Stile Shabby: cos’è e come usarlo in casa

0
2676
stile shabby

Stile Shabby: cosa è e come usarlo in casa nel post a cura di Lusso Mag

“La tua casa è proprio in stile shabby”. Se vi sentite rivolgere una frase del genere, state tranquilli: non è un insulto!

Shabby è la novità nel mondo dell’arredo d’interni. Si tratta di uno stile giunto da poco dall’Inghilterra che si rivolge ad alcuni, non a tutti. Perché bisogna avere un gusto particolare per apprezzare e utilizzare il cosiddetto Shabby Style.

La moda ha origine in Inghilterra, Paese che apprezza l’antico, lo restaura e lo rivaluta.

Si era diffusa quindi la moda di arredare – o riarredare – casa con mobili vintage, accessori di campagna, antiche tavole, vecchie poltrone, restaurate ma anche così, grezze, usurate dal tempo. Dalla madrepatria, lo stile Shabby ha raggiunto gli Stati Uniti a metà anni Ottanta, dove ovviamente si è imposto nei quartieri medio-borghesi, nelle zone degli artisti e degli architetti “alternativi”.

Oggi anche da noi in Italia qualcuno ama essere “Shabby inside”: e noi di Lusso Mag vi diamo alcune utili informazioni legate all’argomento nel nostro ultimo post dedicato all’arredamento!

stile shabby chic

Perché Shabby è anche chic

Lo stile è noto nel mondo come Shabby Chic, perché in realtà si tratta di una moda che mira a rendere le case eleganti oltremisura, con quel tocco di classe antica che si ritrova nei mobili della nonna o nei mercatini di antiquariato.

Shabby in inglese significa letteralmente “usurato”, chic invece è la parola derivata dal francese che indica qualcosa di elegante.

Per far parte dello stile Shabby Chic, un mobile non deve soltanto essere vecchio e usurato. Deve essere anche restaurato quanto basta per essere presentabile e dipinto secondo regole ben precise. Ovvero, colori chiari, possibilmente pastello, che richiamino le vecchie case di campagna.

In tal modo, la sua “antichità” sarà anche esteticamente apprezzabile e potrà abbinarsi a tendaggi e tappeti di ogni tipo.

Andiamo a vedere adesso la scelta dei mobili perfetti in stile shabby!

La scelta dei mobili shabby

Non basta saccheggiare la casa della nonna per avere un arredamento Shabby Chic come si deve. Per esempio, qualsiasi mobile usurato è “shabby”, anche quello anni Settanta con gli scaffali montati su metallo nero o i tavolini laccati degli anni Sessanta.

In quel caso bisogna sapere come abbinare i vari pezzi. Mai mettere insieme mobili rustici e laccati anni Sessanta, o modernismi anni Settanta e bauli del primo Novecento!

Il mobile Shabby Chic deve essere: rustico, stravagante, decorato, malandato ma non brutto da vedere, di colore neutro oppure da ridipingere con colori neutri (bianchi e grigi d’obbligo), oppure con quelli pastelli come rosa carne, verde acqua, celeste.

I mobili più moderni, come quelli anni Settanta, si possono riunire in una versione diversa dello Shabby: l’industrial style, l’arredo tipico dei loft newyorkesi che prediligono metalli, cavi e simili.

Vediamo ora quali sono gli elementi shabby per eccellenza!

Elementi Shabby per eccellenza

Alcuni elementi dello stile Shabby sono davvero irrinunciabili. Non può esserci un salotto Shabby senza poltrone Luigi XVI, senza credenze con i cassettini bombati, senza lampadari di cristallo; una vera cucina Shabby avrà assolutamente una bilancia vecchio stile, con i piatti a ciotola e le catene arrugginite che li collegano al misuratore.

In bagno domina la vecchia vasca da bagno di ghisa, magari con supporti in ferro battuto, per avere una vera atmosfera Shabby (da provare con le candele accese!).

Infine, in camera da letto, lo stile è dato proprio dal letto, dai cassettoni, dai bauli e dagli immancabili “corredi” fatti a mano!

stile shabby living room

Il mondo shabby è affascinante, chic, alla moda e al passo coi tempi, senza rinunciare a un tocco classico che farà della vostra casa un luogo luxury, dove ritrovare il gusto per le cose antiche e di valore.