DIZIONARIO DI ITALIANOHOEPLI EDITORE.IT
gloria1
[glò-ria]
[glò-ria]
s.f. (pl. -rie)
1 Altissimo onore e fama acquistati per virtù e opere eccezionali: queste imprese gli porteranno g.; ricerca soltanto la g. personale; sete di g.; aspirare alla g.
|| Gloria mondana, quella degli uomini, in contrapposizione a quella celeste
|| Gloria vana, vanagloria
|| Andare a gloria di qualcuno, essere ascritto a suo merito, a suo onore
|| Coprirsi di gloria, conquistarne molta
|| Oscurare la gloria di qualcuno, superarlo nella fama
|| Onore militare: la g. del reggimento
|| scherz. Lavorare per la gloria, senza essere pagato
SIN. celebrità, fama
2 Motivo di vanto, di onore: l'Eneide è la maggiore g. di Virgilio
|| Vecchia gloria, personaggio un tempo famoso, spec. nel mondo dello spettacolo e dello sport, e tuttora vivente
3 BELLE ARTI Rappresentazione paradisiaca, con schiere di angeli trionfanti, di anime beate e sim.
4 RELIG Manifestazione della potenza e della maestà divina: la g. di Colui che tutto move (Dante)
|| Beatitudine paradisiaca; condizione delle anime beate nel Paradiso: la g. dei santi, delle anime purificate
|| A gloria di Dio, a celebrazione della sua potenza
|| Aureola di gloria, corona a raggi di luce che circonda il capo dei beati; fig. splendore della fama
|| Che Dio l'abbia in gloria, detto per un defunto, come formula di benedizione; scherz., iron. riferito a persona con la quale c'è stato del rancore
|| Salire alla gloria, in Paradiso
|| fig. Andare in gloria, essere felici
|| Aspettare a gloria, con desiderio e con impazienza
|| scherz. Essere in gloria, essere ubriaco
5 TESS Tessuto misto di cotone e seta, usato spec. per ombrelli
‖ dim. gloriétta; gloriùccia; gloriùzza
gloria2
[glò-ria] s.m. inv.
1 Preghiera di glorificazione di Dio
2 Parte della messa in cui si recita il gloria, che nelle funzioni di Pasqua e Natale è accompagnata dal suono festoso delle campane
|| Suonare le campane a gloria, a festa
|| PROV. Alla fine del salmo si canta il g., prima di cantar vittoria e di rallegrarsi conviene attendere la fine di un avvenimento
|| PROV. Tutti i salmi finiscono in g., la conclusione di certi fatti è sempre la medesima
|| PROV. Non tutti i salmi finiscono in g., non tutte le cose vanno a buon fine
1 Altissimo onore e fama acquistati per virtù e opere eccezionali: queste imprese gli porteranno g.; ricerca soltanto la g. personale; sete di g.; aspirare alla g.
|| Gloria mondana, quella degli uomini, in contrapposizione a quella celeste
|| Gloria vana, vanagloria
|| Andare a gloria di qualcuno, essere ascritto a suo merito, a suo onore
|| Coprirsi di gloria, conquistarne molta
|| Oscurare la gloria di qualcuno, superarlo nella fama
|| Onore militare: la g. del reggimento
|| scherz. Lavorare per la gloria, senza essere pagato
SIN. celebrità, fama
2 Motivo di vanto, di onore: l'Eneide è la maggiore g. di Virgilio
|| Vecchia gloria, personaggio un tempo famoso, spec. nel mondo dello spettacolo e dello sport, e tuttora vivente
3 BELLE ARTI Rappresentazione paradisiaca, con schiere di angeli trionfanti, di anime beate e sim.
4 RELIG Manifestazione della potenza e della maestà divina: la g. di Colui che tutto move (Dante)
|| Beatitudine paradisiaca; condizione delle anime beate nel Paradiso: la g. dei santi, delle anime purificate
|| A gloria di Dio, a celebrazione della sua potenza
|| Aureola di gloria, corona a raggi di luce che circonda il capo dei beati; fig. splendore della fama
|| Che Dio l'abbia in gloria, detto per un defunto, come formula di benedizione; scherz., iron. riferito a persona con la quale c'è stato del rancore
|| Salire alla gloria, in Paradiso
|| fig. Andare in gloria, essere felici
|| Aspettare a gloria, con desiderio e con impazienza
|| scherz. Essere in gloria, essere ubriaco
5 TESS Tessuto misto di cotone e seta, usato spec. per ombrelli
‖ dim. gloriétta; gloriùccia; gloriùzza
gloria2
[glò-ria] s.m. inv.
1 Preghiera di glorificazione di Dio
2 Parte della messa in cui si recita il gloria, che nelle funzioni di Pasqua e Natale è accompagnata dal suono festoso delle campane
|| Suonare le campane a gloria, a festa
|| PROV. Alla fine del salmo si canta il g., prima di cantar vittoria e di rallegrarsi conviene attendere la fine di un avvenimento
|| PROV. Tutti i salmi finiscono in g., la conclusione di certi fatti è sempre la medesima
|| PROV. Non tutti i salmi finiscono in g., non tutte le cose vanno a buon fine
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