io attualmente cuocio su ceramica, e mi trovo discretamente bene (ma meno di come mi sarei aspettato). sono anche io molto interessato alle pentole in questione (non possiedo una tv, ma quando sono dai miei suoceri potrei passare ore a guardare la televendita delle stonewell) perchè amo cucinare e sono sempre curioso...
quindi mi sono documentato.
ovviamente la pietra in queste pentole c'entra poco e niente, alla fine è sempre teflon, probabilmente mescolato a qualche forma di resina minerale che conferisce l'aspetto stonalizzato, ma sempre di teflon si parla.
il teflon in sè non è tossico, nemmeno se ingerito, ma sono tossici e potenzialmente cancerogeni i fumi emessi dal teflon quando scaldato oltre (che io sappia) i 350-400 gradi. qui compare il famigerato PFOA.
ora, una pentola non raggiunge quelle temperature, a meno di non lasciarla per periodi prolungati sul fornello
senza niente dentro!. infatti i produttori più onesti scrivono esplicitamente di non lasciarle vuote sulla fiamma viva.
comunque, sempre che io sappia, le stonewell sono una commercializzazione più economica (leggasi cinese) delle originali tedesce stoneline, commercializzate in italia esclusivamente da QVC (50 euro a pentola, mediamente). i commenti su internet di queste ultime sono sufficientemente entusiastici.
ovviamente, una volta lanciata la moda, stanno comparendo linee "stone" nei maggiori produttori di pentole anche italiani, quali Ballarini o Barazzoni. questi produttori scrivono chiaramente
PFOA free sulle etichette, ma non dichiarando ovviamente di cosa siano realmente fatte, bisogna creder loro sulla parola. anche le stoneline dovrebbero avere questa caratteristica ma non riesco a trovare un sito ufficiale che lo confermi, l'unica cosa che ho trovato (ma sempre su un sito commerciale tedesco) è un attestato di un laboratorio di analisi tedesco che attesta che effettivamente la famosa resina minerale usata come collante è composta effettivamente da pietra.
ritengo comunque, alla luce di quanto detto, che con la piccola accortezza di non lasciarle vuote sul fornello, siano ottime pentole, e assolutamente sicure, e per questo me le regalerò per natale
non ho ancora deciso, tuttavia, se prendere le "originali" tedesce stoneline, o le nostrane imitazioni (che comunque sono marche storiche di pentole, con cui mi sono sempre trovato bene su altri prodotti).
come sempre, my 2 cents.
p.s. se nel frattempo qualcuno le ha provate, e vuole raccontarci qualcosa... ben venga!