TARANTO - Tra gli ospiti dell’undicesima edizione dell’Uno Maggio Taranto Libero e Pensante, la manifestazione in programma domani, 1 maggio, nata dall’impegno del Comitato Cittadini e Lavoratori Liberi e Pensanti, c'è anche Gabriella Martinelli. La cantante, autrice, polistrumentista e pittrice pugliese sta per inaugurare il tour di presentazione del nuovo album “L’amore è una scusa”, uscito lo scorso 26 aprile. Ed è in procinto di partire anche il tour, che la porterà sui palchi di Milano, Torino, Parma, Taranto, Bologna e Firenze.

Questo il calendario:

8 maggio - MILANO, Biko
Biglietti:  https://link.dice.fm/u3a47f9ae83f

12 maggio - TORINO, Off Topic
Biglietti:  https://link.dice.fm/D4a53ea0c6b4

23 maggio - PARMA, Colonne28 
Biglietti: https://link.dice.fm/D4a53ea0c6b4  

25 maggio - TARANTO, Spazioporto - Ingresso gratuito

29 maggio - BOLOGNA, Montagnola Republic (acoustic duo) - Ingresso gratuito

31 maggio - FIRENZE, Ultravox / Prato della Tinaia - Ingresso gratuito

Inoltre, dal 7 al 18 maggio le opere astratte di Gabriella Martinelli saranno esposte alla II Edizione dell’Artemida Art Week, mostra d’arte moderna internazionale che si terrà al CMC Centro Culturale di Milano.

Gabriella Martinelli è un’artista completa che, nella sua carriera, ha già ricevuto numerosi premi, tra cui Musicultura, il Premio Bindi, il Premio Botteghe d’Autore e il Premio L’Artista che non c’era, e partecipato al Festival di Sanremo nel 2020, con il brano “Il Gigante d'acciaio”, dedicato proprio all’ex Ilva.

Il suo ultimo lavoro discografico, “L’amore è una scusa”, pubblicato a tre anni di distanza dal precedente “Tutto Daccapo” si distingue per l’audacia e la consapevolezza con cui Gabriella affronta il tema dell’amore, mescolando romanticismo e rock, tra ritmi incalzanti, arrangiamenti elettronici e sonorità contemporanee ricche e suggestive.

10 brani + 1 che attraversano una varietà di stili che vanno dal pop punk all'indie-pop, dalle ballate intime al rock senza fronzoli. L'elettronica e la poetica della Martinelli fanno da filo conduttore. Gabriella parla di tristezza, ribellione, ricerca di libertà e autenticità. Ogni brano offre una riflessione autentica sulle sfide e le gioie dell'esistenza umana, con una combinazione di testi poetici e melodie mai scontata.

Provocatoria, ispirata, libera, consapevole, l’artista si mette a nudo: affronta l'amore come fosse un’occasione per andare a fondo nelle cose e abbandonarsi al domani, cercando “il paradiso” lontano dalle convenzioni sociali, “nelle cose che collegano cose e che trasformano cose, senza regole...”, perché canta “La vita è una grande prima volta”.

Nell’album, due preziose collaborazioni: con Alberto – Albi Cazzola de Lo Stato Sociale, per il brano "La prima volta", e con Barbascura X per la rivisitazione di "Niente", brano uscito come singolo e video a giugno 2023 e presente come bonus track.

Racconta Gabriella Martinelli: «L'amore è una scusa, una di quelle di cui non possiamo fare a meno. Una scusa per scappare da noi stessi e dal tempo. È un inno anticonvenzionale, uno schiaffo ai contratti stipulati, quelli dei finché morte non ci separi. L'amore è un giro al luna park, una cazzata speciale, una presa di coscienza, una vecchia foto, i nostri genitori, il corpo che cambia. L'amore è un gran casino e per questo mi piace così tanto da farmi quasi schifo».

Alla produzione artistica, Paolo Mazziotti, collaboratore di Gabriella Martinelli da lungo tempo, che, con passione e uno spiccato gusto per la sperimentazione sonora, ha fatto di ogni traccia un’esperienza unica.

La copertina del disco è una tela dipinta da Gabriella con i suoi fan al Dumbo di Bologna durante il Booming Contemporary Art Show, in una vera e propria performance collettiva sulle note dell'album che pochi fortunati hanno avuto la possibilità di ascoltare in anteprima. Ogni partecipante ha potuto raccontare con i colori e le parole, su tela, il proprio pensiero sull'amore. Il risultato finale è stato immortalato ed elaborato graficamente da Carlo Raso.

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