Pristina: cosa vedere della capitale del Kosovo - Viaggi in Europa

Pristina: cosa vedere della capitale del Kosovo nel post di Viaggi in Europa

Pristina, Kosovo. Non tutti prendono in considerazione l’idea di visitare l’odierna capitale kosovara, forse anche perchè poco pubblicizzata. In questo post a cura di Viaggi in Europa facciamo un salto a Pristina, capitale del Kosovo, per vedere insieme cosa fare e cosa visitare della città. Infatti Pristina ha una storia molto antica, che risale sicuramente a prima dell’Impero Romano. Fu però soltanto dal tempo di Giustiniano in poi che divenne conosciuta in Europa, grazie alla sua posizione geografica adatta ai commerci con l’Oriente, che era la nuova meta dei potenti del tempo.

Pristina è stata da sempre un crocevia interessante, al punto che fu presa dagli Ottomani, dai Serbi, dagli Albanesi.

Pristina è rimasta fortemente influenzata, come tutta la regione del Kosovo, dalla cultura albanese al punto che negli anni Ottanta – quando la ex Jugoslavia cominciò l’opera di “serbizzazione” annullando le minoranze – fu una delle prime città a ribellarsi. Gravemente devastata dalla guerra civile, dal 1999 cominciò la ricostruzione che però avanza ancora oggi molto lentamente. Eppure se andate a Pristina troverete una città che sa offrire bellezza, nonostante tutto.

Nelle righe che seguono vediamo insieme cosa vedere a Pristina, insieme a tutta una serie di info utili alla scoperta della capitale del Kosovo.

Dove si trova Pristina

Prima di iniziare il nostro viaggio a Pristina, la prima domanda alla quale rispondere è: dove si trova il Kosovo?

Il Kosovo è una piccola regione che si trova nel mezzo tra Montenegro a nord-ovest, Serbia a nord-est, Albania a sud-ovest, Macedonia a sud. Non ha quindi sbocchi sul mare e ha un’estensione geografica pari alla regione Abruzzo.

Pristina è la capitale del Kosovo e la città più grande del piccolo paese balcanico, con una popolazione di oltre 200.000 abitanti, che mettendo insieme anche la zona metropolitana tocca quota 460.000 residenti.

Gli abitanti di Pristina sono chiamati Prishtinali. La città ha una maggioranza di popolazione albanese, mentre più piccole sono le comunità di serbi, bosniaci e rom.

È il centro amministrativo, politico, oltre che culturale del Kosovo, con una sede universitaria e con un aeroporto internazionale.

Ecco a voi la mappa di Pristina:

mappa pristina

Meteo Pristina

Com’è il tempo a Pristina, Kosovo? 

La città ha un tempo molto simile a quello che troveresti in qualsiasi altro paese balcanico: infatti il clima è continentale, rappresentato da inverni piuttosto rigidi, con temperature che possono arrivare anche ad alcuni gradi sotto lo zero, mentre le estati sono piuttosto miti, tendenti al caldo afoso nei mesi più caldi, come luglio e agosto, dove le temperature massime in media possono arrivare a spingersi fino ai trenta gradi.

Il periodo migliore forse per visitare Pristina è a cavallo tra fine agosto e ottobre, dove le temperature miti consentono una piacevole visita alla capitale del Kosovo.

Moneta Kosovo

La moneta ufficiale in Kosovo è l’Euro, questo anche se il paese ufficialmente non fa parte dell’area interessata alla moneta unica. La decisione è stata presa unilateralmente dal governo kossovaro. Quindi per i vostri acquisti non vi è bisogno di effettuare il cambio!

Come muoversi a Pristina

Prima di discutere su come spostarsi a Pristina, vogliamo dedicare un attimo di tempo a come arrivare nella capitale del Kosovo, vista la penuria di collegamenti aerei da e per il paese cossovaro.

Al momento gli unici voli diretti dall’Italia per Pristina sono gestiti dalla compagnia aerea Airpristhina da Verona, che partono due volte alla settimana. Altrimenti dall’Italia è sempre necessario effettuare uno scalo.

Per muoversi a Pristina forse l’unico mezzo affidabile è il taxi, anche perchè i prezzi sono molto contenuti.

