Cosa sono i missili Patriot che gli Stati Uniti forniranno alla Polonia per difenderci dalla Russia
729 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Cosa sono i missili Patriot che gli Stati Uniti forniranno alla Polonia per difenderci dalla Russia

Si tratta di sistemi di difesa terrestri che possono comprendere fino a otto stazioni mobili di lancio, ciascuna con quattro missili, progettati per intercettare missili balistici prima che colpiscano i bersagli previsti.
A cura di Valeria Aiello
729 CONDIVISIONI
Un sistema Patriot durante il lancio di un missile antibalistico
Un sistema Patriot durante il lancio di un missile antibalistico

Tra i crescenti timori che la guerra della Russia in Ucraina possa minacciare i Paesi vicini e i territori della NATO, gli Stati Uniti hanno deciso di inviare due sistemi di difesa missilistica Patriot in Polonia che andranno ad aggiungersi ad almeno altri due sistemi Patriot presenti nel Paese. Queste armi, dall’efficacia indiscussa, serviranno a scongiurare il rischio che i missili russi possano colpire la Polonia, diventata uno snodo fondamentale sia per gli ucraini in fuga sia per coloro che difendono la nazione da quando le forze di Mosca hanno invaso l’ex regione sovietica. La Polonia, membro della NATO e dell’Unione Europea, ha oltre un milione di rifugiati dall’Ucraina ed è diventata un’area strategica per l’ingresso degli aiuti militari forniti dalle potenze occidentali. Ma cosa sono davvero i sistemi Patriot e quali sono le principali funzioni che permettono di intercettare un attacco missilistico?

Cosa sono i missili Patriot

Con il termine Patriot, acronimo inglese di Phased Array TRacking to Intercept Of Target, si intende un sistema di difesa mobile progettato per intercettare missili balistici prima che colpiscano i bersagli previsti. Si tratta dunque di un sistema di difesa tattica che rappresenta uno dei più sofisticati scudi anti-missile ad oggi disponibili e può essere equipaggiato con diverse varianti di missile terra-aria. Un singolo sistema Patriot può comprendere fino a otto stazioni mobili di lancio, ciascuna con quattro missili, e può essere gestito da un centro di controllo mobile che integra avvistamento e tracciamento radar, identificazione, guida missilistica e altre funzioni.

Come detto, esistono diverse varianti del missile Patriot che differiscono per configurazione, tra cui il PAC-3, chiamato anche MIM-104F, attualmente l’intercettore più avanzato della gamma e molto più piccolo rispetto ai PAC-2 (MIM-104C), i primi Patriot ottimizzati per intercettare missili balistici (ovvero quelli con traiettoria prefissata). Altri missili Patriot comprendono la serie GEM (MIM-104D/E) in grado di intercettare sia missili balistici sia i missili cruise, ovvero a traiettoria guidata. Gli MM-104 Patriot sono attualmente i principali missili terra-aria a disposizione dell’esercito americano e di alcuni dei Paesi alleati, la cui capacità di difesa viene spesso integrata dall’uso di piattaforme con missili GEM.

Come funzionano i sistemi Patriot

I sistemi Patriot hanno quattro funzioni operative principali: comunicazione, comando e controllo, sorveglianza radar e guida del missile. Essendo modulari e mobili, le componenti del controllo di lancio (radar, sezione di controllo inseguimento, gruppo dell’antenna, generatore elettrico) ed i lanciatori sono montabili su camion, rimorchi o semi-rimorchi che possono essere spostati e resi di nuovo operativi in pochi minuti. A livello globale, il principali produttore di sistemi Patriot è la società statunitense Raytheon con sede a Waltham, Massachusetts, leader nella produzione di missili aerei, marittimi e terrestri, sistemi radar e sonar, sensori di armi e sistemi di puntamento, comunicazione, gestione e componenti satellitari. Raytheon è anche leader nell’elettronica marina, nella produzione di sistemi radar e sonar di bordo, autopiloti e sistemi di posizionamento globaledispositivi (GPS).

I missili Patriot della Rayteon, in particolare, hanno ricevuto una grande visibilità internazionale durante la Guerra del Golfo nel 1991, quando il sistema missilistico è stato impiegato in Israele e Arabia Saudita per contrastare la minaccia dei missili Scud iracheni. Da allora, la società ha integrato tecnologie che permetto rilevare, discriminare e tracciare missili e testate con precisione maggiore, e di distruggere missili a corto, medio e lungo raggio. Questi sistemi, che hanno rimpiazzato totalmente il Nike Hercules per la difesa a quote basse e medie, hanno inoltre sostituito lo HAWK come piattaforma per la difesa antiaerea tattica, adoperando antenne e radar Phased Array ad alte prestazioni.

Ad oggi, il sistema Patriot è l’unica piattaforma missilistica anti-balistica che abbia distrutto un missile balistico tattico in combattimento nonché l’unico sistema mobile in grado di fornire a forze corazzate in manovra una qualsiasi protezione contro i missili balistici.

729 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views