Bill Cosby esce dal carcere: annullata la condanna per violenze sessuali - la Repubblica

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Dal carcere a casa: Bill Cosby torna libero grazie a una promessa

Dal carcere a casa: Bill Cosby torna libero grazie a una promessa
L'ex attore dei Robinson ha trascorso due anni in carcere. Nel sentenziare il rilascio la Corte ha stabilito che un accordo con un precedente pubblico ministero impedisce di far valere l'accusa secondo cui Cosby avrebbe drogato e molestato nel 2004 Andrea Constand, sua collaboratrice alla Temple University
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New York. Bill Cosby esce dal carcere. E lo fa con un colpo di scena, in linea con il suo Cosby Show, dopo le accuse di stupro e molestie lanciate da cinquanta donne, la condanna a dieci anni, dopo aver passato due anni in prigione, scandito da appelli a lasciarlo libero, mostrandosi malato, con la tosse, l’artrite, le rughe, il volto gonfio per i farmaci, implorando di non farlo morire di Covid, dopo che sei compagni di prigione erano risultati positivi.

La Corte Suprema della Pennsylvania ha annullato la condanna, decidendo il rilascio per l’ex attore comico di 83 anni. Il motivo è un fatto tecnico: i giudici hanno scoperto che nel 2004 un procuratore aveva promesso a Cosby, in cambio di una sua deposizione, di non incriminarlo per le presunte molestie sessuali nei confronti di Andrea Constand, ex giocatrice di basket della nazionale canadese, diventata la sua principale accusatrice. Cosby era stato accusato di aver abusato della donna nel 2004. Constand era andata a trovare l’attore a casa, in Pennsylvania, per chiedergli consigli sulla sua carriera. Il procuratore distrettuale, rispettando i patti con l’imputato, che aveva poi risarcito la donna versandole più di tre milioni di dollari, si era rifiutato di incriminarlo. La storia giudiziaria, però, era andata avanti lo stesso. Nel 2015 l’attore era stato arrestato pochi giorni prima che il reato cadesse in prescrizione. Tre anni fa la condanna sulla base delle accuse della ex giocatrice.

Cosby non si è mai pentito, non ha mai mostrato rimorso, dicendo di essere pronto a scontare tutti i dieci anni. Non correrà più questo rischio. Di lui erano rimaste le immagini dell’arresto, portato via in manette, con indosso camicia bianca e bretelle, e la foto del pugno alzato in segno di vittoria di una delle sue accusatrici, l’ex modella Janice Dickinson, una delle tante che avevano raccontato di stupri e molestie, in gran parte avvenuti nella casa dell’attore, dopo essere state narcotizzate. Tutto in archivio.

L’annuncio, arrivato all’improvviso e rilanciato dai media americani come notizia del giorno, è un nuovo capitolo di quello che per anni era stato “America’s Dad”, il papà d’America, il protagonista della serie tv I Robinson, la più seguita in Usa negli anni 80, incentrata sulle disavventure del dottor Cliff Robinson e della sua ordinaria famiglia afroamericana. In un Paese in cui se sei Black è più facile essere fermati a un posto di blocco e finire in carcere, uno, ricco e famoso, lascia la prigione. “Non ce lo aspettavamo, come tutti”, ha commentato a Tmz un portavoce della famiglia, Andrew Wyatt. “E’ un grande giorno - ha aggiunto - sto andando a casa sua per accoglierlo”. Cosby è stato considerato a lungo l’attore afroamericano più popolare d’America, uno che in cinquant’anni di carriera aveva accumulato un patrimonio di oltre quattrocento milioni di dollari, facendo diventare la sua serie Tv, in Usa The Cosby Show, un brand famoso come una bevanda o un paio di sneakers. Per l’uomo che una volta disse “per avere successo, il tuo desiderio di successo deve essere più grande della tua paura di fallire”, il desiderio di tornare libero si è rivelato più forte di quello di finire i giorni in prigione. Anche se non lo farà da innocente. Quello sarebbe stato un finale più adatto al dottor Robinson.