'erede al trono norvegese Haakon. Era anche il primo membro della famiglia reale danese ad aver conquistato la laurea, ma alla soglia dei trent'anni continuava a vivere storielle d'amore senza grande trasporto.
Finché arriva Mary, ragazza di buona famiglia borghese figlia di un matematico, John Dalgleish Donaldson, e dell’assistente esecutiva del rettore dell'Università della Tasmania Henrietta Clark Horne, venuta a mancare pochi anni prima. Laureata in Giurisprudenza, lavorava come advertising executive presso agenzie pubblicitarie oltre che nel settore immobiliare. Dopo quel primo incontro ai Giochi Olimpici di Sidney, lei e il principe continuano a frequentarsi e mantengono una relazione a distanza. Per conoscersi meglio usano la posta: lei gli spedisce un CD della sua band australiana preferita, i Powderfinger, e lui ricambia con quello della sua band, la danese Sort Sol.s. È Mary a decidere di fare il grande salto: molla tutto e si trasferisce in Europa, a Parigi, dove si mette a insegnare inglese. A ipotizzare che tra lei e il principe danese potesse esserci qualcosa è per primo il settimanale danese Billed Bladet, ma la casa reale non rilascia commenti. L’anno successivo - il 2002 - Mary si sposta a Copenaghen per lavorare in una filiale di Microsoft ed è allora che la coppia esce allo scoperto con un bacio pubblico al Tasmania Yacht Club, prontamente paparazzato; i giornalisti indagano e compilano un primo identikit di lei, la ragazza comune con indosso jeans larghi e slavati, un top lavorato a maglia bianco e infradito. Abiti che da quel giorno vengono riposti nell’armadio perché pochi mesi dopo Mary fa il suo debutto ufficiale come membro della famiglia reale, con l’annuncio del fidanzamento con il principe Frederik, l’8 ottobre 2003. Ai sudditi danesi appare una Mary già diversa, con indosso un abito corto al ginocchio tonalità caffè del designer danese Kenth Fredin, come si addice a una futura principessa.
La proposta e l’anello di fidanzamento
L’anello che Mary porta al dito durante il servizio fotografico scattato nel giorno del fidanzamento speciale ha i colori della bandiera danese: un diamante taglio smeraldo da 1,5 carati al centro e un doppio rubino ai lati. È stato proprio il principe a raccontare come sia arrivato a lei, con una proposta di matrimonio fatta durante un loro viaggio in Italia: "Abbiamo deciso che volevamo andare a Roma. Non ci ero mai stato prima e così ho pensato: 'Questo è il momento. Cogli l'attimo e... prendi le ginocchiere'. Al'improvviso, in una di quelle meravigliose zone di Roma, mi sono inginocchiato davanti a lei e le ho detto: 'Ecco, Mary'. Con in mano l’anello". Lei ha risposto si, anche perché - ha detto scherzando nel corso della stessa intervista - "Non era autorizzatoa a dire di no!".
Una nuova principessa
La Danimarca è affascinata dalla ragazza, ma l’accoglie con freddezza; troppo lontana culturalmente dal popolo scandinavo. Che tuttavia si ricrede presto perché Mary non solo si converte da subito alla religione luterana, ma entra presto nel ruolo che le spetta accanto a Frederik grazie alle "lezioni da principessa" impartite da Lord Chamberlain Per Thornit, che includevano l'ABC dell'etichetta di corte, corsi intensivi di lingua e storia. In tempi record impara il danese a livello di eccellenza, tanto che a oggi pare non abbia alcuna inflessione straniera nel parlarlo.
Il matrimonio reale
Un anno dopo la proposta, è royal wedding. Il 14 maggio 2004, Frederik e Mary si sposano nella cattedrale di Copenaghen: la sposa indossa un abito in raso color avorio con scollo a barca e strascico lungo 6 metri disegnato dalla stilista danese Uffe Frank, che per invocare la buona sorte aveva cucito l'anello nuziale della madre di Mary, scomparsa nel 1997, nella fodera. Il bouquet celava eucalipto in omaggio alle sue origini australiane, mentre la tiara di diamanti era un prestito della suocera regina, così come il velo di pizzo irlandese, un cimelio reale indossato per la prima volta dalla principessa Margaret di Connaught al suo matrimonio, nel 1905. La cerimonia fa sognare e commuovere tutti, a partire dallo sposo visibilmente commosso mentre aspetta la sua Mary all’altare. Durante il sermone, il vescovo di Copenaghen, Erik Normann Svendsen, asserisce che "una coppia reale non appartiene solo l'uno all'altro ma a tutti noi", mentre Frederik fa il suo voto di fedeltà: "Da oggi Mary è mia e io sono suo. La amo e la proteggerò con tutto il mio amore".
