Sophie Marceau oggi come ieri, raggiante sul tappeto rosso a Cannes 2021

Fresca, disinvolta, empatica. L'immagine di Sophie Marceau attraversa il tempo e lo spazio, è un fotogramma a cui generazioni diverse sono affezionate nello stesso modo. C'è chi è cresciuto con Il tempo delle mele, pellicola francese che l'ha consacrata come artista internazionale, chi invece lo ha visto anni dopo, tutti hanno costruito un ricordo di Sophie Marceau che pare essere cristallizzato. Ecco perché riscoprirla sul Red Carpet di Cannes 2021 è una sorpresa ma allo stesso tempo un gioco di sguardi familiari, come quelli che si scambiano con una vecchia conoscenza.

La croisette ha ospitato Sophie Marceau, che per l'occasione era vestita in bianco e nero, avvolta in un abito da sera Valentino Haute Couture, capo preso dalla collezione Primavera Estate 2020. Un abito senza spalline, con scollo bardot, morbido e lungo fino ai piedi, caratterizzato da un gioco di ombre e di luci, dato dal contrasto del bicolore candido e carbone.

Un abito da sera Valentino dalla forma scivolata, che Sophie Marceau ha corredato da gioielli di brillanti, un bracciale tipo tennis e un paio di orecchini a cerchio. La pettinatura, ça va sans dire, il suo emblematico taglio medio sbarazzino.

Uno degli ensemble certamente più eleganti del tappeto rosso di Cannes 2021, quello di Sophie Marceau, che a poche ore di distanza dalla falcata in abito da sera ha deliziato il pubblico internazionale con un altro look, decisamente più casual.

Un paio di jeans a taglio boot, i sandali a listino neri impreziositi sulla fibbia da una brôche di cristallo, infine il capo cult del guardaroba maschile e femminile, la camicia bianca, increspata e decorata da disegni e applicazioni tridimensionali a tema floreale. In versione più casual, lo stesso portamento aggraziato, i capi indossati da Sophie Marceau sono una tra le divise femminili più celebrate di sempre. I nostalgici ritroveranno nello scatto le memorie delle camicie morbide e over indossate da Vic, storico personaggio interpretato dalla Marceau, ma il tocco contemporaneo c'è, e si percepisce.