Ha condiviso la prima fila dello show Dior Haute Couture Primavera Estate 2022 al Museo Rodin con la modella Camille Rowe, Lady Amelia Windsor, Chiara Ferragni, Cara Delevingne e Beatrice Borromeo eppure è riuscita a non passare inosservata. Stiamo parlando di Stella Banderas, la figlia di Antonio Banderas e Melanie Griffith che sotto i riflettori della Fashion Week ci ha dimostrato di essere la It-gitl da seguire asap.
Stella Banderas oggi ha 25 anni (nata in Spagna il 24 settembre 1996) e una vita passata lontano dai riflettori nonostante sia una famosa "figlia di" nonché "sorella di" Dakota Johnson. Solo recentemente Stella sta cominciando a muovere i primi passi nel jet set, rincorrendo il sogno di diventare attrice, proprio come il resto della family. L'abbiamo vista sul tappeto rosso al Festival di San Sebastián nel settembre 2021 e alla presentazione del nuovo profumo di Tom Ford. Stella tiene una rubrica su Vanity Fair Spagna e, a novembre, ha presentato in anteprima il musical "Company" al Teatro Soho di Malaga, in cui ha lavorato al fianco del padre Antonio Banderas.
Tutto il suo potenziale da It-girl ce l'ha svelato direttamente dal front row di Dior dove ha sfoggiato un completo giacca e gonna rosso intenso. Stella Banderas ha attenuato il cremisi del completo con un maglione a collo alto a coste nero e una collana di medaglie e diamanti. Il tocco finale è stato dato con tacchi a spillo neri con fiocchi bianchi serigrafati con il sigillo della maison e la una borsa Lady Dior trapuntata. Stella si è mossa senza indugi davanti ai fotografi, senza dimenticare di immortalare qualche scatto anche per il suo profilo Instagram da 183mila follower.
Ma i motivi per cominciare a tenerla d'occhio non sono tutti qui. Oltre all'ineccepibile look, Stella Banderas si dimostra un'anima sensibile. Nella lettera a cuore aperto che ha scritto su Vanity Fair a proposito del crescere come la "figlia di", Stella svela il suo lato acuto ed empatico: "La cosa più importante che ho imparato nella mia particolare educazione è di non giudicare mai gli altri senza conoscerli" perché "non possiamo scegliere le circostanze in cui nasciamo e non c'è modo di sapere com'è realmente la vita di ognuno". Chapeau.