Dopo aver gustato una torta nuziale da 90 kg, ascoltato il discorso della regina Margrethe II e aver ballato fino a notte fonda nella Sala della Cupola del palazzo per il tradizionale valzer nuziale, la coppia saluta gli ospiti e parte per la luna di miele. Destinazione Africa, ma "Lei non sapeva dove stessimo andando, desideravo andare in un posto dove potessimo... essere noi stessi, letteralmente, solo noi due", ha raccontato il principe alla ABC nel 2005. Una scelta che Frederik e Mary hanno condiviso con un’altra coppia: il principe Harry e Meghan Markle.
La famiglia si allarga
Il primo erede nasce un anno e mezzo dopo il matrimonio: Mary e Frederik danno il benvenuto a un maschietto, il principe Christian, il 15 ottobre 2005. Il 21 aprile 2007 arriva una principessa, Isabella, mentre bisogna aspettare il 2011 per la nascita dei due gemelli: il principe Vincent e la principessa Josephine. Mary e frederik hanno un approccio moderno alla regalità e anche alla genitorialità: girano spesso in bicicletta per le strade di Copenaghen per accompagnare i loro figli a scuola (istituti pubblici), tutti insieme sciano e vanno a cavallo. Vivono nel Palazzo di Amalienborg ma la loro è "più che altro una grande casa", ha detto Mary a Enough Rope.
Frederik, Mary e il principe Joaquim
Come ogni grande famiglia, anche la royal family danese ha vissuto momenti di tensione e la coppia Mary – Frederik non è riuscita a tenersi sempre al riparo dagli scandali.
Tutto inizia nel settembre 2022 quando Margrethe II, sovrana 82enne, annuncia di voler togliere il trattamento di "His/Her Highness" (Altezza Reale) a quattro dei suoi nipoti, ovvero i figli del principe Joachim, il suo secondogenito. Il motivo dichiarato era "consentire loro di vivere più liberamente, senza vincoli di protocollo" anche se di fatto aveva necessità di restringere il circolo di reali cui spettavano privilegi come un appannaggio annuale, residenze e addetti alla sicurezza. A essere "scippati" dei titoli sono stati i principi Nikolai (23 anni), Felix (21), Henrik (14) e Athena (11), che da quel giorno sono stati retrocessi rispetto ai cugini, figli del principe Frederik, l'erede al trono, e della principessa Mary. La coppia di principi ereditari si è espressa a sostegno della regina: "Posso capire che sia una decisione difficile da prendere e molto difficile da ricevere”, ha detto Mary. “Il cambiamento può essere difficile e può davvero ferire. Ma questo non significa che la decisione non sia quella giusta”. Mentre Frederik: "Io stesso desidero che la monarchia danese rimanga snella nel tempo, quindi sostengo la decisione di mia madre".
Sui giornali di gossip tuttavia inizia a girare un'altra storia: il principe Joachim sarebbe stato messo alla porta dalla madre perché segretamente innamorato della cognata Mary, moglie del fratello Frederik. La rivista spagnola Vanitatis Elconfidentcial parla di una "cotta imbarazzante" del principe Joachim per la cognata e sostiene che in passato lui abbia persino cercato di baciarla in un "momento di ubriachezza" a un gala. Non sono che insinuazioni, con una dubbia prova fotografica. In effetti però, notano alcuni, la seconda moglie del principe Joaquim, Marie Cavallier, ha un'impressionante somiglianza con la principessa Mary: simili fisicamente, entrambe di estrazione borghese, condividono persino il gusto nel vestire.
Il presunto tradimento di Frederik
Alla fine del 2023, viene lanciata una bomba sulla casa reale danese: ancora la rivista spagnola Vanitatis Elconfidentcial pubblica delle foto del principe ereditario a spasso per Madrid assieme alla socialite di origine messicana Geneveva Casanova mentre la moglie Mary è a Copenaghen. Di più: le foto vengono servite mesi dopo, durante la visita della coppia reale danese in Spagna, con grande imbarazzo di tutti, a partire dai padroni di casa Felipe VI e Letizia.
Casanova rilascia un'intervista a Hola per "negare categoricamente le affermazioni che suggeriscono una relazione romantica tra me e il principe Federico. Qualsiasi affermazione non solo è falsa, ma distorce anche i fatti in modo malizioso. La questione è già nelle mani dei miei avvocati, che si prenderanno cura delle misure pertinenti per proteggere il mio diritto all'onore, alla verità e alla privacy". Stranamente però, anche la casa reale danese interviene per commentare, e chiede che la vita privata dei reali rimanga tale. A Corte, scende il gelo.
La regina Margrethe abdica per "salvare" la coppia
Il prossimo 14 maggio per Mary e Frederik saranno 20 anni di matrimonio e la regina Margrethe II ha fatto sì che la coppia non si sfasciasse prima di arrivarci, abdicando a sorpresa e in diretta televisiva durante il suo discorso di fine anno al Paese. “Lo ha fatto per non far scappare Mary”, sostiene la stampa danese: investendo la coppia del compito di regnare prima del tempo (ovvero prima della sua morte) perché abbandonasse ogni ipotesi di separazione. Che sia vero o no, i danesi apprezzano la loro nuova regina borghese, la prima regina australiana della Storia, concedendole l’85% di gradimento nei sondaggi nazionali.
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