Easy E di nuovo all’attacco. La figura storica della defunta WCW non è nuova a frecciatine e commenti negativi sulla promotion di Tony Khan, con cui non c’è mai stato neanche lontanamente un rapporto rose e fiori. Anzi, i due non perdono tempo per stuzzicarsi a vicenda online. Come nell’ultimo episodio di Wise Choices, dove lo storico general manager di Raw come al solito non ha usato mezze misure per definire l’attuale situazione in casa AEW, spendendo anche qualche parole su MJF e citando addirittura Undertaker.

“E’ mancanza di creatività, non di talenti”

“Spesso sono molto critico nei confronti dell’AEW perché il più delle volte se lo meritano. […] Li vedi buttare nello scarico le opportunità che hanno, principalmente per via degli stessi errori. E non solo quelli che ho fatto anche io, che chiunque guardi con attenzione dovrebbe impararne qualcosa, ma anche errori del tutto nuovi. […] Non credo che MJF farà passare di livello l’AEW perché non è un problema di talento ma di creatività. Potresti pure far scendere Undertaker al centro del ring da un elicottero, dall’alto come faceva Sting, farli scontrare sul quadrato e fargli iniziare una rivalità in AEW. Ma se è Tony Khan a dirigere, allora non avrà importanza. Perché non è una questione di talento ma di altro. Ma non è neanche solo un fatto creativo, riguarda anche la visione, la strategia e la tattica per far crescere l’audience.”