Cosa vedere a Pristina

Uno dei monumenti più belli e preziosi di Pristina è l’antico monastero di Grachanica. Risale al XIV secolo e mostra una architettura in mattoni di tipo serbo-bizantino. Sono bizantini anche gli affreschi e i mosaici al suo interno, che furono completati soltanto due secoli dopo, pur mantenendo lo stile originario. Il monastero è dal 2006 Patrimonio UNESCO.

La Concattedrale Madre Teresa di Calcutta di Pristina è un edificio modernissimo, costruito negli anni Duemila.

Tuttavia, non si direbbe, perché l’ordine è stato di ricreare con materiali attuali l’antica cattedrale bizantina distrutta dagli Ottomani nel XIV secolo. Il risultato è davvero sorprendente. Davanti a voi si troverà un’immensa basilica (77 metri di lunghezza per 42 di larghezza) con una bicromia della facciata che ricorda quella bianca e nera della chiesa originale – sebbene qui il bianco si intrecci al rosso dei mattoni. Al momento mostra un solo campanile alto 63 metri ma il secondo è in rapida costruzione.

Un altro monumento famoso a Pristina è quello dedicato alla Battaglia di Piano dei Merli: una altissima torre di pietra e muratura che sorge a 6 km dal centro di Pristina, sul luogo appunto di una coraggiosa battaglia condotta dai serbi contro i turchi nel Medioevo. Innalzata nel 1953, è nota in zona col nome di Gazimestan (evento triste) ed è uno dei simboli principali dell’intero Kosovo.

A nord della città sorge una montagna chiamata Germia. Parte di essa è stata trasformata in un parco naturale, con sentieri escursionistici, boschi e un lago che qui viene chiamato “La Piscina di Germia”, o la “Piscina di Pristina”, in quanto viene usata dagli abitanti della capitale kosovara come luogo balneare nelle stagioni calde.

Due monumenti spettacolari da non perdere a Pristina sono inoltre: la Biblioteca Nazionale e le Rovine di Ulpiana.

La Biblioteca Nazionale di Pristina è una grandiosa costruzione del 1944, formata da enormi cubi di cemento e vetro, ricoperti da cancellate artistiche che formano geometrie simili a un ricamo che ricopre l’intero edificio. Qui sono custodite le testimonianze della millenaria cultura del Kosovo.

Le rovine di Ulpiana, ovvero l’antica Pristina preromana, si trovano a pochi chilometri dal centro, nella zona del monastero di Grachanica. Restano solo poche mura di questo grande centro, riscoperto di recente dopo un abbandono lungo secoli. Oggi è una meta turistica importante e rinomata in tutti i Balcani.

Cosa mangiare a Pristina

Una parte importante del nostro viaggio a Pristina sta nei piatti tipici kosovari: cosa si mangia a Pristina e nel Kosovo in generale?

Ovviamente, guardando a queste latitudini, troveremo una gastronomia locale a forte impronta balcanica, con piatti di carne e verdure, che sapranno solleticare il vostro palato.

Tra i piatti tipici kosovari riconosciamo:

  • burek, pasta a sfoglia con formaggio, carne, verdure, tipico di tutti i Balcani;
  • gulasch, così come anche negli altri paesi balcanici;
  • baklava, dolce tradizionale presente anche nei paesi arabi, e ciò evidenzia l’influenza ottomana presente in città;
  • boza, una bevanda tipica locale, frutto di un processo di ebollizione di alcuni ingredienti come farina e zucchero, e che si presenta con un sapore aspro;

Tra gli altri piatti tipici kosovari è possibile citare inoltre Leqeniku, Flija, Krylana, Maza.

Cosa fare la sera a Pristina

Anche nella capitale del Kosovo, chi vuole trascorrere la serata in modo divertente, può farlo benissimo, avendo a disposizione un’ampia scelta di locali, bar, discoteche e aree di ristoro, dove trascorrere la serata in compagnia.

La maggior parte dei locali si trovano nel centro cittadino, e tra quelli più interessanti è possibile citare i seguenti:

  • Hamam Jazz Bar;
  • ZONE Club;
  • Zanzi Bar;
  • Bab Club Premium;
  • Industry Club & Pool, quest’ultimo spostato dal centro ma interessante discoteca con piscina;
Il nostro post dedicato a Pristina, Kosovo, termina qui. Alla prossima con i Viaggi nel Vecchio Continente a cura di Viaggi in Europa!

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